Lo Spazio di Meteora
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Lo Spazio di Meteora

A te rivolgo, Astro della Vita, il mio rammarico per non esserti Luna.
Muoio al pensiero di non giacere, pari e ignaro ciottolo
alla stregua di semplice meteorite scaraventato sulla Terra
.
 
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 Commenti da Versi&Prosa

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MessaggioTitolo: Commenti da Versi&Prosa   Commenti da Versi&Prosa Icon_minitimeVen 29 Ott 2010, 8:13 pm

Commenti lasciati da: meteora

Commenti da Versi&Prosa Pubblicazioni Leggi le Pubblicazioni di meteora
IL TUO MARE di Airon
Una Poesia che porta alla riflessione sul tempo passato, resta solo la pausa, il mare che torna e toglie via l’orma in attesa di chi vi passerà sopra. Poi chi, come il Poeta affascinato, ci invita a leggere quel mare che è in ognuno di noi.
Ciao Airon una Poesia molto compiuta che ci regala il motivo del rispetto di noi.

IL TEMPO CHE RESTA di rodolfo vettorello
Mi sembra di averti già conosciuto Poeta, sei uno dei tanti che ho visto apprezzare un sorriso e mettere il rispetto dell’età da una parte. Riposti, si sentivano stanchi e non ascoltati, li ho presi con il loro consenso per mano e li ho portati lontano e ancora io parlo con loro, con chi sa bene che posso far trascorrere del tempo in orchestra ognuno con il proprio suono.
Ciao Rodolfo, leggendo le tue Poesie, estraniandomi alla carne, continuo estasiato nella mia storia che pare tu già conosca. Una lunga vita la Poesia degli uomini.

AMARSI di tonia
La semplicità di un connubio che denota la serenità è concreta nei versi.
Ciao tonia Poesia molto incisiva, vitale.

Il poeta di Pascoli2000
Non succederà più

Brumale di Antonio Colandrea
Non è da tanto che il brumale ci ha lasciato, non per questo abbassiamo la guardia senza fare la riverenza a quanto di ostile ci circonda. Tu Poeta fai di più lo ossequi con tanto di rispetto che di tanto quanto lo temi, lo tieni a bada, quando ti fosse accanto, quasi un amico e parli di lui come farei io, di un lupo addormentato. Dicevo che tu ossequi il nemico come si dovrebbe chi non si nasconde con le sue insidie, e quanto è armoniosa, con quanto detto, la metafora che usi nei suoi confronti citando il liquido fetale contrario per difetto, attorno al corpo umano.
Ciao Antonio, spero di esser stato chiaro dicendo ciò che di più facile, potevo slegare con un concetto, una cosuccia piccola, della tua grande Poesia, che più mi è rimasta in petto. Mi congedo ricordando una piccola riflessione scaturita in me leggendo le tue Poesie “E’ il Poeta che meglio miete e pare che dice non sa seminare.”, ai miei occhi anche questo tu sei.

Ghisilbert : L’ESPLOSIVA COINCIDENZA DEI CONTRARI NELL’OSCURA LUMINOSITA’ DELL’INSOLITO di G.Rebecca
Hai messo insieme giusto quattro cosucce a casaccio, il tempo, si lo so, scorre inesorabile. Dirò perciò io pure due cose giuste, giuste, per evidenziare che il tutto non mi ha certo annoiato. Per tante cose all’uomo che hai descritto io, ci somiglio un po’. Quelle sfaccettature che rendono un diamante, quale sono, luminoso ed evanescente, le hanno scalpellate la vita che a più riprese mi ha dato del dolore il suo più grande giovamento. Non mi dilungo, mi sento anch’io un po’ strano, io son per me la luna e il sole nello stesso tempo, ma non vorrei si sappia in giro, non le potrei spiegare brevemente certe cose.
Ciao Rebecca mi ha fatto piacere leggere questa tua recensione e mi dispiace dover chiudere il commento come non avrei voluto mai. Un’ultima cosa, devo aggiungerla, se ho paura io a parlar del diamante che mi sento, ben capisco chi è di una caratura molto superiore a quella mia, che, ripeto se già l’avessi fatto, la caratura mia è quella di ogni uomo che si ama un po’, altra cosa è di chi si è impegnato nello studio e si è evoluto con la mente anzitempo rispetto a me. Finisco e aspettando altre occasioni ti saluto.

Fieno appassito di Pascoli2000
Era sottinteso il mio apprezzamento e lo raddoppio. Ciao Armà

Simile a Walkiria di Ghisilbert
Della Poesia hanno già detto, meglio di quanto non avrei potuto fare io. Vorrei aggiungermi ai commenti con solo l'elogio per l'abbraccio culturale che come un'esplosione mi ha riempito d'interesse lusingandomi perché vi ho letti e trovati come in un salotto e per il quale niente poteva distogliermi dal piacere che ho provato.
Ciao Ghisilbert approvo anche la tua voce nei commenti e verso chi ha commentato. Mi ha preso molto.

acqua allungata con il sale di Trane
Ho sempre sentito dire dai più “grandi” che “Non si possono smussar le vette se non cambiamo dentro di noi.”.
Ciao Mc, urla piano, non merita la gente di ridere di se.
Wagena recita “poesia inquieta”, io affermo che è una Poesia coraggiosa, (e quantu coeve!) qua no!

Così mi appari di Rossella M. L. Bartolucci
Non mi sembra Dio, chi sarà mai!
Ciao Rossella, so che capirai la battuta. Deliziosa Poesia, piccola per grandi.

NOI DEL DOPOGUERRA di rodolfo vettorello
L’Istituto Luce è ricco di registrazioni cinematografiche del tempo che tu descrivi, ma nel colore che tu dai con i versi, alle parole, Poeta, non vi è certo paragone. Tu le immagini le muovi come hai fatto con i piedi dentro gli zoccoli portandoti lontano nei tuoi sogni. Lì si sente dell’uomo il dolore della sua pelle e dell’anima e la mente i suoi più grandi desideri come del piccolo ragazzo che eri allora.
Ciao Rodolfo, mi sembra di vederla quella foto di donna vestita di nero con quei colori che tu dici di seppia, di una volta, che altro mai ricorderà al Poeta? La fantasia viaggia e si confonde con questa tua ennesima bella Poesia.

Fieno appassito di Pascoli2000
Non vedo molta Poesia. Gli ultimi quattro versi si salvano, non il Poeta.
Ciao Pascoli, il lettore si aspetterà di più da te. Io sì.

qualche nudità di voltaire
Non si ha proprio altro Dio, quando del corpo se ne fa quell’uso dedito al piacere che spesso sfocia nel vizio.
Ciao fausto, perché Lettera d’amore, se il documento non tratta simile virtù?
Personalmente, gli ammiccamenti e le considerazioni palesi in questa lettera, sono rubate all’amore che non si prefigge gli stessi scopi. Boccio perciò l’intero contenuto poiché d’insani principi che portano non solo alla disperazione dell’anima ma principalmente all’insoddisfazione della mente.

Odo al centro di Pascoli2000
Come in politica, avrai il mio voto di fiducia.
Ciao Pascoli se devi studiare studia, qualcuno, come me, avrà tempo per capire in seguito ciò che non "Odo al centro".

**QUANTI** di senzanick
Un bel dialogare poetico con una forza della natura che pare ascolti, senta e capisca.
Poesia ricca di suggestioni coinvolgenti. Fantastica.
Ciao senzanick piaciuta.

Perdonami Poesia di UomoinSaldo
Penso che la Poesia non abbia motivo di perdonarti, al contrario ti aspetterà, perché con questa tua Poesia gliel’hai promesso, tornerai.
Ciao uomoinsaldo ci auguriamo un buon affare!

LA VALLE DEI TEMPLI di rodolfo vettorello
Che meraviglia sentir dai tuoi versi quell’eco di tempi andati nell’orma in quella valle che tu Poeta, descrivi lasciando trasparire l’amore per il bello e il ringraziamento a Dio per la sua creazione.
Ciao Rodolfo, hai fatto cogliere con i sensi tutte quelle bellezze descritte da gran sagace, quale sei, la natura, gli spazi e i templi. La valle di Girgenti ha avuto la sua ode.

Come in un film di ardman
Il primo commento di zietta, lo taglio e incollo, un piccolo furto è consentito, è troppo carino, proprio per un amico… ma mi faccia il piacere!! : - )))))
Ciao Ard, qualcuno mi ha rubato le parole di bocca, penso che Rodolfo abbia il merito di averle trovate e messe insieme con un ordine lodevole che approvo appieno.

Mai dire mai di zietta
“Mercuzio, Tebaldo!”. Noi non saremo loro, appariremo donna e uomo. Allora di che si deve aver paura? Non è un duello! Si tratterà solamente di diatribe su chi pagherà la cena o dove si andrà a mangiare, a casa tua, a casa mia.
Ciao zietta, si tratterà di vivere senza pensieri con soli desideri, per esempio “Ti farò assaggiare una leccornia che te la ricorderai fino alla prossima volta!”. Perciò sono d’accordo con quanto dici in Poesia “Mai dire mai”. Io aggiungo “ Tornerà! Gli sarà piaciuta!

ROSSO di MarcoEBasta
E’ bello sentire quanto esce dal cuore da chi ti è stato amico. Potendo parlare gli assenti sarebbero emozionati e con gli occhi lucidi. Bella pagina. E’ una dedica per i tanti momenti trascorsi reciprocamente all’insegna dell’amicizia. Come si può, dopo quanto letto non riflettere su ciò che manca nella vita di relazione? Io penso che si potrebbe cogliere l’occasione per affermare che siamo restii agli elogi alle magnificazioni verso chi già merita la nostra amicizia.
Ciao Marco, apprezzo l’occasione che ci porgi per una magnifica riflessione. Colgo l’occasione perciò e vi esorto amici che su V&P vogliono essere, rendiamoci partecipi dei nostri sentimenti reciprocamente e fintanto, non biasimate chi da tempo attua un comportamento che loda l’amicizia e il buon gesto. Ogni commento verso un pensiero altrui, è un momento di vita insieme con gli altri. E’ anche un buon palcoscenico dove si può apprendere quanto ci chiederà la vita.

RICONOSCIMI di G.Rebecca
Riconoscendoti in quanto e per quanto, splendida, magnifica e astuta, devo aggiungere una poco laconica nota. Per la tua libertà non mi dolgo, mi avvalgo di più, della mia lasciatami ancora per esser me stesso ad ognora e per asserir che neppur’io donarmi potrei ad un’altra regina, poiché non sei la sola in questa terra, e lei del mio cuore ha le chiavi e la catena.
Ciao Rebecca, il risultato del tempo prezioso donato alla Poesia ti eleva a Maestra che come un vento, tu spiri di tua quell’aria, da riconoscerti donna.

....BACIATA DA DIO...... di nadiacinque
Ti sei redenta alla Poesia, alla riflessione dell'anima?
Ciao nadia, sempre convinto, oggi più che mai che servi anche tu, io, lui ...
Contemplati un po' in silenzio.

Sudore della fronte di Rossella M. L. Bartolucci
Perfettamente d'accordo con te.
Ciao Rossella, niente è meglio di ciò che ti piace.

Cento canzoni di ardman
Sincerità ah, ah! Adesso tutto è molto semplice, posso dirtelo un impegno sovrumano e una bravura di pari proporzioni. Mi hai ricordato tutti i tipi di carta igienica che mi son passati … per le mani. Non è vero, tutte belle canzoni, ognuna mi ricorda una donna … di un altro.
Ciao Ard se volessimo, se solo lo volessimo, avremmo potuto attaccare le due isole da un ponte fatto solo da cinquantamila canzoni, sono certo le avresti trovate e così in Poesia (perché di Poesia si tratta) le avresti unite, mi devi promettere che se lo faremo mi permetterai di mettere il super attack sotto le scarpe a Cagliari e a Catania. Un abbraccio.

La veja, la vita, er sonno di egona
Ti credo che mi sia piaciuta, mi hai incantato te andando in lirica come in un assolo a teatro. Bella Poesia.
Ciao egona, perché parlavi di vocabolario? Manco con quello sapresti scriverla peggio di quanto m’è stata gradita.

Vergiss mein nicht(non ti scordar di me) di Ghisilbert
La pochezza delle parole pare che del Poeta fanno andare avanti le lacrime.
Ciao Ghisilbert, eppure, hai estrapolato un’aurora dai monti, qualche volta per dir dell’amore non basta una Poesia.

A piedi scalzi di Pascoli2000
Meno male ti sei messo una mano nella coscienza, mi è piaciuta di più questa tua Poesia che già fa riflettere, ma il disegno della tua riflessione t’innalza Poeta e ti lusingo se non l’han fatto i versi o altri commenti.
Ciao Pascoli, argomento che il cuore non vede, ma sente e lo affligge. Bravo.

Un pomeriggio paranoico di gelsomino
“E’ bello scrivere a te che manco mi conosci…” figurati quanto commentarti e ricordarti che non sono mentecatto, perciò posso dirti che sto nel sud di quest’Italia non so da te che spero con la tua mente, festeggerete qualche ricorrenza.
Ciao gelsomino, dopo i versi che ho citato prova a rileggere quello che segue, c’è sbaglio di persona. Comunque bella Poesia allegra e spensierata. Grazie della compagnia.

OBLIO di tonia
“Follia o pazzia” sia l’una sia l’altra sono state sempre definite cieche ma solo per rimarcare la decisione imperiosa di chi non vede quanto questi due stati d’essere possono ritorcersi in modo riflesso.
Ciao tonia, non c’è oblio quindi in quelle manifestazioni che peraltro sono più d’ogni altra, palesi.

parole e silenzi di gigiobagigio
Ecco il perché dei commenti. Lo dico sempre “saranno due parole ma gliele dico”.
Ciao gigiobagigio, tieni presente che questo è il mio tipico silenzio. Mi trova d’accordo l’aforisma e nello stesso tempo non ti sento con me -))

Lei e' cosi', io per lei, lei pero'.... di nadiacinque
"La solitudine a sposare" ma sei stata brava, esauriente, ho capito quante gliene hai fatto passare.
Ciao nadia, scherzo, io non sono mica un mago! Piaciuta.

degli amori di mavec
Vero, contenuta, ma pur sempre se era amore. E’ sottinteso, per almeno una delle parti.
Ciao mavec, spero che “degli amori” non intenda quelli di un singolo individuo -)))

ANTIDOTO AL VELENO di rodolfo vettorello
Leggasi "dell'esistere" come nella Poesia. Pardonnez moi

ANTIDOTO AL VELENO di rodolfo vettorello
Tante sensazioni descritte che a leggerle, mi s’impasta la lingua, per la più elementare parola che in questa Poesia, pare si defila da quello che invece diventa un concetto assai nuovo all’orecchio nella sua parte finale, l’amore. E’ un soffio che giunge come una novità. Poeta con gli ultimi quattro versi tu dai il motivo della sua esistenza a tutta la Poesia, dando all’amore una definizione iperbolica della bella verità dell’esistere.
Ciao Rodolfo, “l’antidoto al veleno di esistere, ” questo è l’amore e mi piace.

CRONACA DI UN GIORNO QUALUNQUE di Trane
Sintesi da un passato prossimo. Il nulla.
Ciao Mc la Poesia della considerazione, non della scoperta. Piaciuta, non mi trova d’accordo poiché, amo le più piccole cose, l’eco. Per me non esiste l’inutile. Buona per riflettere.

qual'è la notizia? di zuma
Abbiamo ancora tanti eroi che lavorano seriamente con serenità, per fortuna. I panificatori che da sempre ci assicurano il pane ogni mattina, che cosa sono loro se Bertolaso è un eroe? Non sono da meno. Forse per il panettiere sotto casa potrei anche dare un piccolo giudizio (anche se non lo farei) ma proprio per Bertolaso non mi sentirei di spezzare nessuna lancia in favore. Io lascerei alla giustizia il problema di risolvere il caso, come sarebbe nei miei confronti se ci fossi io davanti a quella bilancia.
Ciao zuma volevo solo mandare un messaggio non è cosa buona diventare tutti giudici quando nelle stesse condizioni non sapremo come difenderci. Ottimo argomento nonostante le attenzioni siano minime.

La voce pulcherrima di Yber di Ghisilbert
Una sezione dell’amore che a occhio nudo abbaglia per quanto è esilarante, quasi non esistesse, il Poeta descrive l’entità, là, senza toccarla par che lo avvicini, come il sole, il vento.
Ciao Ghisilbert, prorompente Poesia, ammutolisce grida, innalza umori, carezza i colori e trasfigura una pulcherrima voce in immagine erotica d’amore.

UN LAMPO di G.Rebecca
Tutto s’interseca o s’intreccia sé in movimento. Il pensiero lo dimostra con la parola, la vista con lo stupore, la paura o la rassegnazione. Nella parola il tono, nella rassegnazione il suo abbandono, ogni cosa si sposa. Tutto questo sta a indicare che tutto ciò che si muove non è mai in solitudine.
Ciao Rebecca ciò che ho descritto nasconde il segreto del perché il pensiero non può primeggiare su nessuna delle altre nostre facoltà, i nostri strumenti. Sarebbe a dire che una pinza mai potrà far cadere in disuso il cacciavite.
Poesia con troppo sale perso nel sensuale. Intrigante, invitante a tante riflessioni.

NEL LENTO CLAMORE di delfinodellanotte
Sento in questa tua Poesia l’ardire insieme di due virtù a non combattersi e convivere nello stesso essere, corpo, mente e anima.
Ciao delfino, il contenuto dei tuoi versi mi sembra di più volgere a un significato più universale, perciò plaudo e osanno.

Uccelli di fuoco. di Anna Maria Cuccu
“Cercar riparo onde trovar viandanti affranti per mescolar rimpianti.” Mi è venuto spontaneo il pensiero, di conseguenza a questa tua ricerca del modo di custodire il ricordo, la tua tristezza.
Ciao Anna Maria, sei come un faro per chi, nei momenti di sconforto, pensandoti, dovrà ricredersi quando sentirà di essere “l’ombelico del mondo” dell’infelicità.
I chimerici voli della tua bella Poesia mi sembrano siano il tuo faro, per stargli lontano.

Noi ora... di Dafne
“Siamo ora noi …” L’essenziale della felicità, Poesia del poco infinito che a volte si ha.
Ciao Dafne, essere come gabbiani, volare liberi, come loro appagati. Piaciuta.

Sogno un amore ancora di Pascoli2000
Riuscire ad essere sempre così dolce significherebbe trovare almeno un uomo libero. Adesso non suscita più scalpore se te la fai con una colomba, ma neppure se finisci all’altra sponda.
Ciao Pascoli, ho proprio la netta sensazione di aver commesso qualche errore di battitura, tu leggi quello che ti piace, lo spirito s’invola il resto tace. Bellissima Poesia, ti auguro tanto di quel bene, lo stesso che si propone il tuo cuor di dare. Un abbraccio.

Gatto di Forsythia
Coccolona! Beato e auguri a chi fra le sue braccia come un gattino t’abbraccia.
Ciao Forsythia Poesia di una dolcezza felina, micetta. Piaciuto il paragone, che impari il micio!

l'aspirante poeta di Ponziopilota
Mi dispiace quanto letto. Consapevole della veridicità dei fatti per comprovata esperienza sento doppio il biasimo per un povero cristo e non l’aspetto satirico che sembra, dal mio punto di vista, assente. Ho detto questo perché aspetto una satira volta a debellare i profittatori e quanti amalgamabili a quella figura che promuove simili principi. Bisogna riscoprire una satira più appropriata che volge al cambiamento atto a boicottare figure intermedie di nessuno spessore e inutili tra lo scrittore e il lettore.
Ciao Ponzio, apprezzo l’intento, un brano scritto egregiamente scusa se non sta a me dirlo, mi è piaciuto però. Lottiamo contro questi saprofiti, io, del mio poco, già ne faccio solo dono e sento di realizzare a loro un grosso torto, peccato che io non valgo tanto.

TROVARSI, UNA CASA, UN DESTINO........ di animamia
Un motivo che ci lega basta e avanza, con l’amore poi si è a casa.
Ciao anima è Poesia quando è intonaco sull’amore, e questa tua lo è.

Questa è l'Italia di otorongo
C’è ancora chi ha la forza di scrivere il suo nome in maiuscolo, io per non sbagliare non lo scrivo, ma quanto mi stringe il cuore solo Dio lo sa. L’ho sposata che in essa sono nato, un tempo l’ho chiamata patria, col tempo mi sono accorto che di quell’amore la politica ne ha fatta una gran puttana.
Ciao oto, i figli di quella su menzionata, se non calano le braghe ci vedranno dannare. Bello spaccato l’immagine da te tracciata, Poesia.


10 anni di Te@rs
La fine di una tempesta, l’imbarcazione lascia il porto per la pesca. E' un bell'andare adesso leggeri, svuotati di un grande peso. Così mi sembra il sogno dietro quella nebbia, in quegli occhi che con il pianto si aprono alla gioia.
Ciao Te@rs bellissima pagina fonte di eccezionali riflessioni amiche.

San Valentino di primula
Vivere la semplicità spesso significa trovare senza ricerca la felicità. Come un fiore nel giardino aspetta chi lo impollinerà così se c’è vita e speranza l’amore arriverà.
Ciao primula prendi questo sorriso verso la tua Poesia come un bambino fa con un cioccolatino che a me i tuoi versi hanno già dato il dolce che ha la vita.

Acqua di Rossella M. L. Bartolucci
L’acqua, cattivo elemento direbbe il prof. Colini, solo perché amico di Pistis che è sozzone e non si lava.
Ciao Rossella “Dipende de che dipende” da che punto guardi l’acqua dipende, ogni cosa ha il suo punto di vista e questa Poesia è un canto a un elemento naturale da ringraziare ogni dì.

Un anno dopo di MagoWiz
Una storia d’amore, comincia quasi per incanto poi si perpetua il moto, se dopo un anno è quanto affermi c’è di che ben sperare.
Ciao Mago, spero che rallenti il moto perché l’amore è un bel rollio quando vi è pace non finimondo. Bella Poesia sembra anche la storia di una meteora.


A fiordalisi, madonne e cappesante (intellettuali a saldo) di Trane
Il nostro è un grande esercito o meglio il loro, dove noi dobbiamo tutto e non sappiamo a che scopo. Poi si sente di lontano che siamo stati venduti ad un altro, e ritornano francesi, gli spagnoli e gli ungheresi. Cose che sembrano d’altri tempi che a noi lasciano indifferenti.
Ciao Mc, una bella Poesia guerriera la tua. Fanno e disfano i politici, attenti solo alle loro ricchezze e noi come piccole radici facciamo in modo di tener ferma la terra sotto i loro piedi.

Atleta sconosciuto di Cassiopea
Una bella pagina davvero questa tua attorno alla quale si potrebbero liberare tantissimi pareri dai più opposti e lontani motivi d’apprezzamento o disprezzo.
Ciao Cassiopea, un solo parere, il mio umilissimo, per quanto non possa spiegare meglio è mia convinzione che l’argomento verta sulle stesse scelte che la natura spesso compie e parimenti, da un suo sconvolgimento da una parte deriva dall’altra un risorgere di novità ed elementi. La natura oggi sembra rappresentata dalla globalizzazione la quale non tiene conto delle singole “unità”. Così va il mondo!

eppure neppure di voltaire
Una buona retorica che si erge solitaria senza contraddittorio non ha eguali, è una stella, vive di luce propria.
Ciao fausto trovare è il risultato di un’attenta ricerca, volere è potere, o quasi. Lettera aperta direi.

S.Valentino di egona
Una paginetta da consultare ogni quando il musone ci butta un po' giù.
Ciao egona credici, a morire è sempre ultima speranza.

San Valentino di Pascoli2000
Dover rinviare un gesto affettuoso al fatidico giorno di San Valentino mi sembra un tantino mostruoso.
Ciao Pascoli condivido, però attenzione che non sia tutti i giorni San Valentino, l'amore è bello anche litigarello.

Tea for two di zietta
Oggi di ritorno da un viaggio non ancora arrivato al traguardo leggendo qua e là su per giù di P&V m'accorgo di far dello spirito forse fuori posto, ma sentendomi tra amici mi lascio andare e comincio a far di burla con quanto intorno.
Ciao zietta qualche volta la vita si burla di noi, fai bene a far le prove così se arrivasse lo riconosci, ti auguro che sia imbottito di giornali nuovi. Delizioso il tuo humour tienilo stretto a te col the.

Ombre silenziose. di Anna Maria Cuccu
Ciao Anna Maria, devo ammettere che con ombre scure e animo turbato tu dipingi stelle. Se solo riuscissi a metter luce. Usa l’ocra gialla ma la Poesia non guastarla.

LE VITE DEI CESARI RAGAZZI di Massimo Guisso
Bentornato anche a te, sembra che la penna non si sia avvizzita scrive ancora perfetta con inchiostro al veleno. Del primo splendido filmato ho visto bene l’imperatore Bruno già bello che impazzito. Poi mi sono eroso dal sorriso fino a quel punto, dove ho trovato qualcosa di … scontroso. Infatti, Emanuele al Massimo Filibustiere Fiat Saclà e qui tutto bene, non era Savoiardo, bensì Savonarola e proprio a jevo le va dì ah! Brescia …
Ciao Guisso piccola vacansa ma di lusso presso indiscusso! Sei uno spazzo!

FOGLIA di egona
Hai perfettamente ragione, non è comunque, ma vita.
Ciao egona, il ricordo è per tutti quel che ormai non c'è più.

Privacy Da Ogni Male (Reload) di MarcoEBasta
A Marco! Me la sono spassata, sei forte, penso che solo un cagliaritano o un interista possa ridere o far ridere come te. Scherzo, volevo dire invece che mi ha fatto piacere, ma tanto, riscoprirti, sei simpaticamente affascinante, Mariù non sa cosa perde, il Bon Ton a tavola detta “Il vino sempre col Marco d.o.c.”.
Ciao Marco, lo sai, dapprima non volevo leggerti e farti un commento inventato, poi invece ti ho letto. La prossima volta però… sarà più facile…ah, ah, ah,… leggerti! Una bella lettura. A rileggerti presto


Tatti di Pascoli2000
Maremma, Maremma, oh quanto te l'hai fatta bella e quante me ne hai dette chiuse dietro le porte o anche dietro le finestre. Come per dirti che Tatti è come il mondo tutto un paese.
Ciao Pascoli veramente bella Poesia, bellissime immagini sembrava che tu la amassi, mi sbagliai? Penso proprio di no.

In fondo di MagoWiz
Poetica Mago, ma il trucco dov'è?
Ciao Wiz, Poesia deliziosa.


L'ALBERO DELLA VITA di egona
La metafora che incarna l’albero in quell’insieme è spettacolare e molto rappresentativa.
Il fatto che l’albero sia una quercia rende più concreto il sillogismo rappresentato.
Ciao egona tutta bella la Poesia ma quando recita “non fa distinzioni – accoglie ignorando – la pelle…” mi parte la mano e stringo l’emozione tra il naso e le labbra, il ricordo di un deluso amore. Ammirevole!

TRISTE ANNIVERSARIO (14/02/1982-14/02/2010) di Rosarita
Chissà, sarai anche l’artefice del germoglio in altro dove e non, solo nel tuo cuore. Certo sarà contento quell’uomo “antico” del fiore che ha lasciato, ti guarderà dal cielo con quell’orgoglio che ha chi è soddisfatto, come ad accarezzare la tua Poesia.
Ciao Rosarita, so che significa un vuoto di ventotto anni, ma altri non hanno la forza e le parole che fanno di te roccia d’amore per la vita nel più ampio significato del termine, tanto che assapori della tristezza il suo dolce ricordo.

LA META E IL VIAGGIO di rodolfo vettorello
Ci si deve incantare già dalle prime parole per leggere in armonia con i sogni i tuoi versi, la tua Poesia. E’ com’è successo a me anche in questa col tuo “Partire partire partire, ”, via, andare, viaggiare, ed è stata una giostra, come ubriaco ho sciorinato i tuoi versi Poeta, quasi di corsa per sbattere il muso là in coda dove di questa Poesia ci sta la corona.
Ciao Rodolfo, Poesia ricca di spunti da parlarne per ore da non restare soli, ma c’è tanto da fare. Il tempo sembra volermi strozzare ma prima, che dire del viaggio, della meta? Anch’io vedo nel viaggio l’”avvincente miraggio” di quella supposizione; mi occuperò di più, ma dopo, della meta, anche se questo però, non è ciò che è più giusto.

Biografia di Ardman (2) [cioè, riveduta e corretta] di ardman
Ho un amico, uno di “quelli che”, io non gliel’ho mai detto, ma lui deve saperlo, l’ho espresso forse non in modo palese però, se due più due fa quattro ne deriva che chi ha baffo beve birra e chi beve birra è amico di Marco; Marco è interista e chi è amico di un interista è mio amico.
Ciao Ardman, non smettere di bere lasceresti qualcuno senza lavoro. Un abbraccio

Il cuore di Ghiaccio
Gran tristezza traspare, di più la forza d’animo che ti sorregge, è invidiabile.
Ciao Ghia, consolati col canto, non ascoltarla quella musica, al cuore passerà, sentendoti cantare risorgerà. Un abbraccio

treno di animamia
Gli vogliamo bene al treno, chi l’ha conosciuto come noi non ricorda più con amarezza le tristezze in sua compagnia, ora non fanno più male. Tu ne fai Poesia e ne parli d’amico fin da ragazzo e ne soffri a vederlo là, fermo, proprio abbandonato.
Ciao anima, vedrai un giorno lo riverniceranno e come col frac farà passerella in qualche giardinetto in città.

IL VIAGGIO DI ARTURO – 1 di 2 (un vecchio racconto) di Trane
Mi sembrava di sentirle da te Poeta, le parole scandite, come versi, sembravi trattare Poesia; ma è Poesia il tuo recitarla, la vita. So anche che avresti voluto sfogliare tu quanto ho letto, si evince l’amore che spendi e che lasci nei versi ed anche quello più ancora nascosto per le cose sì belle che hai fermato per me.
Ciao Mc, scrivi divinamente e per quanto genovese non ti risparmi. Dirò solo una cosa per ora, il resto, lo farò un’altra volta, mi è piaciuto quell’avanzare piano nel tempo, alla scoperta della città, il nonno fin qua, il padre più in là, tu invece “Arturo” arriverai a Genova, sua maestà. Quando dici di lei parli sempre di un Re.

In due soli versi greci l'amore:sumfilokalèin kaì sumftheìrein di Ghisilbert
In quest’enfasi sarei sofferente d’amore, ma c’è chi “Come si puote suole”.
Ciao Ghisilbert, mi chiederai “Che c’entra?”. C’entra! Mi piace!

Ti ho avuta per gioco di gelsomino
Una vera perla, anche di Poesia. Non ci ho mai badato, se mi fosse capitato, sarei ancora a ringraziare il cielo, in Poesia come hai fatto tu e nella vita come so di tanti che non sono stati sbadati.
Ciao gelsomino, grande, una Poesia per una stella. Un abbraccio

Il grido si fa pace di stella
Bellissima Poesia un bel percorso quello dell’amore, mi ci specchio.
Ciao Stella sei venuta in autostop? No, gli hai dato un passaggio! Buon viaggio!


Il grido si fa pace di MagoWiz
Bellissima Poesia un bel percorso quello dell’amore, mi ci specchio.
Ciao Mago sei venuto in autostop? No, le hai dato un passaggio! Buon viaggio!

UNA PAROLA A VOLTE di rodolfo vettorello
La lontananza di due punti e le sue ragioni. Il Poeta imbastisce prima di cucire, avvicina, sentendo il distacco tra padre e figlio, due realtà spesso lontane anche nel tempo. Sembra che in questi casi anche una lacrima si dimostra non più uguale.
Oggi la sua Poesia sembra prendere la via, il Poeta sa che il figlio è anche del mondo e là dove un pensiero aspetta un arco, fatto per congiungere due sponde, sembra impossibile il disegno, dove manca una parola.
Ciao Rodolfo mi onora leggere le tue Poesie, questa ti riscopre a me socialmente impegnato e in essa mi sublimo.

lungo la rotta che porta a un tuo sorriso di nasone
Nella libertà più totale ci si confonde nell’insieme e là, dove si vola, non si è più, uno per volta.
Ciao nasone nella tua Poesia, lasciata un po’ sbarazzina, si trova il generico uguale all’amore, forse il Poeta non vuole fare confusione?

Le parole vuote di Ghiaccio
Bello quanto hai scritto. Cos’erano “Attualità o opinioni?”. Non lo so, ma una cosa è certa, a volte diamo fiato alla “penna” che il più delle volte scrive, come hai detto tu, qualcosa di nuovo anche a noi stessi. Se ci accorgiamo di questo, vuol dire che siamo liberi. Tutto bene punto.
Quando da lettore mi attardo con l’autore, dico di me, con lui scrivendo, come se lui e non io. Faccio un casino come quando nell’acqua di mare, mille stili e nessuno, ma resto a galla.
Ciao Ghia, io penso che a volte scrivere di getto non convenga, sai, sembra che ne soffra, di capire gli altri nessuno si sforza.

E' la somma che fa il totale di ardman
Sono chi pensa di essere dietro gli occhi di una donna che fa la collezione delle mie foto dentro l’album del cuore. Ho visto le foto molte sono inventate, ma lei è così che mi pensa.
Ciao Ardman sarò anche tutto quello che dici tu ma anche se no, sono felice e appagato così.

Nurr Nar! Nurr Dichter! Soltanto un pazzo!Soltanto un poeta ! ( Nietzsche) di Ghisilbert
Grande cielo tu hai aperto ai miei occhi Poeta. Oggi mi sento più ricco perché ho capito appieno il dolore sofferto quando il mio cuore ha visto andar via l’inquilino che vi era da anni. Non basta, ho anche capito il perché il nuovo amore ha dovuto fare tante ristrutturazioni, il primo l’aveva lacerato, la casa gli era pelle.
Ciao Gisilbert, ti so pronto al sorriso perciò ti aiuto. Se non avessi capito, quanto volevi dire con questa tua bella Poesia d’amore, cerca di capire la gioia che ho, di un nuovo amore che s’è preso in affitto tutto il penetrale del mio cuore, per la vita.

Non rinviare la lettura di Scricciolo
La vita, la strada fatta con essa ci ha insegnato a conoscerla. Può diventare, se non è già stata, un dolore. Sembra afferrare per mano la Poesia, il Poeta ci offre con essa una nuova chiave di lettura per leggere ognuno la propria vita. Si comincia ad apprezzare ogni singolo momento quando sembra, più esiguo il suo tempo ancora a noi. L’invito esplicito tra i versi si dimostra prodigo affinché troviamo il giusto significato che la stessa vita a noi racconta.
Ciao Scrii, non è da tutti credere a ciò che ci racconta e ancora più difficile mi sembra la strada per riuscire a leggerla da noi. Forse la Poesia per voce tua vorrebbe dire che la medicina per la vita l’abbiamo tutti ognuno nelle sue mani, o meglio nel proprio intelletto? Sì lo credo proprio.

VELENO di rodolfo vettorello
Da ragazzi… dove mi fai andare a zappare Poeta, io non lo so che significato tu dia a quel seno nella Poesia in quel dire, ma, e qui ritorno ragazzo, allora, quando quel seno per quattro amici che eravamo, era il traguardo dopo il quale c’era la “scopa!”. Vale a dire che arrivando fino a lì, il resto era tutto in discesa. Comunque Maestro, tante erano le chiacchiere e per dire di me, là ricominciava la salita dove, una volta vidi la vetta, e vinsi.
Ciao Rodolfo, voglio pensare che a un architetto certamente è andata meglio, chissà quante impalcature tu avrai eretto, e qui mi fermo un attimo perché il momento è catartico, non credo cioè che la prima vetta abbia fregato anche te? Ho capito tu a quel punto, anche al tempo, cominciavi la Poesia. Piove sempre nel bagnato!

Zibaldone di Pascoli2000
Ti abbraccio commosso ora, ti riconosco! Sempre caro mi fu lo Zibaldone…
Perché bistratti la scrittura tu Poeta che riesci a dirmi, aprendo un fiume dal tuo cuore, quanto dolor si cela in quelle tue parole che a comporre dei versi col rosso del sangue e dell’amore che in questa tua bella Poesia urla quasi una bestemmia verso la Patria mia. La lingua poi io mi mordo perché è già da un po’ che non è più mia, me l’han rubata proprio sotto casa.
Ciao Pascoli, c’è tanto da lavorare, dobbiamo togliere sterpaglie, fare la guerra alla gramigna, arare in gran profondità dissodando la terra e poi, solo poi, saranno nostri i figli e i voti. Grande Armando, continuiamo a crederci nel nostro piccolo, se non altro.

Le ore di zietta
Il tempo, l’amico e nemico più preziosi. Giocano secondo come li facciamo scendere in campo, alleato o nemico. Non bisogna dimenticare che qualche volta pur disprezzando il suo sfrecciare, a posteriori abbiamo dovuto persino ringraziare. Anche quando va a rilento, c’è un movente per il quale è reo o meritevole di un plauso per il suo brio.
E’ bello quanto reciti in Poesia di una sua frazione, la poni su di un pentagramma, il suo, e hai ragione le ore da lui dirette, gran maestro, segnano del suo, bello o cattivo tempo.
Ciao zietta, clessidra tu sei del tuo tempo e Poeta, ti gioca accanto da un’ora alla volta come tu fai in questa deliziosa poesia dando a ognuna il nome di stella. Se tu vorrai allungare quell’ora, il tuo tempo, assegna un nome a ognuna diverso.

pIcCoLa StElLa di Arwen
Mamma fania, a volte si può, mettere in secondo piano una cosa bella, nascondendola a volte. Meno male, questa volta ringrazio la luce, non è potuta sfuggirmi quella tua immensa carezza ad una stella.
Ciao Stee, è più apprezzabile il poco di noi che il tanto degli altri, ma tu sei tanta, tanto, tanta mamma. Bella letterina, un abbraccio.

Cara Donna Fabrizia.... di ridooggi
Questa tua lettera mi ha fatto riflettere tante cose, certo mi limiterò ad un solo argomento e brevemente cercherò di dirti quanto la tua può sembrarmi salutare.
Si parla dell’”uomo” una costruzione magnifica demolita in meno di uno schiocco di dita. Troppo facile dico io, e non chiedo nomi per aver le prove di quanto affermato, ti dirò di più parlandoti del cane.
Avevo un cucciolo tanto tempo fa che seguii come si può fare e si deve con un amico dell’uomo qual è il cane da sempre così riconosciuto. Venendo al dunque, stringendo un po’, diventato adulto Spoki, questo era il suo nome, un giorno giocando nel cortile di un amico al quale avevo fatto visita, il cane per prendermi un piattino dalle mani mi morse. Lo rimproverai e con un fazzoletto mi tamponai la ferita e lo riportai a casa parlando con lui per tutto il tragitto, un chilometro, redarguendolo per l’accaduto. Si rattristò tanto che dovetti lavorare per rivederlo sereno.
Bene, ho parlato con tante persone e mi sono accorto che di fronte ad un fatto del genere, le persone sembrano d’accordo nell’asserire che i cani sono così, se non ci sai fare. Io dal canto mio gli ho voluto bene perdonandogli quel piccolo errore. Spoki è morto di vecchiaia a diciannove anni sei mesi e un giorno.
Ciao ridooggi la tua lettera mi ha fatto sorgere una domanda “Per caso, le separazioni ed i divorzi non dipenderanno da causa di morsi, in altre parole di donne che con gli uomini non ci sanno fare?”.

Soffio di Ghiaccio
Il soffio abbraccia in se la speranza, porta le nuvole con l’acqua, spazza via le polveri, semina rigenerando i cuori, lo stesso creatore a Lui ci ha reso simili con uguale gesto.
Non potevi scegliere un mezzo migliore da mettere a timone della tua bella Poesia. Raggiungerà ogni dove. I versi attraverseranno le vie più strette portando quel gemito, il messaggio racchiuso nelle parole che avvampa.
Ciao Ghia, ti auguro che arrivi prima che stremi, quel soffio … di vento.

Fine di un matrimonio. di Anna Maria Cuccu
Felice di risentirti pensavo ci volessi tirare qualche colpo mancino non facendoti più sentire. Sono anche molto contento del funerale che hai fatto alle ceneri, adesso vino e pasta al forno con l’augurio di non togliere mai la speranza di torno.
Ciao Anna Maria, ti do il tema, sviluppa una poesia o racconto breve attorno ad un uomo che bussando alla tua porta viene a chiederti … no, non la mano, facci ridere. Mamma mia come vorrei che tu la raccontassi in Versi & Prosa. Ti sento capace.

Caro amore mio di ardman
La grandezza dell’incapacità dell’amore è visibile, dove l’uomo con il suo intervento razionale può molto per gli altri, quando per se, lo faranno loro. La vita è fare anche il bucato e non solo, fare la spesa, organizzare il pranzo e la cena; portare i bambini che crescono in casa all’asilo prima e poi a scuola, se poi chiedono un giorno “Io, di chi sono figlio?”, risponde la mamma che più riposata, è certa.
Ciao Ard, un giorno riuscirò a scrivere una pagina bella come le tue, la comincerò e non la lascerò fintanto non sia quella. Lo spero, con molta allegria.




Quelli che......... scrivono di otorongo
Quelli che a volte non possono commentare tutti e si lagnano! Ma perché?
Ciao oto un abbraccio e non scordare i diritti all'autore!Ne ha tanto bisooogno!

Un amico di Trane
Una verità che fa male quella in calce, per ciò, che tu ci creda o no, ho riletto la tua Poesia e anziché sognarmi là da te a Zena, sono andato negli antri, capillari più cari, della città più grande dell’isola nostra, la sarda. Ho inventato appresso a te una passeggiata in Via Sardegna a cento metri dall’acqua, il porto. Io che non conosco niente della città mia, lo sai, l’ho riscoperta stamattina. Dei giovani con il grembiule pulivano le imposte di un locale aperto di lì a poco della notte lo facevano aerare. E’ stato uno sbigottimento, insieme di tante cene consumate, i loro profumi sembrava uscissero da lì con tutte le chiacchiere che hanno accompagnato rumori di posate, i passi lesti dei camerieri che cadenzano guadagni sempre più preziosi. Non è Genova Cagliari, ma qui non ce n’è uno che non sappia di Via Sardegna, di quella tanta vita che lì vi regna, la notte sembra uno solo invece sono venti, trenta!
Ciao Mc, io penso che i tuoi concittadini si siano riconosciuti in quell’amore che tu hai dimostrato, chi nel tempo leggerà questa tua bella Poesia sarà certo invogliato a riandare sul posto per verificare quanto ormai avrà scordato.

Poluphloìsboio thalàsses.Del risonante mar lungo la riva.Tristezza. di Ghisilbert
E’ bello sentir Rebecca come un’ossessa quando parla di te, io non l’ho capito ma tu torna, vieni per lei.
Ciao Gisilbert, Reb non se la prenderà… forse, sembra un tuo satellite!

Note: Reb la dea menzionata prima.


L'AMANTE SPIETATA di rodolfo vettorello
Rammento parole sentite o versi già letti. Entrambe vestivano sempre così, di calma e gentilezza, protesi verso di lei con quell’umile arroganza di chi chiedeva per diritto, quasi una preghiera, la proroga, una grazia. Sì Poeta, qualche volta hai dato l’impressione di amarla velando quanto non la tenessi a cuore, pensando della vita ancor più grande amore.
Ciao Rodolfo “L’amante spietata”, tu ne hai di lei la giusta considerazione e t’amerà ancora ne sono certo, oggi ancora di più leggendo questo tuo diletto rivolto a lei, ma non credo vorrai portarla a letto!

ad un portatoreinsanodicaos di egona
Quanto sei incazzata, si vede subito perché hai battezzato lettera ciò che poi hai chiamato diario, sarà la stessa cosa ma per rompere il ghiaccio dovevo pure inventar qualcosa?
Ciao egona, che posso dire, anch’io ho mandato già un messaggio alla mia extraterrestre. Speriamo che gli arrivi presto. Io già non vorrei più vederla.

Non so cosa voglio di Pascoli2000
Mi sembri prepotente e scade la tua Poesia. Forse non lo sei, come la Poesia… ma la libertà è di ognuno, di ogni bestiolina per piccina che essa sia. Smetti dal tuo errabondare.
Ciao Pascoli, te lo dirò in altre mille salse “Quand’anche ritornasse, saresti tu a buttarla a mare e là saresti il solo libero di fare.”.

FiNo AlLa FiNe di Arwen
Troppa matematica implica tanti calcoli presto le reni non gliela fanno più e ti accasci.
Ciao stee, io penso che sia un’altra la chiave di lettura, forse l’amore è una cosa diversa?
Se ti può aiutare “Per me il dare è giusto uguale all’avere.”. Ancora “Se ho avuto e non potuto dare è uguale a non aver saputo amare.”.
Bella pagina, giuste riflessioni.

Dedicata di Dafne
Semplice come andare al mercato e acquistare quanto serve. Tu li ricevi come doni, li metti in fila a scendere ed è fatto l’acrostico, ci vuole niente, basta quel po’ di bisogno: ansia, appetito, disagio, fame, miseria e il necessario.
Ciao Dafne è facile una volta che sia realizzato, grazie a lui. Brava!

Compagni di scuola di zietta
Furbetta la Poesia ci scherza il Poeta che sembra, si contenta di quel lontano amore “amico di quel crescere – che inganna la realtà”, un po’ come il podista infortunato chiede di guarire, la grazia, quanto necessario per andare appreso almeno a una ragazza.
Ciao zietta, una cara amica, la tua Poesia, suona, con la sua lirica sembra voler regalare di tutto ciò che ha, quel che ci manca un po’. Una bella carezza.

MUTO DIALOGO di Rosarita
Da credente affermo che l’umiltà non la misurerei in versi e a maggior ragione non intitolerei “Muto dialogo” una Poesia quale, essa sia.
Ciao Rosarita, mi dolgo se sto sbagliando ma per me la parola se non richiesta non può e non è da considerarsi esempio, e i cristiani devono quello.

eternità di animamia
Il titolo della Poesia non ha legame alcuno all’”Io misera creatura?”, se poi ci si volesse, in modo molto razionale, confondersi all’interno beh, allora ci sarebbe molto da lavorare. Molti artisti toccano quest’argomento, finora con molta umiltà ritengo.
Ciao Guido, certo la speranza è l’ultima a morire ma ripeto resta molto da fare.

QUANDO E' PROFONDO L'AZZURRO DEGLI OCCHI di rodolfo vettorello
Cambi la solfa Maestro ma tu resti lo stesso. Ci fai partire insieme con te sul treno e che t’inventi, lei, sempre una donna che questa volta, fai parlare muta di pensiero.
Non posso dire di quanto metti insieme e come, sennò, il brano sembra che lo potessi scriver io. Dirò, più brevemente del mio solito, paragonato a quanto del tuo scritto, quanto è arrivato a me, senza pretesa alcuna, mi ripeto, di fare di questo racconto, una cosa mia. Con questo tuo girar l’effetto strano, quello che prende davanti ad una beltà, tu dai a esso la forma, ed è la stessa, che credo prenda me, in simile occasione. Mi dai perciò di vivere un momento dove io mi riscopro uguale a te, tanto, che non posso più sentirmi strano. Tu, detti canoni e quell’andar spiegando gli angoli remoti formano in ogni dove Poesia. Senza rischiar mai niente che possa rovinare la bellezza tu, sembri svolazzarle intorno a mo’ di colibrì che con il becco la tinteggi di quanto e più ti prendi lasciando a noi segreti, ma qui l’artista sa che ogni il lettore, per quanto poco prenda, come lui non si farà dolore, tanto, che riempirà la mente e pure il cuore.
Ciao Rodolfo questo è quanto sono riuscito a racchiudere in poche righe, ma il vero carico che ho fatto mi sommerge che più io non mi sazio del tuo insegnare.

DOMANI di tonia
Penso di averla scritta prima io. Li ho definiti percorsi appaganti ecc.
Ciao tonia, stamattina, l’ho scritta otto ore prima. Bella la tua.
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