Commenti da Versi&Prosa

Commenti lasciati da: meteora

Il sacro sdegno di Schopenhauer ai somari dalla bella lingua di G.Rebecca
“Colui lo cui saver tutto trascende, fece li cieli…”, per quel po’ che potete due siete troppi! Per Schopenhauer ancora è presto, almeno, non si era così in basso!:-))))

QUADRO DI CEZANNE di rodolfo vettorello
Perché devo passare davanti al quadro tuo in silenzio se tu con i tuoi versi riesci a infondermi ciò che non sanno dirmi gli occhi miei? Ignari, che a testa alta non piegano di un soffio un gesto, non riescono a confonder lo stupore, questo mio apprezzamento.
“Tu di Cezanne, l’anima sua vedi uguale, da quel tuo davanzale, un uomo e il suo cruccio nella vita cambia colore a sera dalla mattina.”.
Grande! Poeta stupiscici ancora.

Non ha volato di Antonio Colandrea
Le tristezze di questi tempi ci stanno mettendo tutti più alla prova. I giovani senza un lavoro, chi non è amato salta fuori da casa, chi soffre di una strana malattia non è riconosciuto dalla medicina, chi ha i soldi si compra un titolo di studio, chi non fa un casso guadagna più di chi fa il culo ed ecco poi venire alla ribalta le madri che pensano che i figli sappiano volare e noi non le capiamo, non ci sappiamo prendere la parte della colpa se tutto questo mondo fa bancarotta. Nessuno vuol capirlo che finché ci sta il “vecchio” a comandare il figlio, la libertà quest’ultimo non la potrà nemmeno barattare. Non c’è più niente fermo, anzi bugia, ve lo confermo, ancora qualche mese e andrà a fanculo pure questo governo. Io già non vorrei che sia!
Neanche al cambio, noi che viviamo del semplice lavoro, ci guadagnamo, se non un’altra sferzata chiamata sacrificio, per dire che non cambierà mai nulla.
Carissimo Poeta abbiamo perso quanto c’era dato per far da noi questa nostra vita, abbiamo delegato grandezze ormai lontane, uomini di ferro, religioni concordate che più non ci permettono di vedere con i nostri occhi né parlare con la nostra voce, ci spezzeranno le mani e pure le gambe. Che lo diciamo a fare!

DOPO L'OBLIO di Airon
L’uomo quando s’innamora si crea la sua trappola lasciando la traccia per la sua innamorata. “Dopo l’oblio”, quando è sopito il vento…
Un dettato naturale. Ricca di sentimento.

Ancora le parole/Parole vecchie e nuove di Antonia Colamonico
Sembra, questa tua poesia, la risposta a una telefonata. Profondità, intrigo e intelligenza. Un filo le unisce tutte come dopo un’incessante ricerca, quando raggiunte, insieme coronano il sogno.

Al mercato dei fiori di Pascoli2000
Per amore, non l'hai fatto per fame!
Ah, beh!

Presentazione serata di heartblu
Dotta e raffinata autrice Antonia,
Hai detto del Poeta tanto che lui di se non sa e a me hai dato più luce di quanta avessi già. Non sono un poeta ma penso di leggere cose che gli occhi ancora non sanno fare. Di te ho colto all’istante che appena ti si apre lo scrigno, si sente il profumo, si vede il colore e quel senso di sogno che hai dentro, dai più si fa anche toccare. Sei straordinaria spero perciò che per quanto tu dai, abbia presto, se non l’hai, un tuo fiore. Ti abbraccio bella sensazione.
Ciao Giò, capisco la vostra gioia, c’è stato un raduno di stelle l’ultimo giorno di maggio a Oliveto Citra che mi rende geloso.

Come se fa? di frà cacchio
Mi ha detto un’amica che un commento in italiano non si addice a una poesia in vernacolo, perciò ti dico solo molto bella, m’è piaciuta.

come stai? di poetella
E vai! La prima e già riempi tutta la galassia di polvere, minuzie di cristalli, della tua anima. Bella la tua tristezza in poesia. Piaciuta.

CANDIDA LUNA di susiarianna
S’è fatta grande qualche volta anche la luna che ci ha nascosto il sole per intero. In quei giorni per attimi ha gioito, il sole l’ha baciata di nascosto ed è grazie agli innamorati della notte se ha ripreso a pascolare a distanza dal suo sole.
Ti ho confidato un segreto in cambio della bella poesia. A presto rileggerti.

Siamo Uomini o Caporali? di MarcoEBasta
Bravo! E’ un bel discorso il tuo e con la “spada” lo difendo. La mia spada è quel senso di errore commesso nel non aver saputo dare a chi verrà domani un mondo diverso. Di conseguenza piango a cielo aperto per ciò che non ho fatto, ma sia ben chiaro, non ho mai comandato di un altro la sua vita. La libertà di altri, legata a me, ha reso libera il mio senza commento.

finché morte non ci riunirà per l'eternità di animamia
Troppo macchinosa, bella, più prosa.

videopoesie di heartblu
Quando la Poesia è anche un appuntamento, lo aspetti già con una lacrima, a me così è successo.
Grazie, potrei quasi dire d'essere stato là con voi. Un abbraccio, troppo bello!

DESTINY di Airon
Gli occhi possono trasmettere al cuore destini diversi e a scriverli, in quelle pagine, ci fermiamo solo quando non li sentiamo belli. La gioia presto si cancella resta invece più ferma la ferita. “Sulle pagine bianche del mio destino”, e le ritroviamo già scritte fin dall’aurora. Poesia scritta col cuore d’un ubriaco d’amore.

il fuso di Antonia Colamonico
Quando la rocca attende quel filo di parole, se intona un canto, la spola, come una vita cresce, colmando i vuoti con pensieri e intenti nuovi.
Da “Il lavoro nobilita, dove non cessa la mente.”
Brava, la tua poesia è d’amore per la vita.

SE MUORE UN VECCHIO di rodolfo vettorello
E’ come quando mi son trovato solo a coltivare un piccolo rancore, mi son trasposto all’altra parte, e ancor non ho finito d’inveire per ciò che ho causato io. Se mi sentissi vecchio, il tempo mi sfuggirebbe e resterei a distruggermi con quel piccolo rancore.
Non lasci mai niente come l’han trovato i tuoi versi al loro passaggio, tu Poeta spagli la tua Poesia e di quei semi cresce qualcosa anche nella roccia, basta una crepa.

Arcobaleno di Pascoli2000
Sembri tu quel bimbo a volte, sì il poeta l’ha nel cuore ma subito scompare appena ti sembra tornato il sole. Il poeta ricerca una luce più duratura di un “Arcobaleno” che vede invece in agonia.

MALEDETTO EGOISTA di dalmata90
Che rabbia solo a sentirlo dire “Maledetto egoista”. A mio parere non è tutto, sotto quelle mentite spoglie vi sono il comodo e prepotente. Virtù queste o più debolezze che con lui vanno sempre insieme.
Il commento di Ghisilbert comunque, composto e senza pretese anche se ne ha da vendere, almeno ci faccia meditare.
Bella poesia scolpita con impeto di chi ha molto domani avanti e s’interroga.

Metti una sera in campagna di frame
Giusto! Una volta basta. Poesia molto d'amor ripiena. Con il pizzico di sogno e d'ironia può consumarsi in compagnia.

Io ho capito tutto (?) di mario.sva
Non c’è che dire sembrerebbe un giusto proposito, ma adesso che hai fatto questa bella poesia, metti una pietra sopra il passato e ciò che succede fai che sia.

ERA.......... di sassolino
Ogni tesoro va custodito, le bellezze curate, i doni utilizzati. Non ci si può allontanare da chi si ama, da chi ha in noi la sua bellezza, né l’autunno può riportare in vita l’estate ormai già spenta. E’ poi si fanno i conti con la disperazione e fa pure freddo.

Il poeta che in me dice di Antonio Colandrea
Fa vibrare il suo di chi ti sente quel cuore di Poeta che tu hai dentro e mi compiaccio perché tu invero lo ascolti per davvero.

IN VINO VERITAS di Alessandro
“In vino veritas” e anche nei tuoi versi ve n’è tanta. Bilussa, la strada è tanta ma già ci piaci.

Oliveto Citra di ardman
Mi hai ferito, emozionando il mio cuore, presentando quel mondo che hai visto per ore rubando una lacrima agli occhi presentando quel tripudio dei Poeti sul podio. Grazie Ardman

O maggio Poetico reseconto di Antonio Colandrea
Grazie dei profumi portatici da Oliveto Citra.
Bravi, Angelo, Giò, Ardengo, Antonio, Tonia e Paola un abbraccio a voi tutti.


O maggio Poetico reseconto di Antonio Colandrea
Ah …, beh! Tutto qui … Non funziona con me, avrei letto ancora tanto di te che guardi scrivendo di amici posti e spazi che sai fotografare con i pixel del cuore. Grazie per il reseconto e il dulcis in fundo che “Vi amo e abbraccio tutti” sembra rivolto anche a me, mi son convinto col “Maledettissimi” io che i poeti li ho vicini.

DIAGNOSI D'AMORE di Airon
Ottima la diagnosi, sì la malattia esiste, non curiamola però verrebbe meno l’ispirazione.:-)

LA DIETA SI' - LA DIETA NO? di barbara
Poveruomo fa almeno che mai nessuno abbia a dire che sei pericolosa come la santabarbara. M’è scappata la mano, scherzo sempre, seriamente io ti dico se non ti costa troppa fatica togliere un po’ di peso prova fino a star contenta e se lo sei con qualche chilo in più, W Gesù! Bella pagina, brava.

CARICATURE CHE SI DISEGNANO DA SOLE di Trane
Uguale alle masturbazioni cerebrali dei Giuda i quali a volte noi siamo e a chi non sa di esserlo per forza glielo ficcherei fin dentro il cervello. La vita è ben più semplice se si vive da soli e ignari d’altri che intorno a te che se non l’hanno fatto ti vorrebbero chiamare tanto, ma pensano che mai nessuno li sentirà. Poesia ricca di elementi che dentro un uovo sarebbero una cellula al pari di una galassia dove tutto è insieme senza discernimento alcuno. L’uomo ama fare discernimento e vede quanto ha dentro fuori ma solo di quanto c’è fuori e ha pure dentro riuscirà a sciogliere misteri.
Non è capacità capire gli altri ma sono necessità per renderci più semplice la vita, la spiegazione è data da una strada fatta una volta e mai più ripercorsa.
Io sono entrato nella tua galassia ma trovo già più incasinata, quella mia.
Interessante viaggio.

Ciao Andrea di marcovaldo
E’ sempre stato amico chi si ricorda così come l’hai presentato tu, solo poiché l’uno non sapeva dell’altro, non può e non deve escludere quel senso vero che sappiamo avere l’amicizia. Perciò ritengo che abbia perso una persona cara e sento di porgerti il mio cordoglio quale amico e lo saluto anch’io, ciao Andrea.

Calvario di Pascoli2000
In un calvario è sempre stato il peso nelle spalle, pesante da sopportare, per dire quanto è difficile quando si è soli. Ti capisco, immagino ciò che ti passa ogni momento nella mente.

LA SPOSA di MINIMA
C'è qualcosa che devo sapere?

turnover di Roberto Miano
Pensavi a qualcuno in particolare o al particolare di qualcuno? Io ho pensato a tutte quelle facce da culo dei politici perché solo loro hanno adottato il turnover come un figlio e si grattano quantunque l'allergia non sia la loro. Inutili le nostre lamentele tanto loro, il turnover, lo faranno solo con la morte. Piaciuto, leggerla così.

DI NOTTE di dalmata90
Un dolce sentimento che il cuore ricorda con tanta nostalgia, che assale nella notte e tutto sembra capovolto, una grande esplosione coinvolge anche la luna che come può fa sempre compagnia, come una lacrima. Chi legge si contenta di ciò che il cuor gemella, ma questa poesia l’è tutta bella.

DIMMI... di monella
Tu, sai chi sei e ...Io pure.

Le parole d'amore che Tu mi dici di Rosarita
Stai occultando i tuoi "Talenti", e si avvizziscono. Io leggo diversamente la parola di Dio, come fai tu mi sa di “Fariseo al Tempio”. Il mondo non è sempre Tempio, Lui l’ha detto “A Cesare quello che è di Cesare”, col mistico non si semina il campo né si miete. Proprio di gente come “Voi, certamente buone”, ho informazione di gente “Buona che muore di fame e di colore”. Occorre perciò agire dove c’è potenzialità di denaro, di peccato e di potere, non tra noi povera gente!
Niente di personale, la stima te la rinnovo ma cerca di capire, si muore continuando a respirare.

Per sempre di Pascoli2000
Anche la sofferenza ha un dolce sapore, meglio che l'indifferenza.

- Il lago - di Drakul (S.Canepa)
“…Le rocce, nere ossa di una terra fredda…”, come un dinosauro ferito con lo sguardo verso, dove si guarda l’orizzonte. La tua poesia mi dà l’immagine della desolazione con la speranza solo a sera.

Giorni di mared''inverno
Spero sia già passata quella buriana, il vento spazza via anche un inverno, perché l'estate ha tutto da guadagnare. Ma tu con quel nik… guarda tu che si vanno a cercare…

I VECCHI DEL MIO PAESE: LA ANNA LUASSI (scusate l'articolo davanti al nome, ma il dialetto lo richie di animamia
Carinissima, t'immagino con me vicino a ridere di questa bella semplicità che non nasconde i sacrifici e l'amore per la vita quel dolce di tanti anni fa.

L'AMORE, COS'E' ? di Airon
L'amore è anche quel senso che ci rende diversi l'uno dall'altro, come il salmone che risale la china contro corrente per un gesto d'amore e poi muore. Non sono tanti i pesci che fanno uguale sacrificio, né gli uomini, se non, punti dall’amore.

UNA MORTE PASSEGGERA di rodolfo vettorello
Sai che sarà buona con te e non avrà da perdonarti ma prima di riaddormentarsi, e sì ringrazierà, a te e a quella, per far che sia lontana quella sera.
Buona notte a Poesia e Poeta.


GOCCE DI TE di animamia
Auguri!
Bei versi, parole istintive, d'amore.

UN'IMMAGINE SOLA di egona
Nel leggere queste tue parole mi son distratto, a posteriori, immerso in una riflessione.
Dicevo tra me quanto è somigliante a una lama affilata una decisione, e ancora, mi chiedevo “Perché quando dobbiamo prendere una decisione, siamo impulsivi o al contrario, sprovvisti di coraggio decisionale?”. Ne deduco che siamo impulsivi quando non rischiamo di nostro, il resto va da se. Tante volte quindi, ci sorprendiamo comodi in “attesa di attimi di futuro”, qualcosa che non costruiamo con le nostre “mani”. Si continua così a dare calci contro il muro come i ragazzini, a fare inutili cose.

INVITO di Massimo Guisso
Sono contento, sì, perché oggi ho saputo quanto ancora c'era nascosto di te, e sai una cosa? Tu, caro Guisso, non somigli manco per una parola al Savonarola. Non ti riconosco più se non, quando urli forssa Inter!!

CERCANDO UN APPRODO di Airon
Non ci si stanca di cercare, se schiavi dell’insoddisfazione. Sensazione questa di grandi naviganti. Il saggio sta nella sua botte, ancora ha da scoprire l’aria, il sole.
E va, che la poesia dia il mare al poeta ove sognare un’altra scoperta.


- Ti ricordo così - di Drakul (S.Canepa)
Sembrano ricordi riflessi poeta, quello che hai di lei è ciò che tu vedevi, era la tua vita insieme e quando scese la notte, perdesti anche quell’accenno, al sorriso.
E’ un tacito dolore che non raggiungi più con le dita, il ricordo, ma l’hai in corpo.
Trasmetti sensazioni sublimi dell’amore, della vita e della morte.


RELAX di barbara
Neppure il divano ti cederebbe per un uomo, quel bastardo sa che noi andiamo a donne!
Ci sono però divani & divani! Auguri, Buone cose!

Tu non sei il tuo lavoro di Odisseo
Bello, lo definirei il pensiero esatto di un topo in un labirinto, anche se lo stesso groviglio presenta gli aspetti di una sua costruzione. Il topo è re nel labirinto qualsiasi esso sia. In questa poesia rilevo una morale che è data dall’impossibilità dell’uomo nel districarsi tra le sue creazioni, tanto, che a ogni sua nuova, aumentano le difficoltà perché ne sia il re, al di sopra. Vero è che ci distruggiamo con le nostre mani.
Piaciuta.

LA VECCHIA MADIA di rodolfo vettorello
Hai un grande dono, Poeta
non lo scordare
aver “La vecchia madia”
un po’ per cuore
tu che mai stato anacoreta
ci vuoi ridare
la gioia dell’amore
con più grandiosa Poesia

oggi non sono voltaire di voltaire
Ciao Fausto, filibustiere, quando mai ti hanno lasciato senza un plauso?
Oggi meno che mai! Ciao

NON SO GIOCARE di rodolfo vettorello
E’ chiaro che l’età con te fa da padrona
ti lascia quasi steso comodo in poltrona
ma sai far bene tu da spettatore
che fare solo il Poeta non ti accontenta
perché ti vedo già fare il pittore
e quel color di bimba non ti tormenta

…E tu non sai giocare?


Accetto l'Invito da parte di Ardman che mi ha costretto... etc etc di MarcoEBasta
Se solo avessi saputo che dopo la messanotte due bighelloni come voi stavano a darsene di Santa Ragione avrei potuto postare il commento in suffragio “Prega per loro”. Più tardi però mi accorgo che habeth rotto solo amicissia era ora! Non fraintendete, dicevo che era l’una e messo del giorno dopo. Caro Ardman, al tuo posto non avrei bevuto più in un bicchiere amico di quello suo, bisogna tagliare i ponti, l’acqua deve defluire dai bacini perché restino a disposizione delle donne mentre il Rocca di Papa Marco tornando col suo novello abbia a trovare il perdono. Troppe ne hai dette Marco e qui sei da perdonare, di più ne hai tralasciate e sei da condannare. Un gran bel relax APPLAUSI

E' LA MAGIA CHE HANNO di rodolfo vettorello
S’incontrano in questa Poesia, il Saggio, il Maestro e il Poeta e rievocano insieme gli attimi embrionali che i versi definiscono magia. Essa è quel dono custodito nelle donne che si risveglia con il loro innamoramento, è il seme, la memoria della specie. Una memoria che va perdendosi. Leggendo la Poesia ci si accorge di quanto, nel tempo, la vita sociale abbia cambiato quella magia. Serve la riflessione in cui si soffermano i versi che sono della massima importanza per il futuro della specie umana. Chi sarà in futuro il “Canterano” di quella magia? Ci si sforza per quanto si può, ma è pur sempre diverso che andare seguendo la via che la natura aveva segnato.
Domani potrebbe essere “E’ la magia che avevano”. Salviamo quella donna!

CRONACHE DA UN MANICOMIO di Trane
Auschwitz, Alcatraz o Via Giardini. Sinceramente se mi ricapitasse, non gli darei la soddisfazione di vedermi tremare. Sì esistono ancora.

IO SO CHE TU SAI di egona
La bocca è la fonte di tutto il linguaggio, un pilastro di saggezza ed un conforto per gli uomini saggi,
una benedizione ed una gioia per ogni cavaliere.

old man leaves us di mavec
Bella mi sembra contro i vecchi che pretendono di fare sempre e ancora solo loro, ma che cosa? Bravo!

Accetto l'invito (Antonio C) di MarcoEBasta
Marco sei forte a regge tutto quel peso la Coppa Italia e poi lo Scudetto, non bastava il duetto mi hai mandato a Madrid per portar qui la Champions League. Non ti si rompe una corda fai della bella poesia, dici che hai fatto la tua e così io ho fatto la mia.

Un sorriso per te di Cassiopea
Non ho ben capito se a far come te io mi penta di me. Certo è, però, che l’amore prende per mano.

Dulcedo,anzi Dulcissima(riedizione) di Ghisilbert
Dovrebbe essere così per ogni innamorato, poi c'è sempre il tuono e di nuovo il bacio. Non dovrebbe finire mai. L’amore è sempre uno sconquasso se è giovane, s’è tardo è lo stesso ma un po’ più calmo. Bella poesia.

PARLAMI di egona
Avrei voluto essere la corrente di un ventilatore per accontentare i tuoi desideri.
Un buon ventilatore, a due venti. :-))))


Un invito.. di Antonio Colandrea
Dal tuo autoritratto evinco che hai una folle paura dell’acqua ma questa è pura sensazione maschile che esclude altro maschio o meglio io con l’acqua lo elimino. Non avendo peraltro timore di ritorsioni future da parte di un dada, spero per te che il commento femminile ti gratifichi più di quanto non ti è riuscito con me. Tutto questo per un uomo comune sarebbe d’avanzo se non mi trovassi davanti ai tuoi campi seminati di versi che mi aprono gli occhi, risvegliano gli orecchi e tutti i miei sensi di quella poesia cui sei solito poeta, affidare al vento e che tante volte mi è giunta. Perciò chiedo venia a quel mostro descritto e chiudo gli occhi contrito. Voto Antonio!

Solo per te di ardman
E’ un peccato distrarsi in certe occasioni ma val bene per una poesia!:-))

IO SO CHE TU SAI di egona
Adesso so che lo sai anche tu, e mi fa piacere!

PRIMA DI OGNI PAROLA di MINIMA
Grazie! Volevo proprio dire! Un pensiero senza parole, tenerissimo. Piaciuta.

SE MUORE IL CUORE di rodolfo vettorello
Io mi assopisco dopo aver letto questi tuoi bei versi come fossi in altalena e sulle labbra un leggero sorriso di compiacimento verso la tua Poesia mi impone queste semplici parole quasi ad esortare le tue “Ti prego non ora, non ancora.”. Poesia non triste ma serenamente bella.

PO ESSE di Alessandro
Comunque se mi sgonfio, non ci perderò tanto.
Bella molto istruttiva.


I grandi quesiti (14) di ardman
Non c'è sordo più sordo di chi sente più di quanto a lui serve perché così facendo si offende.

PAROLE QUALSIASI di MINIMA
Il motivo che muove i tuoi versi in questa tua bella poesia mi coinvolgono a tal punto che spontaneo mi viene da dirti due parole sincere “Se parlando con te dicessi della tua solarità chi ci sentisse potrebbe non credere quanto.”. Lo vedo come il tuo vanto e te lo dico col cuore.

CE LO SO di egona
Splendida, mi sembrate due tu e la poetina che hai liberato, ve lo driblate bene, non lo lasciate mai parlare, è vero tante cose forse le ha pure meritate perché nei versi, sì, si sente la romana, ma lascia posto a un cuore grande, napoletano. Poesia da incorniciare.

Nessuno mai di ardman
Hai ragione Ard, non può capirlo chi è bianco o nero!

Un fil di voce di Ghiaccio
Passerà la “raucedine”, passerà, e poi ricorda … il vulcano erutta sempre due volte!
E’ sempre presto per parlare di macerie ma in poesia sembra che aiuti a trovar la valle da dove poi si ricomincia la risalita e la musica tra i versi si presta a una prossima interpretazione anche se pure “Con un fil di voce”.

solo per te di leros
Sei un nonno fortunato, ho provato tutto questo da padre e forse non potrò sognare d'essere nonno. Un abbraccio

Non chiuderti all'improvviso di Scricciolo
Quando piango, non ho parole, tu poeta scrivi versi.

TI VOGLIO BENE... di monella
A volte sembra che si è fatto tanto e ci si accorge di quanto poco sia.
Non è tardi e c'è chi gioca gli assi! Un accorato appello anche alle stelle. Non si sa mai!

Io credo nel futuro di Rossella M. L. Bartolucci
Non sono per la guerra ma la sottomissione, solo al mio Signore e Lui ha detto solo: porgi l'altra "guancia".

Risvegli napoletani (Al Maestro Antonio Covino) di Trane
Ho avuto una mamma che nella lingua sua, a suo tempo, più capivo, ma “Ma lassato o’core c’a vott nun capisc”. Sarà perché son più ignorante io?
Se mi uccidesse un uomo con la “lingua”, qualunque fosse non mi sarebbe amica!

TEMPO DI ANALISI di Airon
… Di santa ragione, per una vita trascorsa sembra sì decorosa. Per l’attestato però ritorni un’altra volta! Bello l’invito alla riflessione che la poesia delicatamente ci porge.

Il tempo di te di gabri
Chi ha tempo …
Bella e sentita poesia.


Nennella di antonio covino
Se il Carducci potesse riaffacciarsi nella vita tramite questa finestra di V&P, sentirei come oggi per la tua poesia la stessa cosa. Mi piace però di più, il pizzicore che sente chi punto da spina descrive all'istante, con anche il vestito, del teatrino di periferia.

Ago di pino di sassolino
…E galeotto fu l’”Ago Di Pino” quella sera, passò attraverso e punse che sento ancor l’effetto. Molto Poesia, chi di sassolino ferisce di “Ago di pino”… gioisce.

DEDICATA A MIA MOGLIE SILVANA PER IL SUO 42°COMPLEANNO di animamia
Finissimo acuto, da gran violino! Auguri, che quella corda non si scordi mai. Bravo!


UNA CAREZZA, SOLO UNA CAREZZA di rodolfo vettorello
Una nenia per dirle quasi, quanto vorresti starle ancor vicino e ritornare un po’ bambino di quando la vedevi indaffarata per la tua crescita e la tenuta della casa. Così era la mamma quell’instancabile gesto d’amore che ogni dì si rigenerava e diveniva sempre più vigoroso. Tutto come ancor ora si sente “Solamente una carezza.”.
E giusto e bello il tuo pensiero in questa Poesia che fa del gesto, quella “Carezza”, simbolo di madre, similitudine con la mia.

Genesi d'un libro di otorongo
Spero tanto e ti auguro che stupisca anche te. Congratulazioni!

Proverbio nerassurro. di MarcoEBasta
Sono sicuro che l’arbitro abbia manomesso i cartelli stradali in tutta Madrid. All’improvviso mi son trovato al Paseo Puerta del Batàn, dos oras por trovar, dietro indicaciones, el Paseo de la Castellana. Todos terminato il mio errando, comes trovado in Marcelliano Sta. Maria, apro l’ocio e che te vedo, il gran Santiago, una processione, tutti INTERisti, la mia subito è stata una bella esclamassione, Bernabeu! Bastano due a sero e buona notte!!!

Oltre questa wasted land(forse un D.Day!) di Ghisilbert
Si avvererà, basta che dei tuoi precedenti niente si cancellerà.
Non dimenticare “scripta manent”, io stesso potrei anche a posteriori dimostrare da quanto scritto l’intenzione che tante volte ai più distratti, si nasconde.
Mi associo all’esortazione di Antonio, per me non è la prima volta.

forse non era amore di voltaire
Sono altre le ferite che fanno male, senza forse, se dell'amore non sarebbero state tali e son certo, chi l'ha cercato avrà l'inferno. Perciò, mi sembra improprio definire Lettera ciò che non ha corrispondenti, poiché, non credo capace donna di una sì fatta esperienza “amorosa”, se questo si possa dire almeno in senso metaforico, trovare piacere o dovere a leggere certe parvenze di lettera che più simili leggo a illazioni.

INTERvista esclusiva a Bruno Pissul di Massimo Guisso
Vostro Onore non ho mai fatto il palo, io schersa, schersa sto già sul posto. Ora in Albergo mi preparo per una breve visita in Città, parlo naturalmente di Madrid, sono alloggiato all’Hotel Puerta de Toledo insieme ad un amico INTERista come me e non come certi figuri che s’accontentano, d’aver davanti solo un televisore, stasera alle otto e messo. Meditate gente quel che meritate!
Vi penserò carissimi Guisso, Ardman e MarcoEBasta facendo come spugne voi, man bassa!

Dedicata a... di ardman
… E non bastando ancora tutto quanto hai detto prova adesso, a prendere in considerazione il fatto che alla fine, oltre a questo, ci siamo pure noi. Quelli che vorrebbero dare un tetto a un altro chiedendolo proprio a quello ciò che vorremmo dargli noi. E’ allora che mi chiedo “C’è poi davvero tanto da cercarci dentro?”. Il nodo si stringe, non s’ingarbuglia ma neppure si slega.

CRISIS di Airon
“Far buon viso a cattiva sorte”, questo proverbio non tragga in inganno, ad ogni uomo è fatto di prelevare quanto gli ha dato. Poeta, a leggere la nostra vita siamo sempre soli, ma non c’è sempre solo una via d’uscita. E’ quanto mi ha ispirato questa poesia, il lettore pare che si incanti nel dubbio del quesito che in fondo è questa vita. Ricca di riflessioni amare che insegnano se fatte prima di annaspare. Piaciuta.

Mezze punte e paillettes di Ghiaccio
Bella la poesia, niente da eccepire, permettimi però da buon sportivo un piccolo appuntino “Tante volte c’è più sport giù dal podio che nel suo primo gradino.”.

IN FONDO AL VIALE...... di animamia
Molto cruda nell’utilizzo, di un verbo prima e aggettivo poi, due termini somiglianti, che spezzano a mio avviso, almeno un po’ la poesia che per tutto il resto è veramente tanto bella.

- Una volta amato il mare - di Drakul (S.Canepa)
“Se canterò…”, apre così dei versi, la poesia e il condizionale primeggia sulle aspettative del poeta che si carica della positività di una fresca e inconsueta immagine per una ragione nuova di vita.
“Attese mai sperate”, faccio mie le parole di un verso per dire di quanta malinconia veste l’anima del poeta che oggi sembra socchiudere l’uscio a un raggio di speranza. Molto bella, quasi una metamorfosi della speranza.

Vota Antonio! (Colandrea) di Massimo Guisso
Ci sono, ci sono, voto Guisso ma è per Antonio; sono poi con 1° Ardman e il sempreverde Marco E Basta perché domani faremo man bassa, forza INTER!!
Sarà cuccagna!


Per Ardman-Marco e Massimo Meditate gente, meditate, altro che... birra di Antonio Colandrea
Mediterò anch'io nonostante non abbia le velleità di un grande mago e contorsionista, qual è il nostro caro e beneamato Guisso e dal momento, evhero, che della triade citata manca il raccattapalle, anch’esso INTER i sta bene, sarò dei loro nella meditazione, domani, che gran bel giorno! La Birra, ci sarà, ci sarà!!!

s’oggetto immobile di Roberto Miano
Non ce devi arrivà mica corendo a ciento! Non dico de te fermà ma rallenta un po’. Ah coso! Dimme: dove ti stò a pijà? A Robè non correr troppo con quella moto perché a mettere una erre ci vuole poco. Ti volevo solo allungare la vita con un abbraccio e che sia buona nella via.
Rileggendo questo commento ricordo la tua voce. Ciao

COME ETEREE STELLE di Arwen
Per risvegliare turbinii del cuore si perde sonno che non si può sognare quand’è che si vorrebbe più soffrire per amore. E’ il senso che ho colto in questa poesia, la stessa flemma che non poco mi distrusse lontano dal tormento che noi chiamiamo amore. Bella, ha tolto per un attimo quel velo che ho riposto.

Non è più primavera di Cassiopea
Bello illudersi almeno che ciò che sentiamo sarà per davvero, ma quando poi vero esultiamo e mettiamo di fuori quel che è dentro. Carinissima. Parole di burro.

IL QUOTIDIANO di MINIMA
Il buio è come un muro di un unico colore su cui scrivere di luce diverso tono. Un sogno ad occhi aperti per far eco alla tua poesia che ti mostra sempre nuova. Piaciuta.

IO SONO UMANITA' di rodolfo vettorello
Una puntura su qualsiasi parte della pelle è precisa così è la tua Poesia uguale. Mi piace ciò che dipingi in questi bei versi, una volta l’ho pensato d’esser io come l’umanità. Sembra alla mia mente d’essere già stato lì, a parlare, ma tu Poeta lo dici meglio e mi va di credere di essere tutti come fosse mia la loro stessa carne. E in quell’immensa chiusa di lirica di vita rivivi come me insieme e a chi ha fatto la nostra storia. Epica, noi uno. Come centomila.