Lo Spazio di Meteora
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Lo Spazio di Meteora

A te rivolgo, Astro della Vita, il mio rammarico per non esserti Luna.
Muoio al pensiero di non giacere, pari e ignaro ciottolo
alla stregua di semplice meteorite scaraventato sulla Terra
.
 
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 Commenti da Versi&Prosa

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MessaggioTitolo: Commenti da Versi&Prosa   Commenti da Versi&Prosa Icon_minitimeVen 29 Ott 2010, 10:40 pm

Commenti lasciati da: meteora

Commenti da Versi&Prosa Pubblicazioni Leggi le Pubblicazioni di meteora
Ritorna di genzianella
Poesia ispirata a momenti tristi del passato che non penso debbano scalfirti. Con questo non voglio dire certo che sei una donna con le -Smile bensì che sei più ricca di filosofia di tante altre mamme perché, sai, quella menzionata prima moltiplica per tre le tue risorse per ogni figlio e tu di figli due o tre li hai per cui ti devi ritener fuori dai guai.
Sei ritornata tu alla Poesia, tu che della vita sei Poeta, io solo farti un augurio. Ciao

Tu di Anfra
Questa tua bella ripromessa ti promuove sul campo, ti auguro che sia la bimba più buona che alloggia in un cuore di mamma. Una Poesia di grande valenza che a leggerla, lei t’incoronerà la sua più grande Poeta. Ciao A.

God save the dark Queen & King Kong di Massimo Guisso
"Il Presidente del Consiglio più “in grado” della storia nella nostra piccola Repubblica è lui!". Vero.
Il prossimo vorrà diventare Re!
A morte il padre.
F.to l’unico in minoranza
Lì 25 dicembre 2012

La mia casa è grande di otorongo
Ha ragione “la mamma” nel dire “un tetto sulla testa può far meno male di una cannonata”, mi piacciono questi due versi, ma la poesia non è da meno, dice delle problematiche e motivazioni che portano spesso lontano dalla natura scaraventando i malcapitati in vere e proprie prigioni di cemento di cui, tu Poeta descrivi mirando il danno che l’uomo lamenta, in questa Poesia che t’innalza a paladino contro il “cemento”.

In ufficio di gianni grillo
Prego!

ULTRASESSANTACINQUENNE di f.patonico
Hai ragione tu Poeta! Era proprio il caso ricordarmi il giorno prima che domani sarà il mio compleanno? Certo tu poco ne sapevi, non penso volessi rovinarmi la festa, son meno di sessanta ma come i tuoi cominciano a contare e son d’accordo con te non vi è più tutta quella baldanza.
Il mio commento alla tua Poesia però è un altro, intanto per non dimenticarmi ti dico già, è una Poesia da matti che a noi ancora bellimbusti fa scompisciare e sotto, sotto anche preoccupare, ma venendo al dunque devo dirti carissimo Poeta che questa tua collana di versi è bella così in dialetto perché con quella lingua in bocca li tocchi tutti i denti specialmente quelli che fanno male. Ancora aggiungo, perché non pensi male, fra quei tuoi versi c’è quanto di speciale in quell’invito a vivere sereni quegli anni della vita che sembrano sempre i più dolenti.
Non voglio rubarti altro tempo, ti abbraccio e ti auguro buon viaggio anche con la tua tessera d’argento. Ciao Franco sei Grande

Pillole amare - (Sillogismi) di Antonio Colandrea
Una volta ho definito identiche le figure di seguito, Mamma e Letteratura.
Niente, di quanto detto è esagerato, neanche una sillaba. La Letteratura è tutta l’esperienza dell’uomo documentata per iscritto. Questo per dirla brevemente. Sarò ancor più breve dicendo della “Mamma”, intanto come ho affermato, è come la Letteratura in più ha il merito di avermi insegnato anche a morire, già lei l’ha fatto con molta dignità. Quest’ultima cosa che mi ha insegnato quella donna non si trova scritta sui libri né si può darla se non con la vita vissuta accanto, anche in silenzio ma con amore.
La tua Poesia corona questo mio dire, lo svisceri in versi che non lasciano inalterata la pelle andando in profondità della carne e del tempo fino a toccare quell’amara verità “che dobbiamo dissolverci per essere assimilati”, nuda e cruda, così è bello l’insieme dei versi in quella che tu, Poeta tuo malgrado , intitoli “Pillole amare”. Ciao Antonio

ASPETTANDO GODOT di rodolfo vettorello
Ho sempre sostenuto che qualcuno o qualcosa trattiene uomini e donne e di fare o disfare non consente, per questo si vive anche male, d’altronde si dice da sempre Godot sta per arrivare.
Mi accontento di poco e non ho mai aspettato nessuno che risolva per me ciò che già posso io e non mi lego con nessuno che non abbia già in se quel che vede anche in me.
E’ più facile dire presuntuoso a un uomo che guardarsi allo specchio e vedersi per quel che si è.
Non posso spiegare a nessuno in diverso ma la tua Poesia mi è piaciuta davvero.
Ciao Rodolfo

SONO IO di Rosarita
Lo sono anch'io col mio Signore e non sono donna. Poesia ma anche preghiera.
Ciao Ros

LA SCONOSCIUTA di rodolfo vettorello
Le capacità del Poeta a volte vanno oltre quanto lui si aspetta. In questa breve Poesia l’autore sembra parlare di un’immagine attenta al suo io mentre lui si riscopre per quello che sa di essere.
Forse più attento il lettore potrebbe riscoprirsi più sconosciuto a se stesso e immagina nuovo di se qualcosa da mettere ancora in mostra per tenere alto l’orgoglio.
Ci ricostruiamo ogni giorno non perdendo mai la speranza di essere sempre quel tale che gli altri restano a guardare.
Una Poesia che mi farebbe sognare distratto e disordinato per ore, che grandezza il pensiero e tu a risvegliarlo. Ciao

onda anomala di marina
Si può avere un attimo di sbandamento, andare a fondo ma, è un attimo, riorganizziamo le forze e con prepotente fermezza si riemerge più decisi che mai.
Mai lasciare che la situazione prenda il soppravvento, meno che mai lasciarsi andare, sentirsi vinti prima che sia ora. In fondo alla pagina, cosa più bella, lasci a intendere che della vita le pagine vanno scritte. Deciso il coraggio che imprimi, bella tutta la pagina. Ciao a presto.

Io e l'autunno di Miskhamid
Ho sentito altre volte certe espressioni “…della mia malinconica gioia, non ho detto gioia!”. Rifletto, torno indietro nei versi e rileggo, vi è anche “… dove anche io triste, ma non felice, …”. Chi sei? Mi chiedo, tu che fai simili distinzioni, tracci cioè una linea e metti dopo una cosa che prima dici e non è! Sai, somigli molto a me di tanti anni fa, un po’ sprovveduto, quando anch’io sbagliavo dicendo “…buono come un padre ma papà non né ho…”. Queste espressioni sembrano nascondere qualcosa di profondamente triste. Ciao, resterò ad ascoltare la prossima di te.

L'incantesimo della natura di Rossella M. L. Bartolucci
E’ sempre così, in ogni sua manifestazione; la natura ispira e consiglia, lei dà esempio.
Una Poesia piena di colori, suoni, e umori. Azzeccata la ricerca con un filtro a dir poco adatto, che utilizza da gran Poeta rigenerando momenti tristi di questa vita che dimostra sapere quanto è bella.
E’un invito geniale. Ciao

Signore di Anfra
"Tu peccatore che soltanto ha amato
volgi lo sguardo al tuo Signore
quanto di più l’offendi
tu Lo pensi.".
Così è per me e lo dico anche a te.

Ipotesi di zietta
Un attimo di spensieratezza degna di un Poeta che coglie la purezza di quell’animo suo in pace. L’esposizione è grande quanto quel cielo davanti ai tuoi occhi.
Più non sorprendi con le tue Poesie di quanto tu regali, per quello che infondi. Ciao zietta.


E CI SEPARA IL TEMPO di rodolfo vettorello
Sembra sempre il tempo che separa e invece chi lo fa è da quello che ci allontana.
Non so di “lirica” Poeta ma quanto la tua Poesia smuove a me intorno, solo io so dire e sempre son l’unico, a sapere quanto è peccato che in antico non mi sia armato della favella necessaria per dire quanto m’infonde.
Non stanca quel tuo elencare colori e pezzi della vita, un puzzle infinito, amato, che fa sentire meno a chi è distratto, per quanto è bello, ciò che è la vita, quella che resta indietro.
Dire quanto ci spiace voltar le spalle a quante ne hai elencate, cose belle, e tante, che molte di più ne hai dimenticate e sono forse quelle che non traggono in inganno.
La chiusa Poeta chiude la verità da sola che non si può fermarla. Si dice costa meno, tu almeno, affermando invece quanto poi t’è cara, la vita, l’amore per quella è vivo.
Poi mi accorgo che a far la rima in questa Poesia mi sembra proprio una bugia.
Grande Poeta magico. L’ironia nasconde come davanti all’uva quella volpe.

BACKSTAGE di Massimo Guisso
L’artista oggi si dichiara in panne. Poi, poco alla volta, un movimento dopo l’altro comincia a dargli nuovamente l’energia. Descrive quella sensazione di risalita propria di chi si alza da una posizione supina. Immagina i profumi delle solite cose, gabbiani, mezze stagioni, che forse non ci sono più, mentre, e viva la sua poca propensione a vivere, dichiarata. Contraddizioni, a me piacciono, il Poeta non le disdegna, tanto che immagina la pioggia che non c’è e quanto di più, al suo posto, un altro si sarebbe terrorizzato, a trovarsi davanti alle cose che lui descrive.
Incredulo poi chiede a qualcuno se anch’egli sente dei pescherecci di ritorno.
Gli ricorda poi, di pensare a cosa succederebbe se i cavallini della giostra fuggissero al galoppo sul mare! “Niente!”, dico io e aggiungo “Uno, il più bizzarro, è già scappato al galoppo.”. Grande Guisso! Anche di un momento atono fai Poesia accentata.

Di me...scrivo. di Anfra
Che cosa dici, ti difendevi bene, rialza lo scudo vai verso il domani.
Su Versi si è anche litigato e ci si può tendere una mano.
Questa poesia è scritta bene, anche se non di cose belle, rattrista un po’, ma tutto è passato, aspetto la prossima, qui ci do un taglio. Ciao

Gli occhiali rosa di Rossella M. L. Bartolucci
Splendida riunione di versi, il finale chiude un cerchio che abbraccia. Contraccambio.
Spero non mi sfuggano più le tue note. Ciao


Dalla mia finestra di Rossella M. L. Bartolucci
“…per riapparire in momenti inaspettati.”.
Così è successo a me con la tua Poesia, ho letto i versi sfuggiti il giorno, ed è scappata al cuore la mia malinconia. La serenità è come un virus, a me contagia. Ciao

Quei tuoi grandi seni di Pascoli2000
Questa tua è lungi dall’essere chiamata arte sempre che per te non sia arte offendere.

Il mare è sempre più solo di gabri
A chi! A quel mostro? Scherzo. Anche al Poetto il mare è andato fuori di sé e quando poi s’è ritirato con sè, ha portato via tanta di quella sabbia che l’ha spogliata quella spiaggia. Colpa dell’uomo aggiungo io, dovrebbe con la natura andare più a braccetto faticherebbe meno sempre col suo consenso. Ora tu mi dici sembra chiedere umilmente perdono … e noi con gli strani pensieri facciamo a lui compagnia, andati da lui, casomai, per copiarne la forza e la serenità dovremmo aspettare altre occasioni. Ciao Gabri stupenda Poesia, la considero d’amore.

Spalle contro il muro di candlelight
Quella pazza, pazza, pazza dovrebbe rileggere la sua vita, rimetterla davanti allo specchio, l’odio è simile all’amore, c’è solo una sbavatura di diverso e non si sa con precisione se l’ha in più l’odio o l’ha in meno l’amore.
Tante, troppe volte, il tracollo è dovuto a una cattiva interpretazione e per non saper come dire d’aver sbagliato, per non veder come tornare indietro, si continua l’esagerazione col troppo odio o il troppo amore.
Ci siete mai passati in quella strada? Io quella sera, non l’ho visto il rosso …
Povere stelle quando piangono, siano essi piccini o grandi.

Dell'io ipertrofico di zietta
Ciao ziè, ironizza pure, intanto in un angolo sperduto della terra c’è chi della sua vita, non sapendo fare poesia, chiuderà la porta e non leggerà più neanche la tua.

Dell'io ipertrofico di zietta
Ciao ziè, ironizza pure, intanto in un angolo sperduto della terra c’è chi della sua vita, non sapendo fare poesia, chiuderla porta e non leggerà più neanche la tua.

Un soffio di Rossella M. L. Bartolucci
Un gomitolo dove tutto è riconducibile all’io, al mio, al tuo, al nostro a quello altrui, a tutto ciò che è sentimento che ci fa vivere ogni attimo in ogni pensiero questa nostra esistenza di fronte all’eterno, un attimo, un soffio, la nostra vita.
Pronta all’uso per me, è pur sempre la tua Poesia.

VORREI PER ME di rodolfo vettorello
Se un giorno scrivessi come sai farlo tu, risponderei agli insulti come te, in silenzio.
Bella la tua poesia mi rispecchia uguale. Ciao Rodolfo

Come sempre.. (A graziasempre) di Antonio Colandrea
Furto di un momento in quella vita con noi stessi prima e dopo che gli altri, in mille modi, la fanno anche un po’ loro, e pensiamo poi del dopo, di tener conto anche di quelli. Più son tanti e più sono bei momenti, rubati perché ci facessero vecchi e ci accorgiamo di esserci, così, dentro. Ancora vorremmo far dei sogni e avere ancora i nostri anni andati. Questo mi ha ispirato la tua Poesia. Ciao Antonio

GUERRA TRA I BANCHI di Rosarita
Il Poeta sembra dirsi spaventata “Sempre più lavoro che cresce mentre l’età cede”.

Expoerimenta: lo scudo anale di Massimo Guisso
Quando si perseguono le cose importanti, non si può restare in disparte. Io sono con te Guisso, tu hai già “ a palassinn-a e o giardinetto, co-o rampicante, co-a cantinn-a e o vin, a branda attaccà a-i aerbori, a uso letto, pe daghe ‘na schenà seia e mattin.”, tutti lo vorrebbero. Questo da noi in Italia è il culo da salvare ora, tutti hanno diritto a questo sogno. (col megafono) Casa e lavoro Guisso tutto il giorno.

Anima, corpo e spirito, uno spunto di riflessione di Antonio Colandrea
Non vi sono cose complesse tra gli insegnamenti di Cristo, vi sono invece pensieri complessi fatti da uomini per leggere di Lui diverso.
Anch’io magnifico il Signore quando capisco che il mio prossimo “m’incontra” come l’incontro io. Si badi bene che per incontro, intendo tutte quelle situazioni in cui alla base c’è, il porgere una mano, la sua accettazione e il perdono. Non leggo niente che non abbia attinenza alla vita reale dell’uomo, devo necessariamente rendere concreto quanto scritto dalla Sua volontà. La parola di Gesù non è teoria, Essa è la concretezza per eccellenza. Non si deve leggere e filosofare, occorre invece “fare”. Capisco quanto asserisco sia difficile, di più mi accorgo di quanto troviamo facile sentirci di opinioni diverse nel leggere i Suoi insegnamenti.

Il Dadaista di otorongo
Sono momenti di panico, semplici, passeranno non c’è da preoccuparsi, spero inoltre che ne abbia viste di peggio, perché crescendo, con l’età uno non si stupisce più. Per conto mio non è una malattia sei a tutti gli effetti dada, pur sempre un artista. Il pelo poi si perde comunque, anche se si resta tali e quali. Carissimo, è certamente una Poesia fuori dagli standard ma… l’ho bevuta con piacere, col Poeta.

DOLENTI CICATRICI di rodolfo vettorello
Ogni Poesia è un’immagine del Poeta. Nei suoi versi è tangibile l’attenzione con la quale egli vive ancora. Un bel modo di vivere. Il tuo è anche il modo migliore di scrivere perché si apprezzi la Poesia.

Magiche parole di guido 44
Una Poesia che farebbe rabbrividire il solo pensiero, a chi la tua Poesia è rivolta, se sapesse che lui è quell’angelo. Diventerebbe un demonio d’amore. Se già non lo è! Piaciuta tanto

Anemoni di nuvole di Rossella M. L. Bartolucci
gianni grillo non deve perdonare, deve invece guidare la lingua attraverso un sistema cibernetico che gli convalidi, quanto ha da dire perché sistemi diversi non sono di sua conoscenza.
Se non ti è chiaro, te lo rendo trasparente avevo già commentato perciò oso dire che sei stato almeno oltraggioso.

Mentivo di gianni grillo
gianni per via riservata non mi è stato possibile inoltrarti un messaggio gradirei istruzioni prima di inoltrartelo con stesso mezzo. ciao

Anemoni di nuvole di Rossella M. L. Bartolucci
La cosa più bella in questa Poesia la immagino a terra, sei tu la stella Poeta che guarda lassù e ammirando quel tramonto “bizzarro” ti slacci e descrivi quel cielo come fosse un Poeta a parlare di te. Sei più bella che quel cielo lontano e di vita i tuoi colori più tenui. Ti accendi a parole e con un liquido cielo ti spegni. Bella, dolce, sapiente, ignara Poesia di un tramonto.



Quel frangente che è la vita di Miskhamid
Sembra ancora tutto illusorio. Tutto. Tu e la vita.
Spero che presto imparerai a gestire la pagina V&P, ci siamo passati tutti.

mo(vi)menti di vagabonda
Improvviso arriva come descrivi Poeta, l’hai dipinto senza pennelli annullando divergenze accarezzando sogni. Il tempo inesorabile porta l’autunno cancellando l’estate quel tempo che è stato che scappa, inseguita…
Poesia enigmatica, circolare, che riprende da quel freddo che vestiva quelle vostre solitudini. Tornerà!


L'ATTIMO di Arwen
Come un addio ma tornerà, lo reciti con breve Poesia e tu lo sai Poeta, la rondine migra. Tenera, dolce che sa già di nostalgia.

Mentivo di gianni grillo
Peccato, se non fosse per quell'imperfetto...


Non potrei mai condividere il significato che pare per tutti lo stesso, per me non è arte mentire.


"Mentivo" e adesso?


SANI di rodolfo vettorello
Ogni tanto mi chiedo come si può commentare in poche righe, dedicando solo qualche minuto a un raggio di luce, che sa di fenomeno che sole non è, ma certo è di un astro. I versi di questa Poesia accalappiano non ho potuto leggendola non fermarmi un momento, basterà, mi son detto, per almeno un saluto; gli dirò “ Ciao Poeta è con te l’architetto? Volevo dirvi di stare bene, che la vita vi rida negli occhi, domani sia come vorrete.”. Sì, poi voltandomi alzerei la mano e direi, come fa lui, “Sani”.

Lettera d'amore a mi' nonno... di nadiacinque
Lettera con i fiocchi, brava nadia, intanto hai un nonno che a rimproverallo te sganasci de sentimento d'amore e de riso. Poi so d'accordo con le libertà che sbandieri in questa tua pubblicazione. Infine a parer mio dovresti: usare lo spazio come lo adoperano gli altri, non essere volgare quando e come non si crede necessario e per finire non fare troppo baccano. A na’ ti hanno mai detto che sei pure bella quando dormi, io lo sai non ti ho mai visto, quindi a ninna nadia

Mani pulite di Antonio Colandrea
A me nessuno mi da una mano. Se però dovesse succedere mi ricorderò di te, come se ti avessi visto là nel prato e gli dirò, come lo dicessi a te “ A oh! O coso! Che hai fatto? Non ti ricordi, me l’hai pure raccontato, Va, va! Stammi lontano!”

Rughe nel cuore di zietta
Qualche volta le parole lasciano spazio al tatto. Quando si tiene la mano di chi si ama, si aspetta che l’energia passi attraverso, poi gli occhi fanno il resto e le parole verranno come nella tua bella Poesia quasi a giustificare la sentita interdizione.

SORRISI di rodolfo vettorello
Scrivi bene Poeta, meglio, ti conosci. Un amico più grande non potevo immaginarlo, sei quello che scrive meglio, con l’età, quella disgrazia che definisci di avere e che io mai chiamerei tale, anzi, per me, l’età è il tuo pregio. Che dire del tuo raccontarti, lo fai bene e sinceramente, sei chi veramente insegna le cose della vita. Io posso dire di somigliarti per la sincerità, quando deluso dalla vita anch’io m’innamoravo tre volte al giorno per lasciar lontano un baratro di vuoto. Le situazioni che descrivi, sì, le abbiamo incontrate almeno una volta. Tu ricrei a parole come in teatro quei momenti e parlando poi di te ci ricordi quanto tra noi è passato. E’ sempre un piacere leggerti, ti auguro di fare per molto tempo a tutti di questi regali.

Riflessione di gabri
Sembra che a tua insaputa il Poeta cominci a sentire paura per un momento di solitudine quasi alle porte e verseggia tristemente attorno a una realtà mai in essere già defunta onorandola con una Poesia degna di un amore.

L'ultimo Cantico dell'Amore di candlelight
Un dolce pensiero volto a chi fu vittima quel giorno e se il carnefice non mostra il viso è perché la verità mai si apprende, come faccette nere o color più chiaro devono anche a noi le loro pene così tacciamo e ricordiamo lo strazio.
Poeta, voglia questa tua profonda preghiera Poesia, giungere a chi può per il futuro lottare oggi, perché mai si risenta più quel pianto, l’urlo.

Differente zero settembre di Massimo Guisso
Non capisco, sei stato in ferie? Allora! Oh! Poeta, su col morale, cosa dici mai
“oggi ho distrutto il simbolo del senno, la saggezza trasportata altrove,” no! È successo tanto tempo fa!
Dici ancora “ho schiacciato sul pavimento un fottuto verme mascherato da pagliaccio.”, questo può essere più recente, credibile.

Dell'insaputo improvvisando di graziasempre
Parole appiccicate per vedere dopo il senso, quando si leggono, perché a gruppetti s’intravvede qualche significato come nella vita lo sono a volte dei giorni alterni. Dalla pioggia, contraria alle nostre attese, all’illusione di battersi per vivere, non che assistendo al funerale della propria partenza, viviamo momenti non voluti. A volte con la spontaneità diciamo della nostra vita più di quello che sappiamo, ma certo è che un po’ di pioggia rende diverso quanto detto un momento prima, come nella vita chi più abbiamo amato proprio un momento fa. Quanto detto per qualcuno può avere un senso, certamente però nella pagina che ci presenti c’è tanta della tua verità. Una bella pagina ancor di più se piace anche a te.

SVESTO di G.Rebecca
Le tue poesie sono un incessante tripudio al vizio, là dove quel termine sta a indicare quanto, di più bello andiamo a ricercare e trarre dalla vita. La passione che il tempo accresce che trasfiguro con sembianze d’ingenuità e non vado oltre poiché questi versi mi fanno rabbrividire per la gelosia che ti riverbero addosso.
Sarà vera poi tutta questa tua smania, avere cioè quanto non hai ancora mai toccato o almeno lambire ciò che si presenta sugli attenti come un soldatino. A me non sembra tutto vero ma un pochino…

Schermaglie di Autunno di duesecondi
…E ti perdevi anche tu piccola Poeta duesecondi o almeno un attimo. Difficile, dopo aver descritto momenti e cose così belle, non aver pensato minimamente a quanto di quel quadro ti rendesse un po’ gelosa. Io l’ho pensato e ne ho fatto un altro a specchio. Mi è parso che se avessi scritto di un tramonto ti avremmo certamente visto triste con la palla che s’infrange in quell’ignoto. No, tu dovevi di quel sole raccontare la primavera la prima luce, ed era facile per te “in quell’immensità – soli – tra cielo e mare – procedeva nel mare aperto – ora la nave insieme te.”.

IL FILO DI SETA di rodolfo vettorello
Belle verità che l’anima non confessa, solo in Poesia ci si lascia andare dove sembra che tutto ci accontenta. “… e Berta filava…”, qualcuno soffriva “… e chi se ne frega.”. Tutto questo, “Il filo di seta”, lo lega. Il Poeta di versi ci annega nella gioia e con i fatti gli stessi ci affogano senz’acqua. Sembra quindi splendido “Il filo di seta” ma a intermittenza.

IL CIGNO di rodolfo vettorello
Non ci accorgiamo quando il cuore fa un battito di meno, rallenta un po’ quando è sereno. Io no, mi sono accorto che più non lo sentivo leggendo questa Poesia.
Ho visto un cigno scivolare sull’acqua, così lontano che sembrava una piuma, indistinguibile, superfluo il mio palpitare. Là tutti i miei pensieri sono caduti per dare spazio alle sensazioni che il Poeta descrive ed ho provato il lievitare in quell’alito di vento. Un bel regalo della Poesia

Sono di vagabonda
Bella e simpatica trovata, a dimostrazione della gioia vera che pare da te si sprigiona. Non vi è Poesia né Prosa più bella del riso e pianto, caratteristiche emotive di noi umani e di uguale sentimento. Con l’occasione “Allegria!”, per ricordare una tristezza

LEI di duesecondi
Brava, bello sentire ciò che scrivi e se lo scrivi tu posso capire che capirai cosa sto a dire. Continua che verrà il giorno in cui di te dirai per inerzia ciò che non vorrai, solo per non deludere chi ti ascolta e che col tempo ti vorrà almeno un po' di bene

Gioventù di gianni grillo
La gioventù è una cosa molto relativa, quindi inutile aprire qui un simposio. Perciò mi limito a dire, come fan tanti, che è ben scritta e di mio aggiungo che un voto almeno te lo devo

Mentre fai pipì di meteora
Una quotidianità sempre sottovalutata
ciao gianni

A che ora é il burraco? di gabri
Lascia stare l'impaginazione e riprenditi dallo stress. Fa piacere a certuni che leggendo non si sentiranno i soli

Siamo seri per una volta (2) di ardman
S, se, se, se, se siamo seri, non aggiungiamo altro

nostalgia di voltaire
Sì proprio un settembre che sa di primavera, è vero poi che anche Genova ha la sua nebbia, ma è ancora presto, non è tempo. “Non è nulla, vedrai che passa tutto”, uno spunto che aiuta a vedere il buio sotto un’altra luce. Una Poesia e un Poeta, li ho incontrati anche stasera

11 settembre 2001 di Arwen
A noi sempre commemorare, piangere e pregare. I potenti non hanno imparato niente e, meno male non s’è mosso Dio.
L’ultima crisi finanziaria è la prova inconfutabile, esiste solo il dio-danaro.
Adirato perennemente, sono per l’odio di classe

Importanza del sesso.... di zietta
Imbrattacarte, Poeta più che Poetessa, io aggiungo “Cara amica”, mia e di chiunque ha avuto l’onore di leggerti o conoscerti. La tua Poesia; intanto è come sempre saluberrima, perchè da ogni tuo scritto c’è sempre da imparare. Poi devo dire di essere d’accordo con quanto affermi sul modo di scrivere che hanno solitamente le Poetesse (non tutte), con un appunto, tanti Poeti seguono a brevissima distanza.
Ciao zietta c’è sì ironia nelle tue parole, ma l’insegnamento è molto più visibile, con tutta la tua dolcezza

GIOCHI NON PROIBITI di Rosarita
Con l'obbligo del dire con l'obbligo di fare, peggio non si può pensare.
La Religione una materia scolastica!
Vogliamo proprio tornare all'illuminismo. Ciarlatani!
Ciao Rosarita l'analisi deve essere generale, mai monca

Il peso di Ghiaccio
Felici delle nostre decisioni, amarle perché vere.
Ciao Ghiaccio come il calore che scioglie il freddo intorno, non lascia dubbi, l’amore è uno solo

MI COMPIACCIO di G.Rebecca
Piacersi non è un male, piaciuta, è un altro mare. Descrivi il narcisismo di una libellula in amore.
Ciao Rebecca in natura voi cose belle siete tante, tu Poeta sei di quella propria razza, ahi! Peccato la corazza. Mai Poesia, più della tua sincera. Riverisco

L' ANIMA di Arwen
Siamo proprio grandi dentro, è proprio un albergo. Vi entrano pensieri, pernottano e tanti di questi vanno via la mattina lasciando che ne arrivino degli altri e via, dal giorno alla notte e poi ancora il giorno. In tutto questo è l’anima lo spazio, a tanti pare immensa.
Ciao Arwen una Poesia grande quanto l’anima da te descritta. Un modo semplice di fermarla dentro e lì Poeta, ne fai grande spazio, un vuoto che riempiamo di noi

Per quel film (agli onesti... di mavec
Non penso che tutti sappiano come vanno certe cose, ma tu le hai descritte così bene che d’ora in avanti, chiunque avrà letto questo tuo racconto potrà dire in futuro “So come vanno certe cose.”. Certo che fare il testimone è reputato pericoloso, gli stessi poliziotti incutono paura a chi si appresta a onorare quel dovere civico. Lo posso dire a voce alta non ho paura, mi sono scottato pure io. Oggi però me ne guarderei bene di immischiarmi nella “cacca” che chiamano giustizia.
Ciao mavec con quanto detto non voglio dire che il gesto non sia esemplare o da elogiare, anzi aggiungo che son quei gesti che fanno grandi gli uomini e costruirebbero persino una Nazione, la nostra non è più una Nazione e gli uomini son bassi di statura. Bella pagina, un racconto scritto in modo mirabile

E' GIA' PRIMAVERA di rodolfo vettorello
Commenti splendidi accompagnano quest’altrettanto splendida Poesia. Oggi non voglio commentare Poeta l’han fatto meglio altri anche per me.
Ciao Rodolfo due parole però le voglio dire, mi ha toccato il cuore leggere in chiusa che per quanto foglia appassita sente piangendo che è già primavera e piano ritorna la vita. C’è, dai anche a noi speranza

Fa meraviglie... di pablita
Bella questa:
gianni grillo non è ancora papà.
Meraviglie: una delle tante.
Ciao pa, bel sorriso di vita

Il Bacio di guido 44
La chiusa della tua lettera è Poesia. E’ quanto a volte la paura diventa immagine e si presenta nella vita. Principalmente è quello che dici, il gesto che parla della vita.
Ciao Claudette non avere paura credi nei tuoi mezzi, sapresti riconoscere chi merita quel bacio

Rose... di candlelight
Sensazionale, una pagina da sognare e sognare ancora, all’infinito, finché la realtà non la supera. Quel tuo “Rimediamo” è la perla di un anello che, quando un amore finisce spesso è il rimpianto di ciò che non si è fatto.
Ciao candlelight una pagina deliziosa che non avrei diviso con nessuno, brava per averlo fatto. Ti auguro quanto spero tu abbia già trovato, tanta felicità

Due fratelli (da: Dialoghi) di Trane
Una storia narrata magistralmente con una nitidezza impressionante e con il coraggio proprio di un grande artista. Per questo ho letto con attenzione, dandomi il consenso di arrivare sino alla fine. Un pensiero bizzarro con fini diversi da quelli prettamente descritti ma di ovvia efficacia per la comprensione di situazioni a dir poco paradossali che non sembra vero, trovano tra noi umani fertile terreno di attecchimento.
Ciao Trane ho apprezzato molto, per quanto situazioni di questo genere mi vedrebbero impazzire affermo che certi spaccati sociali, realtà ancor oggi possibili, possono essere paragonati a quanto da te descritto. Ottima la scelta di inserirlo tra i contenuti per adulti

tormento lunare di nasone
Piaciuta. Mi ha catapultato in un balcone come un testimone, davanti a fredde ombre schizzate da quella luce tenue.
Ciao nasone riesco solo ad apprezzarle certe Poesie, per le sensazioni che regalano che non so spiegarmi

CARMINA BURANA (7 settembre 2009) di Ghiaccio
Questo è amore, non posso aggiungere altro hai detto tutto tu.
Ciao Ghiaccio brava. Sono scritte molto bene le tue pagine arriveranno ovunque, hanno toccato persino me, ricordandomi quando avevo undici anni, quando cioè ho provato una piccola emozione simile. Perciò posso dire di aver capito la tua gioia, ma di più adesso so che ami cose belle

Ti regalerò di ardman
"Minima" minimizza. Promettendo qualcosa "si riflette" più che costruire.
Ciao Ardman considera l'età. Cambi le gomme perchè la macchina è nuova, ma l'autista regge al tempo?
Scherzo, sono belle promesse per un giusto sogno e la Poesia, un bel lasciapassare

addio di voltaire
Da un primo esame tutti i valori sembrano scassati. Breve riposo, piccola cura e ti rialzerai come una furia.
Ciao fausto cambia il tempo e tu sei come quello, vedrai, domani sarà bello

Non Tutti I Maiali Vengono Per Nuocere di MarcoEBasta
Simpatico! Te possino!
Ha ragione Ardman se "avessi deciso di diventare...serio?
Ciao MarcoEBasta piaciutissima

Non Tutti I Maiali Vengono Per Nuocere di MarcoEBasta
Come ha detto una signora dispiace anche a me mondo, porco Greg, però, per me è diverso una massaia dovrebbe risentirne di più. Vabbè! Forse ne avrà un altro?
V&P lo so! Un porco lo piangerà un po' di più


I grandi quesiti (7, 8 e 9) di ardman
Se mi spieghi come si fa, ci provo anch’io, così, facendo l’infiltrato conosco gli altri e faccio la spia. No eh! Ho detto una cassata!
Ciao Ardman dispiace anche a me quel comportamento, è squalificante

Quando una luna.... di zietta
Di una grandezza unica il concetto che sprigioni il tuo non posso chiuderlo in prigione tra due parentesi tonde, ma il mio che mi ha ispirato la tua bella Poesia, per te Poeta, lo metto tra le virgolette “Faccio mio il tuo fardello è il tuo sorriso rende me felice.”
Ciao zietta ispirerà oltremodo, ma io del poco mi accontento. Lo sai, mi sembri sovrappeso

Mille cose di ardman
" Grazie Ardman "

Mille cose di ardman
Ciao Ardman non è mia abitudine dire grazie ma questa volta te lo dico col cuore "Sei un signore."

- Stelle di ghiaccio - di Drakul (S.Canepa)
Simile, sempre, a una musica vestita di nero, non si confonde.
Ciao Drakul in questa tua nuova Poesia chiude bene, in un trionfo, il verso in assolo “Stelle di ghiaccio, lontane finestre in uno spazio.” Per me ricordi, pensati, forse, fin da bambino

pensiero personale di dado
Hai fatto di questa tua bella Poesia un’Ode al Poeta scolpita da se. Ogni verso un suono diverso, un colore più a tono da un’alba a un tramonto.
Ciao dado a mio parere, per quanto ricordo scritto da te, ti sei superato. Sono contento di augurarti di rifarlo presto, altrettanto

il bene più prezioso di nasone
La prima forma per dimostrare di voler amare è quella di costatare gli sbagli che nel tempo abbiamo saputo fare.
E’ vero Poeta un dono più prezioso non lo potevi neanche confezionare meglio, quello che un padre sogna di dare a un figlio.
Ciao nasone la tua Poesia è una carezza al cuore. Toccato

I Grandi Quesiti 6 (circa) di MarcoEBasta
Finalmente! Ecco qualcuno che ha il coraggio di toccare la storia con mano. E’ chiaro e lampante ciò che dice, non è crusca!
Finisce così l’era di Cloppi che col ciclo non arriva primo. Senza un occhio di riguardo ci possiamo già contare dentro il palmo di una mano… diamo tempo potrebbe dire la sua anche l'autore di Culifemo, e li femmo


Mille cose di ardman
Ho letto questa tua pagina di Diario appena pubblicata e prima del Poeta, di chi con la penna si diletta, ho rivisto l’amico che conoscevo.
Mi ha rattristato quel passo nuovo che ho visto in te, mi ha quasi spaventato. La notte porta consiglio mi son detto, ed è stata fresca l’ora in cui avrei voluto fare questo commento per poterti dire che nessuno si unirà a soffrire con te.
Inutile perciò quelle arie un po’ spavalde, ci son passato anch’io, c’è da soffrire e lo stai già facendo.
Per questa tua pagina mi sono preparato, hai letto già “Un commento”, volevo prepararti a queste mie parole che fino adesso ho tenuto dentro che sono “Amico Ardman non ti sento più sincero.”, ma dopo di questo non sento più il coraggio d’andare avanti per adesso

Fuoco fra le dita di okkiverdi
Parole sussurrate, leggere. Sembrano toccare col loro vento la sua immagine, sempre presente in ogni verso. E’ così il quadro che trasmetti di quei momenti in cui tale e quale la senti.
Ciao okkiverdi la tua sensibilità è pari alla capacità che in te il Poeta fonde in quell’amor descritto di uguale altezza in questa Poesia che alta si eleva

Scelte di zietta
Quando la Poesia prende nel frattempo tra le sue braccia, il giorno e la notte, succede che a leggere tra le righe i versi si riempiono di una vita intera. Il Poeta pare che con la sua semplicità, così a me sembra, possa presentare la vita su di un fazzoletto perché sì piccola si sente, ma è grande quanto lo è il suo errore pensando d’aver scritto poche cose.
Ciao zietta lo sai, son pochi a esser piccolo e grande insieme e tu sei una di questi. Come altre volte anche questa Poesia si presta a esser commentata per intero solo a districare anche un solo verso. Come molecola il verso è fatto che se staccato, uguale resta la materia, e a dimostrare questo faccio esempio “Quello che fa più male è l’abitudine”, e una vita si può inchinare davanti a questi versi. Infine, di questi voglio dire che l’abitudine è figlia dell’amore

SENTIMENTO DEL TEMPO di rodolfo vettorello
Non concordo appieno con Gremlin.
A mio parere hai fatto anche l’archeologo, certo a livelli poetici, ma quanto mai chiari, mirati, voluti. Infatti, nei versi “Un sasso ha dentro il passato e il presente uniti come in un abbraccio”, sembra che le linee di demarcazione tra il passato e il presente copino le rotondità del sasso esteriori, e questa sensazione ce la porge l’Autore, il Poeta

SENTIMENTO DEL TEMPO di rodolfo vettorello
Poeta, un solo attimo ti ruba la macchina del tempo, un sasso è quel che ti rivedi e torni subito in replay. Forse io sarei stato un po’ spaventato, come te che non mi sembravi entusiasta senza voce né poter lamento.
Ciao Rodolfo una sensazione di angoscia che rende consapevoli dell’importanza della memoria che per me è sinonimo di sofferenza. Poesia da leggere in tanti versi con passo uguale e no.
Tu Poeta scrivi Poesie da sembrare pagnotte, io come formica le passeggio, le trovo maestose

chiese... di Trane
Oh! Sì, è proprio arte sentirsi mentre si sta parlando. Tu l’hai fatto, rendendomi curioso e lasciandomi per altro soddisfatto, come lo sarei stato di me. Qualche volta sembra che non stiamo poi a dire niente, invece è vero.
Con questo voglio dire almeno che mai e poi mai restiamo indifferenti, tutto ci tocca ma non per questo ci lascia poi diversi. Bensì andiamo avanti giostrando questi e quelli, dicendo male di chi so e non parlando male di chi non sa chi sono io.
Ciao Trane scrivi bene tu, ma non sarà, che alla fine, di ciò che noi diciamo che poi impastiamo, ci sentiremo poi imbrattati, tanto, che altri diranno di noi quel che tu hai già scritto e che un giorno dirò per strada anch’io? Ah! Se solo capissi io, quanto ho detto!

Olé! di gianni grillo
Poesia maiuscola e olè! La prima è fatta, gran bella trovata. Gli ultimi due versi, a mio parere, coronano tutto l’insieme come meglio non si poteva. In parole mie “Sparire senza conoscere chi abbiamo divertito”.
Ciao gianni grillo, fatti sentire ancora, di nuovo bella a presto

L'eclisse (Ode a Rodolfo Vettorello) di okkiverdi
Penso che per superare il Poeta in questa sua armoniosa Poesia solo l’intervento della natura amica, che può regalare quarant’anni d’altra serena vita a chi è rivolta, possa superare la stessa e andare in vetta per unire le sue forze al gran regalo fattogli da questi versi in Ode.
Ciao okkiverdi, non vi è compenso per l’opportunità concessa a chi vuole fare manifesta, l’ammirazione e l’amicizia a un Poeta della caratura di Rodolfo Vettorello e qui spengo il commento

VERTICALE E ORIZZONTALE e L'ESTATE ORMAI di rodolfo vettorello
Scrivi Poeta che se aspettiamo, per fare un piccolo commento, è perché tu questa nostra vita ce la commenti tutta, quindi da noi è il meno che dovrai sopportare.
Ciao Rodolfo, sei tu una “stiba”, una nostra unita di misura con la quale misuriamo il nostro crescere, o almeno lo potremo fare

ACCORDO D'ARPA di rodolfo vettorello
Fantastica! Questa tua, nuova per me, Poesia. Sei un mago che crea astronavi e pianeti consenzienti dotati di anima perché cosi ti servono, e ti ubbidiscono davvero. Ogni cosa ha l’importanza sua, ma c’è di base, che le sue radici, le fondamenta di chi costruisce è per non andarsene in eterno, per credere che forse neppure se ne andrà.
Ciao Rodolfo, ha le sembianze della creta ciò che tu muovi in Poesia, plasmi, aggiungi dov’è poco, togli, dove ve n’è di più. Poeta, non penserai di convincermi

Non capisco di zietta
Ciao guisso, oggi ho scritto una lettera d'amore, l'hai letta?
E fai un commento una buona volta!


La dura legge della vita di Rossella M. L. Bartolucci
E’ un aforisma o uno sputo di sentenza?
Ciao Rossella, stai vivendo dei giorni dispari o pari? Quanti punti interrogativi, nella tua Poesia il tuo “probabilmente” mi suona così “Perdono tutti?”. Io ti rispondo “No!”


Non capisco di zietta
L’amore è qualcosa di cui tutti possono parlarne in differente modo perché così l’amore è. Né abbiamo uno ognuno e ne facciamo quello che ci pare, ma se qualcuno mi dice come fare, gli mando che col mio non ci può stare.
Ciao zietta, sono spiacente dovrai parlar del tuo, con me non ci azzecca. Poesia, la tua, che segue canoni vigenti e tanto che vige da qualche tempo è alla deriva. Resta il sacrificio di chi per amore per noi è morto a darmi conforto. Non parlo di religione ma di concetti umani fuori dai quali ci riscopriamo con tutti i vizi di cui siamo capaci.
Finisco con le parole di una donna “Conoscerti è stata una tragedia, poi, sei diventato attore, in seguito regista e hai fatto intorno a me, di questa vita, un gran bel film.”
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