Commenti da Versi&Prosa

Commenti lasciati da: meteora

Il mare del silenzio di egona
Guardarsi intorno restando senza parole in un tumulto, già perché non si vorrebbe tacere, di più è l’eco della nostalgia che si vorrebbe zittire.
Ciao Lory, a volte ci si sente consumare come roccia di fronte al lavorio dell’onda da preferire annegare nel mare, invece è proprio questo che ci fa vivere, la voglia di passare.

l’irrequieta staticità dell’esistenza. di Trane
Un sogno ad occhi aperti su quanto è stato, una vita forse neanche vissuta e poi a che servirebbe averla anche vissuta se non si ricorda. Io non sono certo di ricordare, mi sembra siano state sensazioni, ma se del male non sento più il dolore che è stato che cosa veramente ho di ricordo.
Ciao Mc, una lettura un po’ noiosa per quanti amano generi diversi, perché forse non tutti abbiamo la pazienza di scrutare ciò che sembra specie se si tratta di una vita inesistente che ci dicono già fatta. Un bel labirinto da cui non si esce ed è un pericolo entrare. Molto interessante.

Sensualità del surf ?(diloge) di Ghisilbert
Vi sono tanti modi per sollecitare i nostri sensi portandoli là dove il gusto diventa quasi paura di non saper più percepire gli stessi con le dovute colorazioni.
Ci sono i cuori che battono lentamente anche quando tutto attorno si distrugge agli occhi per la troppa velocità, come c’è chi non sente distrutto il cuore nel perdere un amore. Leggendo la tua Poesia, amico Poeta, ti vedo lontano in un vortice preso, dove improvviso, non puoi dire basta e del primo momento è cambiato l’ardore, il pericolo ha scosso il sicuro orizzonte, una donna sì fatta a me spezzerebbe anche il cuore e voi che ci avete, un cuore di latta?
Ciao Ghisilbert sarà che il passerotto al primo vento si ripara e là trovando al riparo la passera che aspetta, con lei in silenzio nel buio si dilegua, per questo non ambisco al volo né con un’ala né con una vela. Sia ben chiaro, la mia è soltanto gelosia.

IL DUBBIO di Airon
E’ questo il vero dolore, non saper spiegare il perché a chi capisce di un gesto soltanto il dolore.
Ciao Airon una Poesia che può dirsi ben orchestrata perché prelevata da un tumulto, dal centro l’occhio di una tempesta.

TORNERANNO LE PAROLE di dalmata90
Bella, tra i versi ho avuto la sensazione di aver visto cadere una lacrima. Sì è Poesia questo amore.
Ciao dalmata, penso sia la prima che commento, ne aspetto altre così belle.

ho sognato di nemo
Sono certo quando dico che il sogno non passa, esso si rinnova perché, chi l’ha fatto una lo fa più di un’altra volta.
Ciao nemo, bella pagina, a presto rileggerti.

I CONGIURATI di MINIMA
Meraviglioso il tuo evocare altrettanto eccezionali momenti da non dimenticare.
Ciao Carla, sembreremo degli dei, uno per l’altro, finché non si ricompatterà quel cielo.

stardust di animamia
Ciao Guido, vero di Giuliano, l'aprostata pensava fosse di un diolor minore.
Non me ne vogliate, voleva essere un saluto di puro spirito, divino!

Castelgandolfo Ultimo Atto di sarenda
Bella passeggiata attorno a quell’altare dov’è mancato che ci mettessimo a cantare disorientati come un po’ tutti sembravamo. Invero è stato troppo! Poi tutto assieme!! Ed è davvero una fortuna che qualcuno non s’arenda e tenti di ricompore quell’altare con quei tanti isacco che siamo stati senza padre.
Ciao sarenda ripeto, bella l’immagine che di noi hai fatto, di più io sento l’affetto dimostrato, per cui ti abbraccio perché reciproco, è quello strano effetto.

in figura di donna di voltaire
Fantasticherie, non restano che quelle a volte e arrivano sognanti, liberate dalla volontà che in quei momenti, la mente sembra sopportare. Compagne nel buio, in quella solitudine che non si riesce a neutralizzare con presenze, sempre più assenti. Rappresentative “… alte le vele sui rami dei pini.” che prendono il vento a volare. Di esse il nostro corpo è il natante, pesante di ricordi, di sogni e d’illusioni.
Ciao fausto, fanno molto riflettere le tue tante lettere scritte con maestria ad attirar l’attenzione di quanti, ignari porti, rifiutano l’attracco. E continua la tela di quell’odissea, il martellar continuo. Vorrei, per te Poeta, che sia spontaneità la vena tua poetica, perché se ciò non fosse, di certo non invidierei la tua grandezza.

CI SONO PENSIERI di G.Rebecca
Una Poesia inappuntabile, mi suona sì, un po’, come una giustificazione ma è più naturale riflettere sul manto di un leopardo che da dentro par che dica “Questo mi ha dato la natura.”.
Ciao Rebecca ho espresso solo un piccolo pensiero, per il resto condivido e apprezzo l’esposizione molto sagace, d’altronde siamo o no a scuola?
Mi fa uscire un momento prof.

se un giorno leggerai di me un qualcosa di nasone
Ciao nasone è bello il tuo poetare e qui ti propongo le stesse parole di ieri per il significato di oggi.
Allor ch'io torno a te, Terra natìa --- Così ho commentato.

Gran bella Poesia, da incorniciare nel cuore di ogni Italiano che può, lui più di ogni altro, se si sentisse ricco di quella civiltà che già la nostra terra ha fatto grande, perché ritorni un giorno la culla dell’insegnamento, del giusto vivere e perché no, del vero amor cristiano.
Ciao nasone sei un gran Poeta, peccato che di più non ci si senta. Si cresce spesso in gruppo ma tu mi sembri “solo”, voglio sperare, taciturno.

aidi di Roberto Miano
Opss!! Roberto il commento per la tua storia m'è scappato a Savona. Se leggi la sua lui legge la tua. Me sto' a incasinà. Ciao, ciao

Expoerimenta: FARSI LA DOCCIA di Massimo Guisso
Conoscevo la storiella con la bella senza l’h, tu sei un portento sai prendere per il sedere anche la luna, sta attento, però, a non passargli sotto.
Ciao Roberto una bella passeggiata, adesso torno abbasso.
Ah! Dimenticavo! Guisso, fai il piacere, con Roberto, scambiatevi un segno di pace!

aidi di Roberto Miano
Meno brillante di altre volte ma sempre passo come di Guisso è l’immagine sensa incasso, già questo non mi sembra poco.
Ciao Guisso, regali più di quanto spendi savvonnese ed io non bado a spese.

la vita... fugge di egona
Un sogno remoto sembra infrangersi nel torrione di una fortezza e si distrugge lasciando il “Maschio” al suo destino.
Ciao Lory, quelle gesta la mente ricorderà sottovoce, cullando il suo addormentarsi piano. Mi sono quasi assopito seguendo la lirica di questa tua Poesia che mi ha dato altre sequenze.

L’ULTIMO ACROSTICO (LE PAROLE) di Trane
Uno studio millimetrico d’ineguagliabile meccanismo pari all’innesco di un ordigno che per quanto poco garantirebbe, salva la vita all’ideator come al Poeta in Poesia ogni tripudio e allor.
Ciao Mc un’opera da certosino di rara bellezza, ben collegata a degli scritti tuoi precedenti che ben ricordo e che assimilo nell’insieme. I miei più vivi complimenti per quanto valgono.

PAROLE DI SALE di Arwen
Divagazioni cerebrali dovute al gemellaggio metropolitano e a quanto altro ti contagia che tu sai, poco non sono.
Ciao Stee, suona che è una meraviglia sarà del sale l’effetto nell’ampolla? Ma no! E’ la tua voce che ridonda e come una lama lucida la brandisci a mo' di spada.


Trenta Denari di MarcoVannucci
Miiiiii!!! Non sei neanche la metà... che dico! Sei, dieci volte, meglio di quel che sono io, ma cosa vai dicendo, imbrattacarte con passione, il tuo è vero amore con l'inchiostro ed io non sto parlando di frati Cappuccini che ognuno ha il chiostro suo, ma cosa pensi che sia bello fare la graduatoria di quelli come noi. Muto e fai come ha detto Ghisilbert, segui il suo consiglio poi mi farai sapere, perché a due teste matte come noi di certo farà bene.
Ciao Marco hai scritto a tua insaputa, almeno penso, una pagina che a qualcuno, tu non ci crederai, rincuora, invero l’avrai aiutato solo a togliere un piede dalla merda.

Desidero aiutarti di titti
Sono d’accordo in tutto, una Poesia in tondo che non fa una piega.
Siamo noi l’universo, punto di partenza e di arrivo dell’uomo per l’uomo, per il nostro bene o per il nostro male.
Ciao titti, hai scritto una bella Poesia che anche a osservarla quale strumento di riflessione il cuore riempie di gioia. A rileggerti presto. Piaciuta molto.

vaffanculo liberatutti di Roberto Miano
La luna, son certo, ha stretto sentendosi toccata da te. Che poetica la coda, ma sei patetico davvero se non credi che stia lì proprio per te. Vero è poi che tanti ti hanno avuto anche a cena e non perché in quel tavolone stavi in capotavola ma perché convinti che almeno quella gliela pagavi tu.
Ciao Roberto non ti conviene morire avresti pagato il contratto per niente, non è vita spicciola la tua ma è un’esistenza carica di briscola, non te la giocare ancora, vorrei conoscerti con la Ducati perché tu a Valentino, ci dai una ruota!

IMMAGINANDO ANCORA di MINIMA
Suggestione o convincimento oppure, è solo credere nell’amore? Penso proprio che sia l’amore che ci rapisce a noi e lega insieme, quando fra noi, è come un’erba invadente, in natura ancor non esistente, bisogna lavorarci attorno assiduamente e quando ti fa suo, non te ne puoi più liberare facilmente.
Ciao Carla e non sarà più sera se lei ti troverà sempre tua schiava. Sembra Poesia che continua l’altra o meglio la caratterizza e la rinsalda. Inerzia, no, completamento!
Piaciuta, punto.

Sorgiva di Ghisilbert
Come in un dormiveglia, sentir le sue di labbra e non volersi più rialzar fintanto.
Ciao Ghisilbert non è necessario ripetere che quanto tu scrivi fa sua la mente mia e mi trascina.
Poesia dal suono d’acqua cristallina e pura e trasparente come l’amore, quel sogno.

Allor ch'io torno a te, Terra natìa di nasone
Gran bella Poesia, da incorniciare nel cuore di ogni Italiano che può, lui più di ogni altro, se si sentisse ricco di quella civiltà che già la nostra terra ha fatto grande, perché ritorni un giorno la culla dell’insegnamento, del giusto vivere e perché no, del vero amor cristiano.
Ciao nasone sei un gran Poeta, peccato che di più non ci si senta. Si cresce spesso in gruppo ma tu mi sembri “solo”, voglio sperare, taciturno.

Già ieri di stella
Languida traspare la malinconia di un recente passato ormai simile a un sogno come non fosse stato neanche vero e piange il cuore nei versi in Poesia.
Ciao stella, in altra Poesia le parole non saranno più versi di ieri.

Infinito Mio Amore di MarcoVannucci
Direi di più un tormento.
Ciao Marco si sente che la Poesia ti aiuta e a me piace.

feng shui di mavec
Sembrano scontati i versi della tua Poesia, invero dico che contano tanto.
Ciao mavec un concetto di magica armonia. Piaciuta.


Colombe bianche di gianni grillo
Anche se non so volare due ali di colombe sull’onda di quel mare mi piace la tua Poesia.
Ciao gianni la vita insegna all’arrotino ed io mi affilo. Non sempre è oscuro tutto ciò che è opaco.

TEMPI MORTI di gricio
Inseguendo il vento non si arriva dove ci porta, sembra dirmi questo la tua Poesia, le pause, i tempi non solfeggiati, strade perse mai tracciate.
Ciao gricio, pausa. Piaciuta.

UN VUOTO CHE RUGGISCE di Arwen
L’ambiguità è come il cielo in Islanda con le sue Aurore Boreali, essa rende l’immagine femminile tal qual è. Difficile spiegare un fenomeno e tu Poeta lo dici in versi, i dubbi, gli sguardi velati, quegli istanti sospesi, i sogni diluiti e con l’infinito bagliore non si può che avvertire quel senso di vertigine proprio dei giovani, in escandescenza, ribollenti come vulcani e tu…
Ciao Stee una Poesia che parla di te che forse non vuoi diventare … se non restare Stee.

IMMAGINANDO CHE NON SIA SERA di MINIMA
Ecco il vero amore “Poter oziare aspettando, chi sembra ritornare.”. Permettimi Poeta di poter dire che già sentivo. La Poesia della vita, ché non finisce là.
Ciao Minima è una grande massima questa tua eccezionale Poesia, aggiungo un plauso dal cuore e un bacio.:-))))

Le Righe e la Rabbia di MarcoVannucci
Una bella pagina molto chiara specialmente per chi può rispecchiarsi come me in quell'anima che lasci trasparire.
Ciao Marco, molto interessante, aspetto di rileggerti.

Xenoglossie di Antonio Colandrea
E’ una fortuna, per un verso, che tu non abbia tempo di pubblicare più spesso, nell’altro verso se avessi voluto commentare le tue Poesie, non avrei potuto farlo poiché per sciogliere i gusti che tu v’inietti il tempo che spesso ho a disposizione, non mi basterebbe. Tu sei un maestro a mandarmi per internet alla ricerca di significati che sembra che mi sfuggano invece non li ho mai afferrati. Comunque, questa tua Poesia per me ha dell’eccezionale, a te farebbe un baffo (alla Guisso) anche Pavlov (e qui ti voglio io a cercare asparagi). E’ bello come interpreti e ci presenti certi doni, quasi tumori, nel senso diametralmente opposto al suo normale significato, captato in un recondito tracciato della mente e come una piantina antica, metafora sublime, cresciuta a tua insaputa, svaniti doni che poi tu dici, forse non meritati.
Ciao carissimo Antonio, per fare un commento più ricco non dovrei andare a nanna stanotte, questo non lo vorresti neanche tu, perciò aggiungo solo che tu sei un Poeta della mente. Più che meritare a me pare che la fortuna non ti abbia forse assistito perché tu potessi dedicare più tempo a quei tuoi doni. Altri prima di te con minor mezzi e simili doni hanno trovato aiuto da veri e propri mecenati che ovviando alle loro necessità hanno reso grandi i nomi che conosciamo, quasi sinonimi della scienza dell’umanità.

agli amici di Versi&Prosa di marcovaldo
E bravo Marcovaldo che mette quasi le mani avanti per non farsi male. A te io posso dire che in verità nessuno ha preso per gioco il mettersi in discussione anzi, ha dovuto, come penso e ho fatto anch’io, far appello a tutte le proprie risorse, come se di fronte ad un nemico e molto più forte. Quanto detto per regalarti quelle che son state le mie prime emozioni. Poi ho sentito l’aria di casa, la prima voce amica che ricordo, di Antonio Colandrea che cito per salutare tutti i conosciuti in questa casa, a cui dico grazie per quanto da me accettate e per ciò che voi tutti da sempre mi elargite.
Ciao Marcovaldo sentiti sempre benvenuto dal canto mio ti aspetto un po’ più di casa, sei una splendida persona da sempre, non c’è fretta prenditi il tempo che vuoi, ti aspetto alla prossima.

Canzone dei numeri Fuori Posto di MarcoEBasta
S’è tutto vero siete troppo bravi, ma non se po’ rifà, te vedi poco, cioè, non te vedi proprio!
Ciao Marco complimenti siete piaciuti.

E poi di Alessandro
Sì, non si lascia niente di intentato quando si è consci e consapevoli di ciò che si perde. Ti auguro di trovare quel coraggio per tessere come tu dici “Parole e suoni capaci” di ergerti a Poeta della tua vita come con questa bella Poesia.
Ciao Alessandro, spero il tempo ti basti “Poi”, la forza certamente la troverai.

forse......... di egona
Molto femminile il concetto, sì Poesia soprafina ma tanto è il mistero, quell’alone costretto da quel grande sentimento, donna, ripeto.
Ciao Lory, deliziosa, troverà senz’altro qualche anima gelosa.

Sola di zietta
“Maledetto fiasco” e pure io che non lo sono, perché se stavo a Roma bastava togliere il tappo e invece son tornato sempre più pieno che quasi scoppio.
Ciao zietta, c’è sempre al mondo chi si vorrebbe riempire e chi si vorrebbe vuotare, tutti in quella strada chi in discesa e chi in salita.

GiUnGo Al MaRgInE di Arwen
E’ bello quanto ravvisato dal mio sentire leggendo questa tua bella Poesia. Cosa c’è di più grande di un domani e di un pensiero ancora da inventare in quel confine che non è altro che la nostra vita? Che ingiusti poi, a chiamare labile e precario quel gran mistero che ci fa chiedere di noi se veramente siamo. Un’altalena, tu Poeta che di luce fatta ti vedi e poi non credi a ciò che sei, perché, già nei pensieri un’altra sì ti senti, giungendo mutata al margine. Tutto questo è libertà.
Ciao Stee sognatrice e casinista insieme, da primavera sconvolta di troppa gioventù regressa è l’anima di questa Poesia che ti somiglia.

Ti amo ma... di ardman
Ciao Ardman, per caso non avrai scritto nel diario di un altro?

non importa cosa di Roberto Miano
Bella Poesia questa tua, mi sembra vederti recuperare come un’ancora qualcosa che in centrifuga sembrava a te sfuggita, la agguanti e tenendola presso di te vedo che tu la osservi mangiando qualche mollica, neanche io capisco cos’è, ma so che ti faresti compagnia anche con niente o con solo un sorriso.
Ciao Roberto, ti vedo come uno scoglio che studia il mare…

tenerezza di animamia
Spogliarsi di ogni cosa e renderla partecipe di ciò che le deponi come in un guardaroba, come in regalo le porgi tutto di te.
Ciao Guido, proprio tutto anche ciò che non sai dire, è amore e Poesia, un nido.

Per non pensarti di MarcoVannucci
Prima della tangenziale, dopo l’abbandono del tuo mondo, oltre quella strada dove poi, il tuo tempo diventa degli altri fino alle venti. Ritornare al proprio interesse, alle cose lasciate, da chi ti vuol bene.
Ciao Marco, un mare questa tua bella Poesia, sembra che si annaspi ma tu ci sguazzi, non bevi ti barcameni calmo per quanto alta la velocità. C’è Andrea corri. Salutamelo.

Con grazia e con amore di Ghisilbert
Pochi tratti, piccolo particolare, la molecola è l’infinitesima parte della materia, così, come questi quattro versi sono insieme un tratto d’amore, la sua Poesia.
Ciao Ghisilbert dalle mie parti, da giovane si diceva fosse un profumo che quando si sentiva, piangevano le anime sudando i corpi in un insieme, l’amore. La tua Poesia è, bella sintesi, riduzione ai minimi termini, massimo comune denominatore, il sogno!

MA SO di Arwen
E… chi si contenta gode, “ … Ti sembra niente il sole, la luna, l’amore…il mare era nato, l’aveva già inventato… “, aiuta la Poesia, io cerco con la vostra di fare quella mia e mi accontento.
Ciao Stee, è stato come se l’avessi letta tu. Non lo sai da sola, è poco ciò che basta,la tua Poesia.

Andare oltre di zietta
Una canzone di qualche decennio fa di Julio Iglesias diceva di “Quando si ama davvero.”, questo mi ha ricordato la tua Poesia e permettimi Poeta, non è da meno quella che in sordina sembra ti metta in bocca quelle altre parole “Restiamo ancora insieme.”, altro grande successo dello stesso Julio che fece viali d’amore a quei tempi che ancora sembra ci accompagnino. Ecco poi “Se tornassi.”, e la Poesia, è bella che assassina distruggendo un po’ alla volta.
Ciao zietta la tua rinvigorisce il cuore, l’anima e la mente, sarà l’assenza della musica per cui si legge diversamente.

Raduno V&P – Roma - 17 aprile MMX d.C. – MMDCCLXIII a.U.C. di ardman
Bellobellobellobello! D’accordo con Alessandro spero presto di sentir parlare di bis.
Ciao Ardman sai già quanto è stato il mio piacere per esserci stato, lo dico a te perché hai fatto tanto affinché così fosse “Vi Poerterò sul cuore come vi ricordo, con i bicchieri uniti in brindisi, in quel gran tavolo dicendo che torneremo presto vicini, un’altra volta.”. “Mai sapranno chi erano gli assenti quanto si sono persi.”. Bella pagina questa nostra… la tua!

D'INCERTO AMARE di Airon
Un vortice pare che tenga sulle pareti di un secchio i tuoi versi. Poeta hai creato l’asciutto sul fondo, proprio là nel centro della tua Poesia fai affiorare quelle domande che frugano gli occhi dove riflette il pensiero e l’anima che si fan leggere come su di un foglio senza misteri. Son certo che quelle pagine si possono leggere attraverso solo scrivendoci con altri occhi d’identico amore ripieni. Se questo poi non fosse amore creduto, allora si smorza il vortice altri versi ricoprono a domande quell’anima fin troppo chiara, offuscandola.
Ciao Airon, ho letto questa tua “D’incerto amare”, bisogna cercare, a mio parere, le certezze come si evince dai tuoi versi, “insieme”, senza sinergie, anche un solo cuore non potrà ventriloquiare. Poesia dalle riflessioni da esame di coscienza. Bellissima.

IL MONOLOGO DI MATUSALEMME di Massimo Guisso
I comici son tutti uguali! Tu non sei da meno, ridi delle tue cassate e vorresti che anche gli altri, leggendo “Le tue”, facessero come fai tu da mattina a sera.
Pover’uomo, nella Casa di Riposo per i Reduci, con tanti amici che non si sentono più; Xanax, Bruno Vespa, Camillo, penso si tratti del Conte di Cavour, Eva quella, Caino & Versi, Abele & Prosa, Emergency, Ginevra, Boia Fauss, Gino Evening Street, Emilio Fede e, non che sia l’ultimo da te ricordato ma il più importante per me. Alsheimer, quanto mi trovi d’accordo, è proprio maledetto, l’ultimo che ho conosciuto che non ho più scordato, l’altra memoria recente, un attimo dopo già non c’è più, lui, Alsheimer, è sempre presente si mescola ai ricordi d’infanzia tanto che mi sto convincendo che siamo cresciuti insieme.
Ciao Guisso in un momento di lucidità vorrei chiederti un piacere, mi troveresti un acquirente in quella bella Casa dormiente, interessato all’acquisto di cinquecentomila lire di francobolli, non so come realizzare, mi accontenterei di quattrocentonovantamila lire, non son balle, son pezzi da collessione, che non si trovano più e tu sai che per scrivere una lettera a Xanax o a Camillo nel viaggio a ritroso, servono le lire. Ehi! Guisso non dirmi che sto male solo perché mi libero della collessione. Un’altra cosa “Non ti fanno andare a Roma, non ti danno un permesso?”.
Sei forte.


Dulce et decorum est pro amore mori.Orazio Odi.III,2,13 variata di Ghisilbert
Nel sogno della morte, là al confine oltre il quale non vi è ritorno, non mi risveglierei per nessuna ragione e se facessi quel passo, addio direi all'amore. Non so che cosa ho detto eppur lo rifarei.

x tutti di heartblu
Ciao giò contaccambio Auguri di Buona Pax e un abbraccio.

Ich liebe di pyramide
Mando al mio amore il mio dire ich liebe dich e se lo leggerà, oh sì lo leggerà e stasera mi darà un bacio in tedesco, voglio proprio sentire come suoneranno le campane con wurstel e bittere schokolade.
Ciao pyramide ti dapu 'a porri scetti contai, e immoi tradusi.
Auguriusu a tottusu de Paxi in domu e in dognia logu.

Grida e tace di Jasmin
Per dirla come Guido Orbelli, dà a quell'angelo una Domus aurea e tingi di serenità e luce i tuoi pensieri.
Poesia triste e malinconica.
Ciao Jasmin, prendi dalla natura e vestiti di primavera. Ti aiuto con i più fervidi Auguri di Buona Pax e un abbraccio.

Stasera scriverò una canzone di stefy3
Da molto non sentivo la tua voce, toh, adesso odo anche la musica, il tuo canto, sempre disperato. Vogliosa d’amore, ancora con le solite calzette da adolescente mai cresciuta e gli stessi problemi del cuore. Sempre tenere perciò le tue Poesie. Sa già questa di canzone senza doverne fare una stasera.
Ciao stefy ti faccio tanti Auguri di Buona Pax e ti abbraccio.

neuroni a specchio di annamundi
Mi hai ubriacato di neuroni, io sono abituato ai miei neutroni perché meteora però, qualcosa posso dirla in merito. I neuroni a specchio sono l’ultimo ritrovato per la tua confusione, scherzo e continuo, per evitare brutti incontri occorre a mio avviso trovarsi da soli, in noi stessi e chiedersi poi in quanti siamo, se ci trovassimo in tanti, possiamo andare avanti senno proteggiamo quel nucleo che siamo in quel piccolo uovo che tanto, se siamo forti da soli, ci cercheranno loro.
Ciao annamundi, ricorda quando cerchi un rimedio e non conosci la cura, niente è meglio di un palliativo da retta a un cretino e bada, non sono io. Piaciuta la tua pagina a rileggerti presto. Tanti Auguri di Buona Pax… a specchio!

FUGGIAMO? di rodolfo vettorello
Ho avuto la sensazione del nido, gli ultimi cinguettii che si accompagnano al buio con il ricordo di qualche segreto del tempo passato, ma ormai non è ora e si lascia qualcosa a domani per non restare senza fiato nel becco.
Ciao Rodolfo a volte anche una rondine è Poeta altrimenti egli non potrebbe essere rondine in Poesia. Rinnovo gli Auguri di Buona Pax in un abbraccio.


ACCADDE A NAZARETH di animamia
Siamo nel tempo che i cristiani vivono meno attenti ai veri significati di ogni singola parola, versi poi, che nella tua splendente Poesia fanno da alone mistico all’unica figura femminile del nostro cielo. Un mistero quello della Madonna che in ogni cuore si svela diverso.
Ciao Guido rifletto sul mio credere senza bisogno di alcun aiuto, per questo coglierò per spiegare un altro momento. Ti porgo gli Auguri più sinceri di una Buona Pax in forte abbraccio.

egeria o higra -la ninfa e il saggio che fuggì- di Andrea Pozzoli
Un commento, quello di nadiacinque, che mi aiuterà non poco a fare del mio qualcosa di più dignitoso.

Una Poesia molto ricca di simboli, troppi per riassumerli, ma non posso lasciare quella “Pietra piatta levigata” dimenticata “Sul fondo di uno specchio d’acqua” senza darle l’illusione che lo stagno è diventato mare. A nessuno si rifiutano un desiderio, un sogno. Mi è piaciuto impersonare la pietra per sentirmi chiuso in una cella e diventare magica bacchetta e trasformare com’è vero, lo stagno in mare.
Ciao Andrea, mi è piaciuta molto e parlando di cella mi viene spontaneo rivolgere un pensiero a tutti i detenuti, prigionieri molte volte del sistema. Un Augurio a tutti loro di Pax perché rivedano presto “il mare”, e a te Andrea anche un abbraccio, a presto rileggerti.

RESURREZIONE di Airon
Contraccambio Luigi, Auguri e Buona Pax in un abbraccio.
Resta in quel bel giorno che ti porta quell'aurora. Ciao

La maschera di Pascoli2000
Versi sempre ricchi di amarezza ma pur sempre belli poiché una riflessione non è mai troppa. Regalare vorrei al Poeta un’immagine di me alquanto vera. Mi reputo ancora un maratoneta, nonostante l’età, questo per i meno addentro nel campo, macino settimanalmente una settantina di km, per dare meglio un’idea, un’oretta al giorno poco più poco meno fissi 12 o 14 km, poi mi prefiggo appuntamenti più sentiti del tipo un’ora e mezza per 17 o 18 km. Tutto questo per dire che agli occhi di chi può osservarmi, sembra che spruzzi salute da tutti i pori, ma non è così. Solo chi ci prova si può rendere conto, dovremmo dichiarare forfeit ogni giorno o per un motivo o per l’altro invece tra noi podisti vige il detto chi si ferma è perduto. Non so dire quanto è dura né perché continuo a farlo, no, non posso ridurre a un motivo il mio amore per la vita ecco forse è perché questa è la mia vita. Non voglio dimostrare nulla a nessuno se non accorgermi che per quanto non credessi in partenza, all’arrivo, mi sento sempre un altro. Mi dimostro con questo che un passo alla volta si arriva al domani. Mi carico di ottimismo forse, da solo, non c’entrano gli altri. Non sono diverso in altri aspetti della vita, faccio spesso buon viso a cattivo gioco e solo per giovarmene, non per dare un messaggio diverso di me ad altri. Così è l’uomo, così voglio sempre somigliarmi, m’illudo col sorriso per allontanar tristezza, non fingo a te, sto invece cercando me, disperatamente.
Ciao Salvo, “La maschera”, con questa Poesia a me hai dato la sensazione che parlassi della falsità. Non è falsità l’illusione che ci diamo per non soccombere, faccio sempre molta attenzione a non confondere, ecco perché di me spiego tante cose. Per chiudere, sperando di aver letto ciò che volessi dire, aggiungo che le donne mamma in primis, ci hanno regalato questa verità, mai ammalata, sempre a mal di reni ma sempre appresso… in piedi.
Mi do un fastidio che non immagini quando mi dilungo, ma se non avessimo questa voglia di scrivere che scrittori saremmo! Ciao Salvo Auguri ancora di Buona Pax ti abbraccio.

Eco di gianni grillo
Semplice e bella, è tornato un amico un Poeta.
Ciao gianni un abbraccio e un Augurio sincero Buona Pax.

AD UN PREMIO DI POESIA di gricio
Bella, fresca e sincera Poesia. Piaciuto del Poeta quell'aprirsi e presentarsi con le miserie di noi tutti ogni giorno, perché i nostri occhi sono simili, di quelli.
Ciao gricio, le tue Poesie sono sempre belle spero che non aspetti che te lo dica io.
Invece ti porgo gli Auguri più sinceri di Buona Pax.

DI SANGUE E' INTRISO IL GOLGOTA di animamia
Si parla sempre della città di Davide, dove ancora non si conosce Pax, ma è nella terra che, chi è venuto per morire là sulla croce, ha voluto seminar quel seme e ancora non ha fatto germoglio in nessun dove.
Ciao anima Poesia sempre ricca d’amore la tua che della Teologia è il motore propulsore. Apprezzatissima dal mio punto di vista principalmente per le riflessioni e le considerazioni alle quali può portare, una è quella mia.
Guido carissimo, è abbracciandoti che ti porgo gli Auguri di Buona Pax, di vero cuore.

abbandono di voltaire
Carissimo Poeta, tu sai perfettamente che a scrivere una lettera si fa a posta celare in reconditi intesi quanto si vuole e non, trasmettere ai lettori. Parafrasando potresti spogliare di te punti nascosti e tu lo sai quanto fa male. Tu non curante forse offendi chi per se sa parafrasare e inghiotte nel silenzio boccone amaro.
Ciao fausto, vorrei che con te non fosse, d’esser più cattivo con chi ti ha amato.
Ti giungano sentiti Auguri di Buona Pax.

La ricarica telefonica di Pascoli2000
Il tuo chiacchierare nel retroscena fa di te un commediante unico che a volte non si apprezza. Poeta sì ma che rom…
Ciao Salvo spazi tantissimo nell’arte, la maneggi quasi con disinvoltura, la tua Poesia è sempre tanta. Peccato quell’accento, quella tristezza che il Poeta ha dentro.
Ti abbraccio e con vero piacere ti porgo gli Auguri perché trovi presto la tanto anelata Pax.

Una biglia di vetro di otorongo
Non devo dartene conferma lo sanno tutti, continueremo anche senza di te e se all’indomani toccherà a me, saprò che già avevo notizia.
Ciao oto, hai scelto un momento particolare per un tuo lamento, un tempo, che io, come tanti aspettano per dimostrare l’impegno verso il domani volto, a essere più remissivi con gli altri del quale si vive. Un abbraccio Walter con Auguri di Buona Pax.

Viaggio di Lancillottodellago
Ne sono pienamente convinto, non perché ti conosco bensì ti so intelligente e scusa, s’è poco. Parli di una maschera, Pierrot, è passeggera, fai bene a gettarla, la malinconia e la tristezza sono alla fine, cattive consigliere.
Ciao Lanc anche se fosse solo un amico, afferralo se ne avessi bisogno, come l’asta per l’equilibrista, una disponibilità bancaria, ultimo scoglio.
Mass Buona Pax, sappimi, ci sono. Dimenticavo. L’immagine è specchio della tua bella Poesia.

Iscrizione di Ghisilbert
Avrei voluto la tua sfacciataggine, mi sarei potuto fregiare del tuo sapere, perché no del tuo sentire e indirizzar pur io a quella creatura… che dico mio Sire, perdonate! Già sono cavaliere di gran Dama e mai potrei incrociar la mia e la Vostra spada!
Ciao Ghisilbert sei sovrano quando ti ergi là in piazza sul tuo cavallo bianco, spodesti Giuseppe Garibaldi e non so chi altro. Son belli i tempi e i modi che discerni le locuzioni che spargi come semi, chissà domani in piazza gli altri concerti?

Perché... di tonia
Non mi è mai importato sapere perché mi trovo in questa vita, in ogni momento fino adesso io non l’avrei voluta cessare, ne desumo perciò che mi piace e finché dura pace.
Ciao tonia io smusserei le vette non originerei strapiombi, ne ho paura.

E DEI TUOI VIAGGI RICORDA di Arwen
Il Battesimo, una cosa da conoscere meglio che non basta per ben sperare ma tutti, chi ti ama, ti può aiutare in ciò che tutti noi possiamo oggi augurare. Auguri cucciolo di uomo a te e a quanti, nella vita ti starà intorno.
Ciao stee, per me è un’emozione, per te tantissimi Auguri.

LEGGERA di G.Rebecca
Dolce e leggiadra Poeta, felice per te mi trovo in lettura di questa tua bella Poesia. Come sempre sincera della tua trasparenza infondi ai curiosi il desiderio di sapere il nome di quel tuo caro contadino.
Ciao Rebecca non vorrei fosse un sogno ti auguro tanto di stringerti al cuore un amore, che importa s’è un contadino? L’importante è che sappia… che abbia l’aratro.

Erotikà Hàlia nuktì(Erotici giochi marini notturni) di Ghisilbert
In quel gioco non si sente dolore, so che Eros inietta morfina alle rocce. Una notte tra i flutti, mi accorsi già fuori del sangue, le rocce non sentivano male.
Ciao Ghisilbert, la costa è di Calamosca, la Sella Del Diavolo accanto, noi si era giovani, non me lo sarei più confessato.

VORREI TU ASCOLTASSI di rodolfo vettorello
“Vorrei tu ascoltassi”, sembra fatta anche per me questa musica dolce, i versi mi sfuggono di bocca che come campana, risuona di questa bella Poesia i rintocchi che scandiscono i giorni che mi vedono ancora lontano da lei. Tutte belle moine che anch’io feci ed ancora per breve tempo farò.
Ciao Rodolfo anche la chiusa è perfetta, prima di abbassare il microfono però sono io che le chiedo “Mi ami?”, e lei un po’ sorda risponde “tu, tu, - tu, tu…” ma non è la sua voce. Glielo richiederò domani.

una scena soltanto di annamundi
Ciao Poeta, dov'eri? E' dal '70, anno in cui mi è cresciuto il primo pelo nella barba, che t'aspetto. Ti sembra questa l'ora, il momento, l'anno giusto ora che ne ho quasi sessanta?
Ciao annamundi, non far come Venezia, non far passare tutta quell’acqua sotto i ponti…
Bella Pagina i più bei complimenti da un povero mendicante sul gradino del ponte chiamato sospiro.

TESTARDA di MINIMA
Ha sentito il mormorio e s'è fermato a salutarti perciò non resto io.
Ciao MINIMA, non mi sembri testarda di più non saprai che fare, intanto ci hai deliziato di bella Poesia.

Vecchio insegnante di Pascoli2000
Sei una lagna Poeta, e dir che io, a scrivere due cose, metto il sole davanti alle nuvole, anche se non capirà nessuno, la gioia che mi dà.
Ciao Salvo dovresti ringraziar dei doni, invece a quelli mi sembri assente. Per rivederti allegro avrei provato a toglierteli uno ad uno, per restituirteli poi insieme perché avresti capito.

Mai Kamikaze di egona
Una Poesia energica, questa tua di oggi, ben visibile da tanto nei temi del Poeta oggi tu la mostri quella forza. Non pensi colui, di poter cambiare come il giorno, la sera.
Viene meno rileggendo i tuoi versi, un mio primo comandamento che in amore suona un po’ così “Diventar malattia di una rosa.”.
Ciao egona, snaturarsi è possibile, l’amore no.

Se di Trane
Accostamenti e disgiunzioni, un simposio.
Ciao Mc, non posso che dire “Ti presenta”.


Oasi di zietta
Il grande deserto somiglia a un pensiero nostalgico che la solitudine accompagna.
Ciao zietta la sabbia del deserto mi regala sempre quella sensazione, non conta essere in tanti.

Danza di annamundi
Sì, non mi hai spaventato. E' già tanto.
Ciao annamundi, ti do il benvenuto con la tua "Danza" leggera. Piaciuta. Non spaventarti neanche tu.

PERCHE' MUORE di Arwen
S’impazzisce di crepacuore, e credendolo amore il cuor s’innamora, ancora, per decine di volte.
Ciao stee, non ci si stanca di soffrire, si vorrebbe morire.

LONTANA di Airon
"Lontana" che non le arriva più la tua voce.
Ciao Airon e si spenge la distanza nell'immenso silenzio.


A Voltaire. di egona
Sai de “il mito della caverna”.
Ciao egona, per lui forse.



bisogno di tenerezza? di voltaire
Non mi sento il sacerdote di alcuna anima meno ancora potrei esserlo della tua e non per dire che la mia sia l’emblema dell’acqua santa, ma certo un poco diavoletto tu lo sei, però, nonostante ciò, non penso che il Poeta che c’è in te si senta, nemmeno un po’, malcorrisposto.
Ciao fausto, ho sempre presentato a te la mia sincerità, di più un amico ma che fa?
Lo sono pure adesso dicendo per esteso che io lo so che tu sei stanco di fare il pre-di-letto, ma stanne certo per te sarà più duro esercitare il post-datato.
Una Lettera da vero volpone.

In dono di max61
Le Poesie sono ciò, che svelano doni, esse sono insieme, parole, incarto e regalo. Se poi son essi sofferti versi, diventano ricchezza impagabile che del Poeta scaricano, dell’anima, l’immagine straziante del silenzio, il dolore più disperato.
Ciao max non è da ieri che le tue Poesie ci presentano nei versi gli aspetti più strazianti che nella vita possono adagiarsi nell’anima di un uomo facendo del dolore ciò che poi rimane di una vita. Ti sono grato per quanto trasmetti.

I bovi del Gabellino di Pascoli2000
“O bove pio…” – omissis – “…al piano cheto più non tornerai…”, perché non “ai Pascoli…”, “Dimmi perché piangi?”. E’ più facile entrare nel commento con un po’ di umor e questo non dimostra che non abbiamo a cuore e sentito come te Poeta volevi presentarci l’argomento, sostanza della tua triste, per questo ancor più bella, Poesia.
Ciao Salvo un pensiero il tuo che ci accomuna, il ricordo dei bei tempi andati dove diverso si ricorda il rispetto che si aveva degli animali. Rimembro il sogno che da fanciullo nutrivo di un bel giorno che avrei potuto accarezzare un vitellino. Com’è cambiato il mondo, c’è tutto più lontano, i bimbi del domani di tanto non sapranno, scrivi perciò Poeta.

Vivere di Pascoli2000
Amico carissimo potrei dirti che non è da te una Poesia così buona sul mondo che pare ti abbia fatto sì tanto male ma lo so invero che nel cuore lì dentro nel tuo petto ci pulsa non poco, l’amore.
Ciao Pascoli cuor di Poeta, così riconosco i tuoi gesti, nei tuoi sentimenti, che inviti all’esempio. Tu sproni ed esalti degli altri il pensiero seppur non cristiano. Tu oggi hai scritto una bella preghiera.

Il tentatore tentato di Ghisilbert
Quell’esplodente desiderio che, chi non l’ha provato un giorno saprà cosa s’è perso, ti disinibisce all’intorno. “Quella sua lingua chi glielo aveva dato mai il permesso di fare conoscenza con la mia?”. Non mi lamentai di niente, nulla mi rubò e lasciò lì tanto, che ancora non ho fatto l’inventario.
Ciao Ghisilbert, lo so, non è solo di questo che la tua Poesia esalta, quel fragile umano momento, ma io non posso, come te Poeta hai già fatto, abbassarmi più di tanto!
Sei una miniera.

NELL'ORA DEL CREPUSCOLO di Airon
Un’ora quella crepuscolare che ricorda il primo vagito, di un bimbo, di un amore lontano. Rabbuia il pensiero quel cielo che volge alla notte presentandoci tutte le stelle che sono un po’ nostre anche quelle. Ci chiediamo allora “Se tutto è stato vero”, quale miglior momento per leggere dentro il nostro cuore, guardando il cielo, “La più bella pagina d’amore.”.
Ciao Airon, e volge a quell’ora come ogni sera un pensiero a tristezza, quanto una lacrima fatta a Poesia.

RADUNO VERSI&PROSA - ROMA - SABATO 17 APRILE 2010 di zietta
Come fosse un “Ultimo tango a Parigi”! Se questo fosse l’ultimo appello? Io ci sarò! Per non sbagliare verrò e a Roma andrò!
Ardman me la paga, me la deve, volevo fare lo scemo e non mi ha cagato, mi ha trattato come un signore. Aspettami quindi ho già il biglietto, arriverò a Regina Coeli il 17 p.v. alle ore 9,00, no, non a galera, volevo dire Ciampino!
Ciao zietta non vedo l’ora di conoscere MarcoEBasta, poi tornerò a casa!
Per spazzare ogni dubbio ci sarò. Nicola

Ultima spiaggia di pecco
Bellissima metafora, né di luna né di sole il riverbero di quel raggio, è dalla bottiglia, sulla linea dell’”Ultima spiaggia”, come di lei il suo messaggio, in essa custodito.
Ciao pecco affilatissima Poesia. Piaciuta.

A FARCI COMPAGNIA di rodolfo vettorello
Struggente il senso di dimenticanza di chi ci sta vicino e solo perché anche noi ci stiamo spengendo poco a poco e noi siamo sempre l’ultima fiammella.
Ciao Rodolfo, sì prima di spengerci noi soffriremo l’altrui assenza, anche se in sua presenza. Poesia mirabile di un attimo Poeta, impalpabile. Maestosa, prima e dopo la memoria, insieme.

crepuscolo bacchico di mavec
Mi ha dato la sensazione di un bacio alla giornata appena trascorsa, un bel ringraziamento.
Ciao mavec chi saluta come te in Poesia il giorno andante, al suo risveglio non può che scriverne tante altre.

FREGATENE di egona
Ti ho detto niente? E mai succederà!
Ciao egona, va, dove ti porta la mente, sempre sincera mente!:-)))

Il Corpo di Cristo (Notti galluresi) di Trane
Penso che si confonda spesso fra noi ma ad accorgerci di lui siamo sempre noi che non sappiamo dimostrare come fare perché anche gli altri si accorgano di Lui.
Ciao Mc felice di saperti con quest’animo sereno. Sei riuscito dove altri me compreso, non per dire, difficilmente riescono a mettere del loro cuore quell’aspetto nelle parole.

POESIA LEGGERA di delfinodellanotte
D’accordo con Guido, “Occorre esternare i nostri pensieri…”, va bene Poesia leggera ma suadente come questa. Bella!
Ciao delfino il bacio mette il punto sull’amore universale ma guai se mancassero gli abbracci e le carezze. Bravo! Piaciuta.

NULLA E' PER CASO di tonia
D’accordo sulla generalizzazione che “Nulla è per caso”, ma attenzione, neppure la nostra libertà è un caso perciò quell’affermazione in Poesia sulla consapevolezza mi sembra alquanto errato, essa è la percezione cognitiva di una manifestazione conseguenza della nostra libertà che non agisce per caso, bensì, ne crea i presupposti.
Ciao tonia mi è sembrato d’obbligo questa mia specificazione.

VOLEVO DIRE di rodolfo vettorello
Ho letto nella vita tante volte questa tua bella Poesia, tu mi dirai Poeta “Non è possibile amico mio l’ho scritta solo qualche giorno fa!”. Ebbene non dicevo proprio questa ma la mia, quella non scritta, la vita mia. Per me è stata sempre una grande officina dove a entrare, qualcuno mai avrebbe capito che cosa lavoravo, se riparavo o costruivo, oppure creavo vere e proprie iniziazioni, com’è stato, che nella vita mi sarebbero state d’accanto per ogni necessità.
Chi sei tu dunque che al tempo non specificato, entrando in quella mia bella officina, avresti sì capito quanto di bello avrei un giorno costruito? Avresti per intero capito i miei disegni, senza una seppur piccola confusione. Tu non hai oggi e mai l’avresti avuta ieri di togliermi dall’immaginazione quella mia grande compagnia.
Ciao Rodolfo mi sembri tu il Poeta del mio passato e di quanto oggi vedono i miei occhi, non sono castelli né tante strade ma sono i miei dintorni.

IL MEDICO DI FAMIGLIA di Airon
Molto allegra direi domenicale e molto vera la parte che fa male del medico di base.
Ciao Airon, a volte siamo così un po’ anche noi attenti a una formicuzza o a un fiore e poi schiacciar con tutto il piede anche un dottore. Piaciuta.

Lupo di Pascoli2000
Hai più di un’anima Poeta peccato quella che è inquieta sbilancia il sacco nel tuo andare che a chi ti ascolta spiace. Non puoi riporre in qualche dove il dispiacere e poi cantarci sopra una canzone tentando di dimenticare di quel tuo mascalzone insieme a quelle altrui le malefatte, io sono certo quella tua anima inquieta ne gioverebbe.
Ciao Salvo, perché scrivi così belle cose, ti vedrei più sereno, perché a un amico non gli lancio dei sassi, ma gli tendo una mano, perché nel cuore ho l’insegnamento che si può sbagliare anche un solo momento, per questo e per altro non odio mai l’uomo.
Bella Poesia, “Lupo” ti somiglia.