Crescere veramente
Il nuovo peccato del mondo trova trasparente spiegazione nel comportamento degli usurai. Essi hanno diversi intenti per il soddisfacimento delle esigenze proprie del fisico e della mente. Non potendo vantare le capacità per cui si sente inetto ne ha sviluppate altre per le quali vive e vegeta.
Con questo non voglio dire male di lui né di chi a lui equiparato. Privo cioè di un fare comune per il raggiungimento delle sue aspirazioni, dimostra ricchezza di inventiva nel trovare in un’arte, passione, amore ed un perfetto connubio tra effusione e restituzione che lo completa e lo esalta.
Da un po’ di tempo altra distinzione ha fatto capolino tra la razza umana, quasi a dover salvaguardare un essere speciale. Essi sono, verso tutti coloro che camminano ritti, giudici e tiranni, volgono a far sì che l’ordine delle cose non cambi il corso voluto, è per questo che il potere economico ha favorito la sua ascesa e ne promuove tutti gli sconvolgimenti che mai hanno incidenza contro “il tepore di fondo”.
Come per gli usurai, intendevo un’indole capace di darsi godimento nel lasciare i loro “protetti” in situazioni irreversibili, così questa nuova casta, un esercito, sono i politici. Si sono forgiati in un tempo relativamente breve visto i traguardi conseguiti, per quanto nullafacenti e malpensanti.
Durante la “peste” s’alzano i fuochi, ne vedrà, il tempo, appestati nel rogo. Con loro saranno insieme, simpatizzanti, parenti, amici, alla ricerca di uno scudo che li protegga da una fine meschina quale la delusione per aver scelto una fazione di comodo dissimile dai propri ideali, tanto che il solo pentimento somiglierà all’idea di un pianto eterno.
Spero sia vicino quel tempo, occorrono sette anni per debellare la gramigna.
C’è da soffrire anche senza di loro, quella sofferenza che ogni buon padre di famiglia dovrebbe riporre nella crescita dei figli.
9.11.2010 Mn
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