Ancora dolore

Titolo: Ancora dolore Dom 07 Nov 2010, 11:36 pm

Ancor dolore

Del: lunedì 20/04/2009 alle 10.07
Di: meteora
In: Saggistica Filosofia
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Ancor dolore

Sporcavo un foglio immacolato
nel cuore il pentimento forte
di quell’amore a te mai dato
che fosti dell’odio orrore
imponendo il tuo fetore
a chi facesti tuo consorte.

Quale anima pigra uguale
avrebbe amato per far del male,
a te, unica cosa che alla sua pelle
il solo tuo contatto dava vita,
che le tue mani non erano belle,
sì, avevi lì il peccato, tra le dita.

I piccoli tuoi piedi che minuti,
anch’essi brutti di quel peccato,
stringere sembravano la terra
per paura, di perdere il contatto,
li vedevo che era sempre sera
su quel letto, noi lì sempre muti.

Non era mai tempo di aprire i cuori,
scambiar parole, gioie, umori e sogni
ed io sbandato appresso a te che muta
volevi sostituire quella mia figura,
sozza, povera e illusa, con altri ori,
signora, ché i gesti miei non degni.

Essere, che a me non desti l’alito
ti lasciarono sola a piangere la vita,
dove eri tu di conforto e mai fu tuo
ancora a farti a pezzi come calamita
che altri ti rubarono senza merito,
al capezzale con l’ozio, il dono tuo.

Vorrei nascondere a te, ché non veda
quanto dell’inferno, tuo regalo, sono re;
che mai tu sappia perché mai ti leda,
come saperti io col tuo gelido cuore
mi fu fatale, di troppo peso fu l’amore
e mi uccidesti, per non far rumore.
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