AmicaDel: lunedì 09/03/2009 alle 08.41 Di: meteora In: Saggistica Filosofia
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N.I. 108 h 19,16 08.03.2009 Mn
Amica
In quel viale sentii chiara la sua voce,
quel vento insieme portava le foglie.
Io solo senza domani, con quella croce,
partorivo dei giorni senza più doglie.
Circostanti, dopo virgole e punti, i sospiri,
suoi, mi tendeva la mano e piano m'ha detto:
“Mi han delegato, insieme, i tuoi probiviri.”
Dissi: “Nelle mani tue sole la vita rimetto.”
La vidi poi a mio fianco, bella, la morte!
Non aveva lei fretta, presentò il suo onore,
mai donna fece a me come lei... fece la corte.
M'innamorai andandole insieme senza dolore. h 19,38 08.03.2009 Mn
Con un sms le avrei potuto dire: “Non scherzo, sto male!”.
Non ho il suo numero, non so chi è lei.
Neanche una gattina..... cattivi/e... diversi.. é prosa!
Se non avessi voi a chi le manderei? Ciao a tutti
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