Commenti da Versi&Prosa

Commenti lasciati da: meteora

Ricordo di una bella signora di Trane
Mi sembrava che fra noi ci fosse una sì qualche somiglianza, questa ne è la prova inconfutabile. Sarai quindi d’accordo con me che la signora avrebbe potuto anche farti prima quella confidenza, a mio parere, perché la vita a volte non ci dà troppe occasioni, non si dovrebbe spostare a domani una gioia di oggi. Bisogna riconoscerlo però, a volte per quanto bello e giusto sia il gesto che ti proponi di fare, è sempre un gran lavoro, non si sa mai da dove cominciare. Per esempio, è da tanto che volevo dirti del tuo scrivere, mi piacciono il modo e i contenuti, quando ti leggo, sembra di starti ad un passo, andando verso, poi ti sento, dopo un caffè, “Paghi tu o io?”. Sempre il solito e allora ognuno a casa, e qui ti aspetto.
Ciao Michele

Un tesoro nascosto di guido 44
Che bella lettera! C’è qualche mio gemello che io non so? Un uomo così fatto non lo conosco se non nella mia stretta intimità! Scusa il falsetto, mi sembra tu abbia detto che lui ancora non lo sa.
Lo immagini come piace a te, ma diglielo! Per carità! Non esser troppo seria, comincia un po’ per gioco, non puoi scottarti al fuoco.
Se sono rose, fioriranno. Intanto ripeto che è una bellissima lettera, d’amore sì, ma più dichiarazione. A questa tua ti risponderanno, l’invito è tanto, ma a parer mio nessuno può sentirsi interrogato.
Ciao Claudette, fai che veda la luce:-)

L'IDEA di NOI di Roberta
Scegli il tuo vestito, non perdere il concetto di libertà.
Ciao

La dura terra di loner
Vorrei proprio sapere chi è che non ha un travagliato passato? Persino i meno meritevoli nel rimpianto di quanto non hanno o per come l’anno fatto!
Con questo non voglio dire che il mio è uguale al tuo o peggio “scordiamoci il passato”, no! Voglio dire che comunque occorre trovare la forza di guardare avanti. Lungo la strada troveremo appigli di ogni genere, sta a noi fare la scelta di questi e sorreggerci fino a che, perché la speranza è l’ultima a morire, non ritorni il sole, quel filo, quel tenue calore che a noi basta per scaldare ciò che serve per amare quel che sempre è la vita, un dono prezioso.
Non mi sembri sprovveduto, secondo me vai bene così, continua sereno.
Bella Poesia respira e parla.
Ciao

LA VERA STORIA DI CENERENTOLA di Lady MoonFairy
Carinissima splendida!
Adesso non ho tempo, se perdo la scarpa scrivimiiiii!
Ciao my Lady

In questo esistere di Scricciolo
Spero che qualcuno ti ascolti, questa è un’equivalenza più possibile. Basta nulla per uniformarsi, un po’ d’amore è vita.
Ciao Scrii, una bella Poesia. Vedrai, aliterà presto. Un indizio in più! No!

Quella montagna di gabri
E’ un canto, il tuo verseggiare, cibo di questa Poesia, sei tu la montagna, la vetta, la roccia. Tuo padre nei pensieri è ancora una forza, avrebbe voluto esserti ancora, sarebbe stato fiero. Non ti fermare continua come un’onda incessante il tuo canto, il tuo verseggiare, troverai una nota a te uguale.
Ciao Gabri, sei dolcissima nella tua bella Poesia.

Nel giardino delle arance di gianni grillo
Chi si contenta gode, ma il tuo mi sembra un sorriso amaro, di vecchia volpe.
Come dire ... l'uva e le arance non furono vostre!
Perdona la battuta, ci stava così bene! La Poesia mi piace, cristallina.
Ciao Gianni, quando è un piacere, lo è.

IL DESTINO di stefy3
Bella, bella davvero. Calma sembra prendere per mano il Poeta e non il contrario come quando la disperazione induce alla fretta. “Il destino lo condurrà alla strada migliore.”. Questo è il verso che chiude quanto di più, ho apprezzato.
Ciao Stefy

NOTE JAZZ di delfinodellanotte
Carinissima, parliamone del Jazz. Mi piace il sax, quel suo rumore sa di busso al cuore; c’è poi la Tromba da scriverla maiuscola tanto si alza da sola; il contrabbasso poi, sta sempre in sottofondo a difendere la Tromba e il sax che se hanno deciso di suonare devono essere certi di continuare. Le donne seguono i rumori e si può fare notte. Ciao delf, questo regala il Jazz, l’improvvisazione qualcosa che hai nel cuore.

E' DEL MIO VUOTO CHE.. di rodolfo vettorello
E’ il massimo per la Poesia riuscire a colorare il vuoto e a te Poeta riesce molto bene fare in quello, spazio alle parole. Va da sé che dopo una parola l’altra si compia un verso e dopo il primo un altro e un altro ancora, finché, insieme fanno Poesia.
Dice poi lei da sola quel che il Poeta aveva nel cuore e se non lo cancella né sbiadisce il senso, si accorge anch’egli d’essere uno di noi per quanto grande.
Dell’umiltà sappiamo la virtù, mi sembra di capire che uguale l’hai trovata tu.
Ciao Rodolfo, belle parole, Poesia.

Al tramonto, sul ponte. di senzanick
E' certamente un bell'augurio per chi passerà a quell'ora su quel tratto di ponte. Per te piccola Poeta, è l’illusione di ciò che comincia per amore, così lo gradiresti, il tuo cuore lo accetta. Per il lettore, mi metto in prima fila, è una dolce soave Poesia che fin dall’adolescenza teniamo in cuore per il confronto, nella realtà, di quanto vorremmo per la vita. Ciao

- Tu, mia Luna - di Drakul (S.Canepa)
Poesia dolcissima e rivoluzionaria. Dipingerò il tuo cielo, ti cambierò le albe, lo farò per te mia luna. Bella.
Ciao Ste, piaciuta

Iceberg di Ghiaccio
Poesia inesorabile, solo una realtà diversa potrebbe cancellare quella stridente malinconia più accecata, tetra.
Si sciolgono anche gli iceberg, ritornerà il vento. La cenere nasconde in se, tanto, che più incendi ha essa in conto che lo stesso fuoco.
Ciao Ghia


DISPERATO AMORE di rodolfo vettorello
Magica Poesia regala più di quanto non ha neanche il Poeta. Si abbraccia la ricchezza inerme davanti a tanta grazia, lamenta ancora poche ore sognando un’altra vita.
Ahimè, al Poeta pare non resti che un fuoco dentro “quest’infelicità di troppo amore”.
Vorrei mai essere Poeta per dire ad altri, come fai tu, che cos’è l’amore e distruggermi, per quanto ancora vorrei e forse non avrò, con quell’esortazione verso chi dell’amore ne fa scempio e non ne gode la vera Poesia.
Ciao Rodolfo, davanti alla tua arte resto senza parole, ma qualcuna mi scappa!

Gioia Di Te di pramm
Va là tu e le tue competenze, sembri un politico che va a elemosinare voti, conosci i politici?
Sei uno di loro, hai usato gli stessi metodi per poi dire in giro dei tuoi meriti. Sappi che non ne hai alcuno, come tutti che si presentano da gradassi. Mai io scriverei la stessa cosa a diverse persone, specialmente se non le conosco. Con questo mi sono presentato questo sono io.

MORIRE DI NOI di Arwen
Poesia dolcissima scivola come le nubi nel cielo. Soave pare una voce leggerla come una preghiera. Chi non capisce questo rumore che ammalia d’amore, non è mai passato neanche di là dal fiume forse è ancora lì con te.
Ciao Stee, piaciuta

TEMPO di Lady MoonFairy
E’ un bene che se ne parli di questi mali, migliore sarebbe sperimentare qualcosa volto ad arginare il loro allontanamento, la loro assenza.
Io nel mio piccolo, lontano oggi da quelle problematiche, cerco di dare a chi può sentire la mia esperienza quale contributo. Penso che ridotto in quello stato, io, ora per allora, non chiederei di più che stare insieme con altri, circa come sarò io, con una persona capace di amare e di star con noi bambino.
Ciao my Lady, brava, non dimentichiamoci di loro.

Lei, la padrona in bianco di Ghiaccio
Non si può lasciarlo solo
porgo a te per lui un abbraccio
un amico non è mai troppo
Ciao Ghia, prova tu l'ultimo sforzo. Brava, bella Poesia, migliore il tuo gesto amico

I grandi interrogativi esistensiali della Guissa di Massimo Guisso
Che figo, noto l’unità famigliare. Chi è impegnato con le faccende non è mai solo. C’è chi inventa quesiti per far compagnia. Quello di oggi è fantastico “I metal sono di destra o di sinistra?”, poi in disparte il fuori campo, molto attento al recupero. Intanto la pioggia fustiga le palme che hanno perso la tramontana in una luna piena di notte. Tutto questo, sull’Aurelia deserta a un passo. Vicino le Olimpiadi Invernali di Vancouver.
In quell’atmosfera sullo stenduto non fa differenza se un italiano si accoppia con un irlandese al posto di quel griffone. Si trattava di calzettoni, non vorrei aver capito male, il tempo di rileggere “certe cose” non l’ho, e se qualcuno, come mio fratello, suona alla porta, non fa niente se dopo aver aperto, ritornando alla lettura, salto uno o due righi, sono sempre lì, vicino all’Aurelia. Comunque adesso ho perso il filo e non so se mi sono scusato abbastanza per eventuale confusione. Fortuna che in ogni famiglia c’è almeno un figlio che, sembra spaparanzato (l’ho scritto con la s e in automatico si veste a z) ignaro di tutto, invece lui è attento e si capisce che c’è, infatti, fanno sempre la differenza, quella che un tempo si diceva così, oggi è pubblicità.
Ciao Guisso, ogni volta che leggo queste tue divulgazioni scientifiche, mi succede che la sera mi addormento più sereno e all’indomani mi sento saggio, mi ripeto, infatti, “Non succederà più” e invece immancabilmente ci ricasco, è più forte di me!
Tanti saluti in famiglia.

Sensazioni a colori di zietta
Mai! Non si deve portare il verde in dote a chi si ama, è preferibile fargli un presente a costo di chiedere un prestito e che sia decente!
Bella Poesia, il giusto senso, un gusto molto appropriato per ogni colore, davvero.
Peccato quel verde!
Ciao zietta, sei grande, compratela una tavolozza, io solo ti abbraccio.

Me stessa, nel mio altrove di senzanick
Pensavo d’aver già commentato questa tua chiamata Poesia oh sì lo è, per quell’aria d’invenzione di bambina. Straordinaria, il tuo vagheggiare mi ha portato con sé e ti ho osservato che ti spiavi, in quel silenzio che avevi promesso e che hai mantenuto dandomi la certezza che il tuo trascorso è di bimba serena. Lo sei ancora serena, sai sognare tenendo i piedi in terra, hai capito che solo quella è la meta, la serenità.
Adesso son certo di aver fatto il commento e finisco dicendo che ora sono più sereno.
Ciao, spero di poter dire presto, vagheggerò come te domani.

kiss-a-come di Roberto Miano
Intro-verso ci sei riuscito.
Bbene, chiss-à-perché.
Ciao Rob


Piccole equivalenze di Scricciolo
Scrii!! Mi sembrano logaritmi. Non abbatterti, senz'altro sarà colpa mia.
Da un po' la mia calcolatrice balbetta.
Ciao


Per sempre... di Antonio Colandrea
Ogni Poeta è libero di andare, uscire e ritornare, ma quanto scrivi! Meno male che poetare più non vorresti, altrimenti sarei stato qui a leggerti già da ieri. Poi ci devi commentare, o come te lo puoi anche bacchettare. Scherzo, t’avevo già stufato.
Un abbraccio, Antonio, amico mio primo di lontano, non sai ancora quanto ti devo, comincerò a pagare piano, piano.

MATTINA A VALMADRERA di rodolfo vettorello
Non penso tu sia un patito solo del Windsurf, la tua è proprio una malattia. Tu t'innamori troppo spesso, come succede a me, non è importante che poggi a terra in mare o in cielo, se ce ne innamoriamo, le andiamo appresso come sa fare, oltre a noi, il vento.
Ciao Rodolfo, somigli a tanti che ho conosciuto in tanti, e tu li hai tutti in te, da solo.


Domani di otorongo
Non sembra vero, però, è da lì che cominciamo a vivere, dai sogni, e questo tuo, in questa Poesia è bellissimo.
Ciao otorongo

IL VENTO TRA LE MANI di rodolfo vettorello
Solo adesso mi accorgo della dedica, peccato avrei fatto certamente un commento differente. Pazienza, aggiungo però che il windsurf non è meglio della corsa, infatti, l'hanno buttato in mare... a me per strada

IL VENTO TRA LE MANI di rodolfo vettorello
Che cosa non si fa per venderle cara la vita. Alzando sempre il prezzo chissà dove si arriva comunque andando c’è speranza e vita.
Ciao Rodolfo, queste parole me le hanno strappate di bocca l’incalzar della tua Poesia sempre ricca di suggerimenti, buoni consigli.

ironia e intelligenza di zuma
Il silenzio della gomma. Sssssssss
Attento! Una curvaaaaaaa!
Ciao zuma, fanne anche tu strada in macchina.

Sempre uguale la via di gabri
Come una piuma al vento in attesa d’esser nido per chissà quale uccelletto, vola.
Non tutte le piume diventano nido lasciate al vento.
Altro che di una piuma ha bisogno un nido.
Su di un cappello lassù in cima fa la sua figura.
Questa tua Poesia è così bella che ispiri tanti a far qualsiasi cosa.
Un bimbo a far suoi i giochi. A un’imbarcazione prendere il largo. A un principe scendere da cavallo.
Ciao Gabri, sei forte, vai, con la tua allegria.

Le notizie del giorno commentate da Gelsomino di gelsomino
E’ già stato detto tante volte, non è obbligatorio lavorare! 2
Sardonico all’inverosimile. 4
Tutta pubblicità oc-cul-ta. 3
Ciao Gelsomino, giacché ti diverti con poco attento che non ti commentino in troppi. Piaciute, quelle commentate troppo di più.


VERONICA di Trane
Volevi fare Poesia, splendida, mi piace tutta. Di più però la quinta strofa, penso che lì ti sia superato. La definisci quella sestina, alla sua fine con l’ultima parola di quel verso “calore”. Fa Poesia da sola quella strofa o quasi, l’unica ordinata, come nella vita una cosa sola che è in rima con calore, se c’è, l’amore.
Ciao Michele, poi sembrava volessi superare “L’ira funesta…”.

PICCOLI DIARI di gricio
... Nel tuo lento assopirti piano.
Chi si contenta dorme.
Ciao gricio, piaciuta


TRISTANO di domenicodeferraro
Invece hai gabbato me, però in definitiva è una buona lettura e poi una riflessione non è mai insana. La riflessione cui sono giunto su quanto letto e capito è che è vero “Per trovare le cose non bisogna mai andare troppo lontano.” e che “L’illusione che abbiamo è già la nostra felicità.”. Infine “E’ più facile accontentarsi di ciò che si ha che capire cosa ci manca, e sta proprio lì il problema, non sappiamo quello che abbiamo.”. Ciao Domenico, non male the fantsy

Vento di zietta
Bella Poesia. Descrizione perfetta, coscienza d’osservazione della natura. Uguale dote avrà il poeta con la consapevolezza sul proprio cambiamento d’umore. Non conosco la rumba, ma spero sia allegra! Metafora che a me piace.
Ciao zietta.

News of the day by Gelsomino di gelsomino
Forte, quella che mi piace di più è che ti voto anche!
Ciao walter

non si fugge dai venerdì di Roberto Miano
Carissimo, io so raccontare una bugia a testa alta, perciò ti dirò che la tua brutta sceneggiata non mi è piaciuta. Ora sta a te accettarla col sapor del vero. Da qui spero che si evinca l’importanza che ha, nella realtà di tutti i giorni, essere quali gli altri si aspettano da noi. Non mi è piaciuto per niente, quel tuo aprire anima e cuore, li ho trovati uguali ai miei, per questo mi permetto “Fai un po’ i fatti tuoi.”. Poi, ne hai dette così tante che scarterei l’intero pacchetto, lo getterei ho detto, per un semplice laccetto. Non mi piace star legato, se una macchina mi piace, non la compro, non la guasto. Come te son libero, sì, faccio anch’io teatro e non vado ora pensando se in quell’ultimo momento, prima di chiudere il sipario, chiederò, a quello straccio che sono, se ho fede, io per lui divento angelo. Prima di oggi sono finito tante volte fuori strada, non posso regalare a nessuno la gioia che ho provato nel finire in ospedale e sentire al capezzale “Guarirai presto, la macchina è solamente da aggiustare, il lavoro aspetterà, nessuno mai per te lo farà.”.
Sono sceso poi dal palco, il sipario era già chiuso, stavano là come le brame, mie di me ad ascoltare tutte belle spaparanzate. Le ho deluse, mi hanno tolto la parola, non mi danno più sogni e baci, anche loro come stracci. Ho perduto là, salendo un attimo sul palco solo a darti una risposta, quella linfa, quella cosa che se tu fossi stato armato anche a me qualcuno avrebbe arrestato.
Ciao Roberto, avevo poco tempo ed è già domenica. Piaciuta, ma poco è il tempo, avrei voluto spararne delle altre.

Io non la conoscevo di Anfra
E’ bellissima! Tanti che la conoscevano di più non le hanno dato. Mi associo. Brava.
Ciao


Amore di Anfra
Mi sembra un’amara illusione, un castello di sabbia senz’acqua che crolla per un soffio di vento. Un rifugio cercato su strade tortuose e falsi punti di riferimento. La stessa strada precipita. Resta il rancore forse per aver creduto in qualcosa che non si confidava. Bella Poesia, triste per chi fosse vita vera, e tu, Poeta dell’orrore. Per me non poteva essere più triste.
Ciao

CIELO ROSSO SANGUE (a quattro mani) di Roberta
Denuncia e amara riflessione, misti all'inquietudine per sapersi disarmato debole e stanco prostra il Poeta. Concreta pare la sensazione dell'arresa, dopo una cruenta battaglia. Bella Poesia, piaciuta. Ciao

Inadeguato di ardman
Un cipresso, va dritto al cielo, liscio, certo, non tutti ma non è il caso del tuo Diario "Inadeguato".
Ciao Ardman, non ho visto la cima, non si vede mai

Echi del passato. di Anna Maria Cuccu
Rappresentano il piedistallo dove poggiare il domani, quale, migliore fondamenta del passato che ancora ci insegna?
Ciao, accendi una luce nei versi!

ORE 15:27 WAGENA NON HA ANCORA SCRITTO UNA POESIA MI PREOCCUPO di bisbiglio
Ciao bisbi, sai che sono preoccupato anch'io, fausto ha detto che forse ti ha trovato, ho capito bene? Per questo leggerai tutte le sue opere? Mi piacerà sentire le vostre schermaglie, bisbi, ti raccomando, non farti male!
Ehi, bisbi, non ti dimenticare su V&P tutti … amici, uno per …

non solo luce di orofiorentino
Sensazioni illogiche di quiete create in attesa di un vento che porti via, perché tramonti presto l’orizzonte. Riflette meglio poi l’indifferenza, l’assenza di sangue.
Ciao oro, Poesia efficace.

LA PAGINA FINALE di rodolfo vettorello
Finché c’è vita c’è speranza ed io quando il giorno non vedo la tua pubblicazione mi rivolgo a quella virtù teologale, ma tu Poeta non te le toccare le p…, a volte le parole mi sfuggono, chissà cosa volevo dire. Non vorrei fosse come un’ultima pagina questo mio, ultimo, piccolo commento, per ora! Le aspetto davvero le tue Poesie, sempre tanto care.
Ciao Rodolfo, alla prossima.

PENOMBRE di gricio
“E’ nostalgia che sale”, un verso che introduce sconvolgimenti sensoriali ed effetti di rara efficacia data dalle metafore squisite che meglio non si poteva disquisire per definirla. La mia lente ha messo a fuoco alcuni versi, ma è tutta la Poesia, una perla in Penombra. Ciao gricio, complimenti

Emozioni nel cuore di guido 44
Non è difficile far sì che i sogni si avverino, visto quali sono i tuoi; gli amici muovono gli auguri o i cosiddetti debiti scongiuri. Quasi non mi accorgevo della tua bella Poesia, leggera come un’ape, quando si posa su di un fiore, cortese d’attenzioni senza pretese.
Ciao Claudette

Io sono d’un mesto grigio (ad A.M.) di Trane
Non ti smentisci Poeta, involontariamente ti scappano dalla mente senza però mentire. Due versi innalzano questa Poesia adagiandola su un alto altare dove il significato rende il Poeta trasparente con lo spirito che è. “Sono la frase che tace il rispetto – E che semina il dubbio”. Più eloquenti di così non si può “Chiara è la libertà dell’uomo nel parlare, proponendo visuali diverse dove mai regnano certezze.”
Bella la Poesia, migliori le spine. Ciao Trane

Libertas di Rossella M. L. Bartolucci
Oggi ti sei data un po’ di colore, la libertà certo ha il suo tepore, ma prima d’allora ha il suo colore. Non sembra nuovo, già lo conoscevo, però seguendo la tua Poesia, l’approccio è stato intenso. Ci hai riportato indietro col demodé, facendoci sentire il suo profumo, anch’esso dei tempi andati, il termine di libertas, che sembrano tutti averla, invece è quella che ancora nessuno ha. Di questi tempi è giusto riconoscere il coraggio di chi tratta questi argomenti, ma certo per far questo, occorre dire una cosa “Spesso lottiamo quando il nemico bussa alla porta.”, se questo fosse, non trattasi di coraggio ma di necessità. A cominciare c’è sempre la prima volta ma per la libertas bisogna continuare.
Ciao Rossella, grandiosa Poeta e Poesia.

RESTA IN SUPERFICIE di zuma
Una Poesia che trasporta, che fa vivere al lettore quel passo fatto per seguirti. Io l’ho fatto, sono aumentati i palpiti, gran bella sensazione.
Ciao zuma, piaciuta

Apocope di Antonio Colandrea
Finalmente sento qualcuno parlare della malattia più comune, non solo in Italia ma anche su Versi & Prosa, infatti, non possono vivere in eterno gli amministratori!
Tu Poeta di che dolori parli! Come fai a sentir quei mali se quei pezzi non li hai?
Ci vuole fantasia a sentirsi un altro o come lui un sosia. Vorrei poi dire un’altra cosa, chi in fondo alla tua Poesia hai tentato di accoppare, è inutile quanto tu farai, egli è già nella Storia. Comunque lo seguirai anche tu per questa brutta storia.
Ciao Antonio, simpaticissimo briccone, se lo sentissi salutami il Vettore

UNA CAREZZA (BUON COMPLEANNO ELISAVETTA) di delfinodellanotte
Che sia sempre stella nel vostro firmamento. Questo è il mio augurio più sincero per Elisavetta, che abbia sempre suoi i riferimenti, terra e luna, papà e mamma. Ciao

Novembre! di Miskhamid
Mai infierire su quanto sembra a volte inutile. E' il riposo che genera il risveglio, il dolore che tinge poi la gioia, che dire della luce senza le sue ombre? Ciao Miskhamid, forse ami il mese di novembre, ti sembra di aver detto di lui cose brutte invece sono belle.

diciamo nostalgia di voltaire
Mi piace il consiglio, a futura memoria, te lo devo. Bella lettera, i consigli si addicono molto anche alle donne specie le ultime righe, ti piacerebbe vederle un po' a caccia?
Ciao fausto

Senza titolo di zietta
Ha ragione Antonio quando dice “ci siamo sempre noi del sito a tirarti su”, e aggiungo io “per poi lasciarti andar di botto in basso”, come fai tu quando ti tuffi in quella tua malinconia. Lascialo dire all’amico di sopra continua così sei bona da sola.
Ciao ziè, non famme preoccupà quelli del sito te vonno bene tutti, non facce chiude stò Colosseo. Mi raccomando non ridere per le ultime due righe, c’è tanto già prima e anche dopo fino al … ti vogliamo bene ma fino a un certo punto.

E NAVIGO (su di te) di Arwen
Liscia quella noce come chi non trova ostacoli, l'amore. Peccato Poeta che ciò che chiedi con questa bella Poesia, spesso è sinonimo di sincerità, una virtù cioè che mai sa navigare specie con una donna in alto mare.
“E’ stato ed è ancora giovane di quell’amor sincero il suo morire che levigare dovrà la sincerità, dall’altro guscio, chi proprio per quella finisse per naufragare.”.
Poesia che sa di grande viaggio in un mondo privo di navigatori e ricco d’insidie.
Ho fatto parlare un uomo, quell’anima che ho dentro, ma sento solo adesso che è scontroso e lo faccio tacere.
Ciao Arwen, piaciuta la Poesia. Sentita la burrasca? Bisogna esser pronti per star sull’onda.

Allegro novembre.... di zietta
Come a volte somigliamo alle cose, ci ho visto in novembre, così simili tante persone e per loro è un lamento non essere, uno più dolce, con almeno il tepore. Poesia trasparente. Novembre geloso e con quanto ha in dosso sembra senza coraggio. Poeta, lo so, tu non cerchi il gran botto e non sembra il tuo cruccio novembre. La sorpresa, la gioia e l’ardore, il fiore li mostra come suoi doni, sono loro che destano gli occhi. Ciao zietta, allegra! Novembre passerà in fretta!

ALDA MERINI, PER LEI di rodolfo vettorello
Ti accompagno all’ombra degli amici tuoi che ti salutano, io zitto appresso a te amica della Poesia con i versi di un Poeta che io più belli non avrei potuto.
Ciao Rodolfo, gli amici s’incontrano più spesso in certe occasioni, nostro malgrado.

Fiori al vento di okkiverdi
“Appendiamo murales per celare la calce che si sgretola …”. Tre versi in chiusa che servono al Poeta per far capire con Poesia una cosa che non si può meglio, se non con una bugia.
Ci camuffiamo per rigenerare in noi la vita.
Ciao okkiverdi, una sonora metafora, grande Poesia.

SANTA MARIA NOVELLA di rodolfo vettorello
Come confondi bene Poeta, dici di una fanciulla in Poesia, ma sotto, sotto si evince che a ispirarti è una bellezza assai più suadente. Lo vedo, di sepali racchiusa una corolla e nell’interno pistillo e stami, un fiore di sì rara bellezza. Io non riesco a vedere, un fiore per quanto bello, mutare in una graziosa.
Oh! Mi hai confuso grande mago! Dimmi! Dov’è il trucco?
Ciao Rodolfo

le mie vene, come per un addio di voltaire
...E non morire mai nel cuore di un amico se non quamdo quel suo si fermerà...
Ciao fausto

Il limite di loner
Mai di un solo bacio direi ad alcuno il sentimento che l’ha mosso, non perché non sarei capace ma solo perché geloso. Tu Poeta mi insegni nuove illustrate cose ed io ne faccio tesoro e le mostro al cuore. Poesia con il permesso di chi ti ha amato che non può che essere felice.
Ciao loner, piaciuta

Il ragazzo con la chitarra di chansonnier
La gente non ricorda, oggi, chi non c’era non può capire o sembra. Ti ricordi, prima non c’era verso di stare fuori di casa dopo quell’ora, poi sembrammo tutti più giovani non vi era nessuno che non volesse evadere. Mamma son con gli amici ad ascoltare canzoni, più in là, c’è il concerto di Fabrizio, non puoi lasciare che solo io resti a casa!
Trovammo giustificazioni che prima non sapevamo, e le mamme, perché no, anche i papà si sentirono più liberi con noi.
Certo il male ne approfittò, ma com’è stato bello darsi un bacio prima del poi!
Ciao chansonnier, spalancammo la strada a quel ’71, fu un lavorio costante di una forza giovane che esplose. Gran merito alle chitarre! The Beatles number one!

DOPO L'AMORE di gricio
Meglio primavera.
Piaciuta.
Ciao Gricio


Expoerimenta: la stampante di Massimo Guisso
Che porco! Hai messo a nudo la mia stampante! Non penserai che poiché usi i preservativi la puoi passare, come la carta A4, liscia, lei ha il pass che tu non hai.
E poi, ehvero non posso darla a tutti, al primo che viene solo perché fa presto. Se la sto già usando, è bene che chi volesse adoperarla si desse una calmata. Sì, perché chi deve, expoerimentà, non può avere fretta.
Ciao Guisso, non puoi parlarne male dopo aver goduto, per una stampa, un’intera sera. (6 forte x 1 attimo divento apolare davanti a una stampante)

Il mio silenzio di gabri
Una bella messa a punto la tua, per l’anima si chiama esame di coscienza e tu da Poeta ne fai un’analisi perfetta. “Il tedioso chiasso dell’anima, ” ritorna. Non penso sia la prima volta e in questa tua bella Poesia.
Ciao gabri, la dolcezza è il timore dell’anima. Tu l’hai dipinta.

IO VADO VERSO LA' di rodolfo vettorello
Ci s’incontra spesso Poeta, se non mi avessi detto dove andavi, non ti vedevo, anch’io sto andando là giusto quel che sembra faccia tu. Mi guardo attorno e vedo quanto e cosa ci aveva dato ed io, come penso, fai tu, non me ne dispiaccio sapere che un giorno lascerò tutto e mi delizia il cuore sapere che conosco la strada, mi è noto che sarà dura ma Lui mi aiuterà. Penso che su quella strada saremo a due a due, come del titanio il suo numero atomico, cerco perciò la mia compagna.
Ciao Rodolfo, deliziosa Poesia. Ti confido un segreto “Là, non si va da soli.”.

DUE ALBERI di rodolfo vettorello
Un’altra Poesia, di quelle che ti portano a stare un po’ male, perché a riflettere non c’è sempre da guadagnare o almeno non solo. Il Poeta anche oggi ci invita a seguirlo nei meandri di una sua riflessione, ci contagia quel suo amore per la Poesia che per lui, oggi con questa sua, Poesia sembra significare anche, ricerca del vero.
Sembra, infatti, domandarsi che cosa deve essere un amico, dice di non averne tanti, lui, ed io cosa dovrei dire? Un amico ha sempre una valenza, il Poeta però afferma mai completa, recita così in un verso “Alcuni per confondere certezze”. Io a parer mio oserei dire “Ognuno fin dove può.” e tutti abbiamo dei limiti. E’ proprio da quanto finora detto che si evince il dubbio del Poeta poiché la sua attenzione si posa poi su degli amici che restano gli stessi. Lui li ritrova sempre là, con la loro valenza. Questi sono due alberi nel suo giardino, dove lui tra loro si sente sempre a casa. In quel pensiero si traspone a uno di essi e lì comincia il suo lamento.
Un lamento che è anche un rimprovero a se, quasi maledice di non essere stato incatenato, di non essere servitù per chi vorrebbe vicino a se, ed è per lui negata, essere ombra quando presso di essa nessuno si adagia.
Poeta ti lascio, io già ci stavo lavorando, vedrò perciò di farcela.
Ciao Rodolfo, anche questa è stata una bella passeggiata.

Nato quel sogno di riflessi del cuore
Leggendo le tue Poesie mi riposo l’anima e mi attraversano farfalle. Dolci creature che vanno leggiadre festose e belle. Una pausa. Musica.
Ciao riflessi del cuore

2012 Apocalisse (?) di frà cacchio
Somatizzo, aspettavo il tuo consiglio, non mi va di prendere decisioni per conto mio perciò almeno adesso siamo in due e sai che ridere! Se nel duemila e dodici dovesse restare tutto uguale, io lo so, mi mangerò li cosi. Son stufo, di questa politica non ne posso più, non voglio più mandarli a cagà, anzi, quella è una cosa che non devono più fa.
Ciao frà cacchio, piaciuta

Solo per caso di senzanick
Poesia molto bella che mi ha ricordato una rimpatriata con amici di cui più non sapevo. Per me erano passati più di trent’anni, per te Poeta io spero siano meno.
Ciao, piaciuta tanto

La poesia è una piccola cosa di otorongo
Sì, hai ragione nell’enunciare, come dal titolo della Poesia che essa deve essere una piccola cosa. Poi si razzola male, dicendo tante cose diverse non chiudendo la stessa dove metteva il punto, il pensiero. Per finire, perché anche il commento è tale, aggiungo che la Poesia è più di chi la legge e non di chi l’ha scritta, tu Poeta lo dici ed io lo porgo, un commento, che mai andrebbe distorto.
Ciao oto, piaciuta.
p.s. Per mero errore ho inserito questo commento anche in un'altra tua pubblicazione.


Sono profondamente deluso di otorongo
Sì, hai ragione nell’enunciare, come dal titolo della Poesia che essa deve essere una piccola cosa. Poi si razzola male, dicendo tante cose diverse non chiudendo la stessa dove metteva il punto, il pensiero. Per finire, perché anche il commento è tale, aggiungo che la Poesia è più di chi la legge e non di chi l’ha scritta, tu Poeta lo dici ed io lo porgo, un commento, che mai andrebbe distorto.
Ciao oto, piaciuta

VOGLIO FARE L'AMORE con spinoza di G.Rebecca
Una Poesia d’amore molto, molto particolare. Il Poeta s’inebria, vedo quell’uragano nascere come una trottola, rastrella col suo occhio quanto di più bello il mondo offre. Un finissimo bacio è quanto la salda nel prelevare sguardi e pensieri in quell’estasi confusa. Sembra un collegamento tra la terra e il cielo, un cielo materiale, dove l’amore, anche il più inverosimile, si sposa in un connubio per molti errato. Sarebbe incesto tra la terra e il cielo, per questo il male che ne deriva, come penso sia, l’amore tra Rebecca, sorella e amante di quel tal Spinoza.
Mi è piaciuto leggerla così la tua bella Poesia che mi ha ispirato l’estemporaneità, non dissimile, del Poeta che ho immaginato.
Ciao Rebecca, piaciuta la tua.

Tanto Gentil... di MarcoEBasta
Io di calcio eeeeehh...! Non ho mica bisogno di te! So già tutto! Mi piace la Poesia, sei arbitro, giudice e Poeta, però dovresti illuminarmi su una cosetta, chi è quer tale che con tanto de Alighieri se sta a scusare? Di che? Che ha fatto lui de male! Fortuna che ar tempo suo non c’erano le “Palle”.
Ciao MarcoeBasta, Toti sanno quanto t’è costato!!!

- Samhain - di Drakul (S.Canepa)
Incubo a sonagli, tra anse e movimenti il buio, e ricominciano le anse e i movimenti, un incubo. Questa tua Poesia mi ha ricordato una notte, la febbre, una nenia infinita.
Ciao Stefano

COME IL LAVAVETRI di rodolfo vettorello
Perciò, sentito il tuo commento per quel semplice aspetto della vita, di un uomo fatto diverso dal mondo e pur sempre uomo come io sono, se fossi mano, mi darei.
Quest’altra Poesia dialoga in città con chi sente i rumori dei vermi quando siamo noi che non sappiamo più neanche imprecare. Tu Poeta non farti carico di quell’angusto angolo di mondo, dove l’uomo, come dentro all’anima un pensiero, non trova compagnia, sta meglio solo.
Ciao Rodolfo, per me una lunga storia,
per te non sembra solo Poesia.

Bou(s)tade di Antonio Colandrea
Quel modo che ha di fare una busta al vento, da come l’ho detto sembra che le abbia dato un’anima. Anche il Poeta, la fa sì andar col vento, ma poi in quel suo breve cammino par che gliela dia, tanto che recita un verso “cosi conforme alla natura umana”. Perciò ricopia attenta quel soffio che è la nostra vita, quegli alti e bassi, le sue sfaccettature, i suoi proponimenti, le direzioni prese e poi lasciate, le sue fermate brusche, la ripartenza quasi a cercare qualcosa che la sorregga. Provvidenziale, messo lì ricurvo un verso, la invitò a edificare casa.
Veloci due scossoni di vento per una busta che, si gonfia, si lascia andare e prende il volo. Per noi un po’ diverso, spesso vogliamo fare il vento.
Ciao Antonio, ricorda Poeta, il lupo perde il vizio non la bou(s)tade lla spesa.

Tramonto di zietta
Troverai come reggerti, è sempre stata la tua forza, non pensare che a conoscerti un giorno troverei di te più sincera chi non sei in Poesia. Ti abbraccerà Poeta romana … la sera, non è detto che domani la luce non veda. Chi più si mente non ha più certezze. Tu guarda la luce di ieri, i peccati di chi non li ha fatti e ne soffre i dolori, chi più di te ha da piangere da lui prenderai la forza.
Ciao zietta, tu hai quella forza, sei Poeta!

“Vicino all’amore è l’amicizia” di Scricciolo
E’ vero son d’accordo con quanto tu affermi “Per ogni gaudio ci vuole sofferenza”.
Si Poeta anche con i tuoi versi un po’ annodati, mi sembra di capire che prima di toccarlo, quando vicino senti già sparso nell’anima, quello che chiami dono che t’infonde quella tensione dell’estasi che alita speranza, ed è quella promessa che ti sembra, se resta, t’inebria, che mette luce viva nella tua vita e carica il tuo cuore.
Momenti di cui non si può fare a meno, che a volte scopri in un verso della tua Poesia.
Ciao Scricciolo, una lettera al cuore senza tremolii, con amore. Poesia.

Baci del tempo di Rossella M. L. Bartolucci
Beato il tempo! Non sono neanche il saggio, due figli neanche una smagliatura!
Rossella! Per chi l’hai scritta?


Nonno di gianni grillo
Sicuro, non in falsetto?
Vedi che sei scorbutico e buono nello stesso tempo, non te ne lasci passare una sotto il naso, eppure te lo dico e qui lo affermo ai tuoi nipoti sono sicuro gli perdonerai di avere un così nonno che altri non hanno avuto mai.
Ciao gianni, con un abbraccio auguri!


L' uLtImO rAgGiO di Arwen
Ho sentito un brivido di freddo. Potente malinconia, solo un Poeta sa darla, s’è donna anche il freddo, in Poesia.
Ciao Stefania e un saluto a Irene


TEMPI DISPARI di gricio
Poter ammaestrare il tempo sarebbe magia. Sei un mago Poeta in questa Poesia e della vita fai dono per la via. Dolcissima da vivere con la stessa felicità.
Ciao gricio, mi piacerebbe un giorno incontrarti, sai, per chiederti “Che gli hai risposto a Gianni?”.

Dentro il nostro respiro di gigiobagigio
Tre respiro e un respiri, piano mi riprendo, sono senza fiato. Così però non posso reggere a lungo. Finché dura, è bello ed è bello finché dura.
Ciao gigiobagigio, piaciuta, chiude bene un piccolo cerchio, una Poesia.

a spasso per Roma di voltaire
Si consiglia di controllare il termine “masturbazione”, non perché errato, ma logoro, di più, abusato.
Ciao fausto


Il silenzio delle anime tristi. di Anna Maria Cuccu
Penso che tu non sappia ascoltare in silenzio, ora capisco perché non hai tempo per un commento. Ti ringrazio per il ringraziamento per ciò che non voleva essere un consiglio. Se mi ringraziassi anche per questo, faremo notte, lo sento. Ciao, tuo conterraneo nicola

IL DENTISTA di Airon
Quella poltrona è nostra, l’abbiamo pagata noi e possiamo dire quel che ci pare, persino la verità. Perciò urlo forte “Non è mai stato amico mio”. Troppi concetti di lui fan sembrare ciò che tu Poeta, non hai voluto pronunciare.
Vorrei togliermi i denti uno per volta e non vedere così più un dentista.
Satirica? No! Sacrosanta verità.
Ciao Airon, con la tua Poesia, tocchi un dente che ancor mi duole ed ecco il risultato.

E il vento soffia ancora... di riflessi del cuore
Vagliare il vento che arriva …
Meglio sarebbe diventar vento e lasciare nell’aria il profumo del proprio sentimento.
Soffierà ancora se nessuno lo ferma.
Ciao riflessi

Sono/siamo di otorongo
Voto senza commento!

blues per un quasi suicidio di dado
Ciao dado, devi essere alto, come sembra slanciata la tua Poesia, gli intenti lo sono e vanno ancora più in su. Bravo il Poeta di una vita che suona e apprezza i suoi suoni perché sono suoi, degli altri se tu lo vuoi.

Il silenzio delle anime tristi. di Anna Maria Cuccu
"Aiutati che il ciel ti aiuta."
Non avvolgerti per allontanarti dai rumori molesti, devi invece trovarti con quelli, e non fare con tutti i rumori come avessi per ognuno già una risposta. Ascolta!
Ciao


Dicono di loner
E’ chiaro lo stadio, l’altezza in cui sei arrivato Poeta. Dicesi pazzia quella stralunata voglia di essere lì dove tu sei, e come una cascata ci versi la tua bella Poesia. Spero che tu quell’angelo, in quel tuo paradiso lo chiami Amore!
Ciao loner

triangolo di voltaire
Matematico! Lo conoscevo!
E' il teorema del Fausto!
Ciao

IL CASO Versi & Prosa: Una sporca faccenda per il commissario Spataro (Prima parte) di Trane
Seguo indyana son curioso anch'io.

FINO ALL'IMMENSO di Arwen
Bella pagina, “… ci dà l’essenza dell’esistere e ci richiama alla vita.” una coda di una tua frase sembra che apra a una domanda ed io rispondo “La voce del cuore di quella montagna, che poi è un amore a te caro Poeta, e ti dice in commento – è lei, è mia madre! – con tutto l’ardore e l’orgoglio che lei sente in petto.”.
Ciao Stee, basterebbe Sarina fino all’immenso.


Dolce visione di riflessi del cuore
Mi sembrano tanti aggettivi peraltro ripetuti in “creato”.
Sempre meglio di un voto senza commento.
Ciao, rifletti col cuore

NON di gricio
Mi piace l’enigma, di più il rimprovero verso chi sembra non ha saputo rubare il cuore, né questi versi che il Poeta scandisce in così bella Poesia con la nostalgia che spesso s’accompagna al dolore.
Ciao Gricio scusa il ritardo

Il futuro di zietta
Non ci si può, così, di punto in bianco, improvvisare qualsiasi artista. No, non si può, sarebbe a dire troppo facile la vita. Ogni volta che volessimo cambiare un solo atteggiamento del nostro viso, una semplice ruga di quello, abituata al sorriso o alla sofferenza, dovremmo risvegliare, se questi c’è mai stato, quell’artista che sa come si ride o come ci si rattrista. Oh! Tu Poeta vuoi fare invidia al cielo e forse sai come si fa, parli, infatti, della capacità nell’arte di sopravvivenza e dici di voler cambiare abito con le giuste cose che l’artista crea, l’inventiva, il gioco e i colori di una nuova vita. Tu che così imbastisci quel nuovo abito hai già risvegliato quell’artista che è già in te. I tuoi versi tracciano il percorso, che in questa magnifica Poesia, disegna la metamorfosi che come una farfalla ti avvii a intraprendere, in vista del tempo che ancora resta davanti a te. Sarai rondine perciò, ne sono certo, e ti abbraccerà caldamente quel luogo che sì, hai già tanto amato.
Ciao zietta, sei forte. Un amico.