Servitù
Disarcionato dal mezzo,
un motore a due ruote.
Lo sguardo nel vuoto
il viso tutto un pallore.
Ho soccorso un ragazzo
imbottito di buoni pensieri,
lontano da lì, forse a casa,
bussava, nessuno gli apriva.
“Coraggio” gli ho detto e si voltò,
“Ho visto la scena, non hai colpa”,
è in quell’attimo giusto che pianse
e mi poggiò sulla spalla, gentile il capo.
Disse “Allora papà crederà la verità
che racconterai tu alla mamma, vero?”,
“Stanne certo!”, sorridente risposi,
“Sono un papà e sarò fra i testimoni.”.
Lo adagiarono sull’ambulanza, arrivata,
che mi era svenuto tra le braccia, ma,
prima insistette “Mi prometti una cosa?”,
annuì la mia testa “Sarai amico stasera?”.
Quel mio piccolo cuore fu suo bugigattolo
e per intere ore restò al servizio di un re.
h 0,51 10.08.2010
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